SLAYERS : Requiem

 

 

 

Questa fanfiction è dedicata a Phillip Mak, il fondatore di shoujoai dot com, che ci ha lasciati recentemente.




"Gourry," gli occhi di Sylphiel erano pieni di lacrime, "sei un idiota!" La ragazza dai lunghi capelli neri li lasciò lì solo, il mantello scuro svolazzò attorno a lei quando se ne andò, le lacrime le percorrevano il volto mentre fuggiva nella notte.

"Ma cosa le ho fatto?" si domandò Gourry Gabriev, l'alto spadaccino dai lunghi capelli biondi era sinceramente confuso. Si voltò verso Lina Inverse per trovare una risposta ma invano, la sua guancia ora mostrava un chiaro rossore a forma di mano.

"Baka," sospirò Lina, la maga dai capelli rossi stuzzicò il fuoco con un legnetto. Si alzò, la sua armatura magica scintillò nel buio, 
"E' venuta fin qui dopo tutto quel che è accaduto solo per vedere te, è rimasta al nostro campo a prepararti da mangiare per tutto il tempo ed è stata così attenta, tutto ciò che hai da dire è che la sua cucina è ottima??"

"...si?" Gourry sbattè a ripetizione gli occhi in confusione.

WHAM! Con un suono sordo, una pentola rovente venne scaraventata sulla testa di Gourry, facendo cadere l'uomo a terra.  "Tieni d'occhio l'accampamento," gli ringhiò contro Lina dopodichè decise di andare a cercare Sylphiel,  "Vado a vedere dov'è andata a finire."

Il sentiero era facile da seguire poiché era illuminato dalla luce della luna piena, la polvere si sollevava dal terreno in piccole nuvolette al passaggio veloce e tempestoso di Lina. La sua irritazione verso Gourry l'aveva mandata fuori di testa, tanto quanto una certa nota di preoccupazione nei confronti della sua amica. Non voleva ammetterlo né l'avrebbe mai detto ad anima viva, ma le piaceva Sylphiel, 
nonostante avessero personalità prettamente opposte. L'altra donna era gentile, posata ed ad ogni modo diversa da Lina, che nei suoi momenti più spontanei si dimostrava cruda, dura e sicuramente mancava di femminilità.

Entrando nella foresta Lina vide che Sylphiel era seduta su un masso, le sue spalle tremavano ai suoi tentativi di trattenere il pianto. Sentendosi parecchio imbarazzata Lina le si avvicinò e con calma le pose una mano sulla spalla, dicendole, "Va tutto bene."

"Oh Lina-sama!" gridò la piangente Sylphiel nel vedere l'amica, al che le saltò addosso avvolgendola in un forte abbraccio.

"Eeep." Lina emise un lieve verso di sorpresa, la ragazza in lacrime le stava premendo contro il suo piccolo ma non certo meno importante seno. Senza pensare a questo piccolo particolare Lina la strinse anche più forte di quanto l'altra non facesse, avvolgendola con le sue braccia e cercando di donarle tutto il conforto che poteva. "Su, su," mormorò Lina, dandole dei lievi colpetti sulle spalle.

Finalmente le lacrime di Sylphiel si acquietarono, la donna si scostò lievemente incontrando lo sguardo di Lina, sorrise con affetto.  "Grazie, Lina-sama," disse Sylphiel con un piccolo triste sorriso, "Sto meglio ora."

"Bene," annuì Lina cercando di dissimulare la confusione che la stava pervadendo. Tenere Sylphiel in quel modo le faceva arrivare il suo dolce profumo, la morbidezza dei loro corpi premuti così tanto... tutto ciò le aveva fatto sobbalzare il cuore con sua grande, profonda sorpresa.

"Penso che non sarei dovuta scattare in quel modo," mormorò Sylphiel mentre usava l'angolo del suo mantello per asciugarsi le lacrime, le decorazioni dorate splendevano un poco in contrasto alla stoffa violacea, "So bene com'è fatto Gourry."

Lina le diede delle piccole pacche sulla spalla, sentiva una lieve nota di gelosia in lei. "Meriti di meglio che quel cervello di medusa," disse senza esitazione.

Sylphiel ridacchiò lievemente, la gioia stava tornando nei suoi occhi. "Da dove viene quella specie di insulto?" le chiese.

"Credimi," Lina roteò gli occhi pensando alla quotidiana follia di Gourry, "con lui viene spontaneo." Le porse gentilmente la mano, sorridendole e dicendole, "Sarebbe meglio tornare all'accampamento, la cena sarà diventata fredda."

"Lo credo," Sylphiel prese la mano della maga e si alzò, poi volse lo sguardo verso Lina affettuosamente, "Grazie per essere venuta a cercarmi."

Lina sentì un lieve imbarazzo pervaderla, ed in silenzio maledisse la sua carnagione chiara. "Era tutto ciò che potevo fare," disse, al che si incamminarono mano nella mano verso il campo, sotto la luce della luna piena.

"Uh, ciao," Gourry si avvicinò un poco titubante al fuoco e successivamente al cibo cotto, quando le due donne tornarono. Sorridendo loro un po' frastornato disse, "Mi dispiace veramente, anche se non ho ben capito cos'ho combinato."

