Cara Lisbon,

quella di oggi è stata una giornata magnifica. Il sole non ha smesso di splendere nemmeno per un istante. Il cielo era cosi limpido e profondo che nessuna nuvola ha avuto il coraggio di disturbarlo. Sono andato in spiaggia per poter riempirmi di cotanta bellezza. I raggi colpivano le miriadi di increspature dell'oceano creando uno spettacolo di luci danzanti. Era tutto così luminoso da ferirmi gli occhi, e forse è per questo che una minuscola lacrima è sfuggita al mio controllo, solo una.

O forse è colpa tua. Forse l'unica cosa che rende questa splendida giornata cosi vuota e triste è la tua assenza. Son tornato sui miei passi e ho raggiunto il posto in cui ora vivo. I pensieri che mi affollavano la testa continuavano ad accavallarsi, spingesi e strattonarsi per guadagnare la mia attenzione, ma l'unica cosa che volevo era farli tacere. Avevo paura che ascoltandoli non sarei più riuscito a godermi pace e serenità.

Una simpatica signora del luogo mi ha regalato un infuso speciale per fare del tè, dice che è perfetto per calmare la mente ed il cuore. Ne ho preparato un po', sperando che potesse essere un buon rimedio, ma neanche questo abbraccio caldo e saporito ha avuto effetto.

Cosi mi siedo al mio solito tavolo e ti scrivo. Ti scrivo come sempre ormai da due anni. Ti scrivo una lettera che mai leggerai, che mai avrò il coraggio di mandarti.

Vorrei solo che tu fossi qui.

Ho sempre immaginato che le cose sarebbero andate così. Sapevo che dopo aver compiuto la mia personale missione sarei finito in uno splendido posto come questo: il mio paradiso blu. Lo sapevo e non avrei mai immaginato di meglio. Ma ora capisco quanta arroganza e ingenuità c'era nei miei pensieri. Come ho potuto pensare che ce l'avrei fatta a trovare la pace se tu non sei qui a condividerla con me? Come posso ritornare a vivere ora che ho scoperto che la mia vita avrebbe senso al tuo fianco? Sono stato uno stupido a pensare di potermela cavare da solo.

Mi manchi Lisbon, mi manchi così tanto che ho paura di ammetterlo, ma non posso più scappare da queste emozioni. Sei l'unica persona che mi conosce davvero, che mi conosce nel profondo e che nonostante questo mi resterebbe accanto. Già, mi resteresti accanto se solo tu potessi, lo so, e ti ringrazio per questo.

Vorrei poterti dire quanto tu abbia significato per me e quanto ancora significhi. Vorrei poterti dire che ti amo. Dirtelo piano, dolcemente prima di addormentarsi e poi ripeterlo all'infinito, milioni di volte, solo per vederti sorridere. Vorrei poterti amare giorno per giorno, senza paura, senza ostacoli, senza limiti.

Ma non sarà così. Io resterò qui senza avere il coraggio di spedire questa lettera, l'unica e vera lettera. E tu potrai andare avanti senza di me, potrai imparare ad amare qualcun altro, potrai essere felice. Te lo auguro di cuore Teresa, perché forse per la prima volta ho capito cosa significa tenere a qualcuno più della propria vita. Cosa significa amare una persona tanto da avere paura di dirglielo, tanto da lasciarla andare.

Vorrei solo che tu fossi qui.

Per sempre.

Tuo Jane.