MIKORGAN
Tutto si svolge dopo il secondo live di X-Factor 8
dal testo:
Entro nel suo camerino, come faccio quasi sempre dopo una diretta, non so per quale motivo non riesco mai ad aspettare che sia lui a venire, ma forse è inutile farsi tante paranoie, forse è solo un’abitudine, lui sa che io mi presento ogni volta e lui ogni volta mi aspetta. Busso, ma non sento il solito “entra”. Mi permetto di aprire la porta e dentro non c’è nessuno, la luce è spenta, accendo e chiudo la porta appoggiandomi ad essa. Non c’è, non mi ha aspettato questa volta, ed io non posso fare a meno di esserne deluso e di sentirmi uno stupido allo stesso tempo.