"Hmmph," Sylphiel lo oltrepassò, ignorandolo completamente.

"Andiamo," mormorò Lina, dopodichè tornarono per sistemarsi per la notte.

0o0o0o0o0o0o0o0

Sylphiel si sentiva molto confusa nei giorni a venire, mentre attraversavano la fitta foresta del sud. La decisione di confessare i suoi sentimenti per Gourry alla compagna era stata piuttosto semplice, considerando il poco interesse da parte dell'uomo, ma ancora ed ancora il suo pensiero si volgeva alla terza persona del loro gruppo.

Lina Inverse era una sorta di enigma per Sylphiel, parlando onestamente. Da un lato era una maga mercenaria, il cui unico obbiettivo era ottenere un enorme bottino, ma vi erano ancora dei lati di lei. In più di un'occasione ha rischiato la sua stessa vita, anima e completa esistenza per salvare il mondo, tirando fuori un carattere ed una forza che solo pochi sapevano mostrare.

Ciò che la sorprendeva ancor di più è la gentilezza che Lina mostrava in determinate occasioni. Anche quando Sylphiel era nella fase peggiore della sua infatuazione per Gourry, Lina rimaneva comunque felice, e nonostante le loro piccole dispute non aveva mai mancato di rivolgersi a lei con tranquillità.
Quando le lacrime di Sylphiel l'avevano ormai sottomessa, Lina pareva comunque così gentile, così dolce...

Sylphiel arrossì, ricordando un altro momento riguardante loro. Lina, ferita e senza respirare, e Sylphiel piegata su di lei, carezzando i suoi capelli fiammeggianti e chinandosi a darle il bacio del respiro della vita. Ricordando il brivido che la percorse in quel momento, ancora shockata, di com'era dolce tenere Lina in quel modo...

'Non è possibile,' pensò Sylphiel, i suoi occhi si spalancarono pian piano. 'Sono davvero attratta da Lina?' si chiedeva, osservando la ragazza dai capelli rossi di spalle.

"Va tutto bene?" Lina sentiva su di sé lo sguardo di Sylphiel, al che si voltò verso la donna ed incontrò i suoi occhi.

Sylphiel sentì l'imbarazzo avvolgerla. "Penso di si," rispose prontamente. Camminarono per un momento, "Lina, sei mai stata... innamorata?"

Lina appariva evidentemente sorpresa, "Io?"

Sylphiel sorrise al fatto che Lina pareva così carina con quello sguardo intimidito, al che insistette gentilmente, "Sì, tu."

Lina si sentì un poco a disagio sotto lo sguardo di Sylphiel, camminando assieme a lei nel modo più disinvolto possibile. Finalmente si decise a darle una risposta, sebbene un po' esitante, "No, non proprio... c'era una cara persona a cui ero molto legata, ma nient'altro."

"Gourry?" chiese in un bisbiglio Sylphiel riluttante, facendo attenzione che la distanza tra loro e lo spadaccino fosse abbastanza.

Lina sembrava persino più imbarazzata, se possibile, "Lui?!"

"Shhh," Sylphiel la zittì.

"Huh?" Gourry sbattè gli occhi.

"Non pensarci nemmeno," lo sgridò Lina. Abbassando la voce disse a Sylphiel, "La persona che mi piaceva era Naga."

"Naga," Sylphiel sbattè gli occhi a più riprese, per poi spalancarli, "il Serpente Bianco? La maga?!"

"Abbiamo viaggiato assieme," Lina sembrava mettersi sulla difensiva,"lei era... una mia cara, molto cara amica."

"Ne sono felice," disse Sylphiel, più contenta che sorpresa. L'idea che Lina si prendesse cura così amorevolmente di una donna le faceva sobbalzare il cuore nel petto.

"Bene," Lina le diede un'occhiata sospettosa, ma Sylphiel sembrava innocente come al solito.

Sylphiel sorrise quando vide Lina rimproverare Gourry per qualcosa, la maga faceva ondeggiare candidamente i suoi capelli fiammeggianti mentre faceva la ramanzina al guerriero. Era felice poiché venne a sapere che Lina si era già presa cura di una donna... ciò significava che ci sarebbe stata una possibilità anche per lei.

'Mi chiedo, quale sarà il piatto preferito di Lina-sama?' meditò Sylphiel, tramando su come conquistare l'amore della maga dai capelli rossi.



End?



Note: Questo è stato il mio primo tentativo con una fanfiction Sylphiel/Lina, e penso sia andato tutto sommato bene. Chiedo venia per essermi accanito contro Gourry ma è un bersaglio molto facile. lol

Philip Mak, oltre ad aver fondato lo shoujoai dot com ha inoltre creato la Sylphiel and Lina Shrine. Con fanfiction, immagini e speculazioni in loro riguardo, è un sito amorevole. Tristemente non ho mai avuto a che fare con Mr Mak, ma i suoi siti sono stati una grande parte della mia vita e volevo rendergli omaggio in qualche modo. Tutto ciò spiega questa fanfiction. :)