Cap 1


- Master l'abbiamo trovata, la sua anima si è reincarnata in quest' epoca in un pianeta vicino al vostro regno, la Terra -

- Perfetto andatela a prendere e portatela qui -

- Mi dispiace Master, ma in quest'era il pianeta Terra è popolato da miliardi di persone, abbiamo percepito la sua energia spirituale risvegliarsi, ma purtroppo non siamo ancora riusciti ad identificare l'individuo che la sprigiona -

- Cosa e quanto tempo ti serve per trovarla Kashda? -

- Meno di un anno Master, vi chiedo il permesso di poter partire insieme a Yantah per poter completare la missione -

- Permesso accordato. Completa la missione e avrai tutte le ricchezze e gli onori che vorrai, ma se fallisci sai cosa ti aspetta, non è vero? -

- Si Master, non fallirò, ve la riporterò tra meno di un anno, confidate in me! -

- Buon viaggio generale Kashda, possa il tuo viaggio alleviare la sofferenza che da troppi secoli il mio vecchio cuore è costretto a sopportare! -

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Era una calda giornata di agosto, le strade di Tokyo erano deserte, nessuno aveva il coraggio di uscire fuori di casa e chi era costretto a farlo cercava immediatamente riparo dentro un negozio per poter beneficiare dell'aria condizionata, non si vedeva nessuno per strada, fatta eccezione per una giovane coppia di fidanzati intenti a fare acquisti.

- Mamo-chan guarda che bella questa maglietta, ti piace?- esclamò una ragazza bionda dai lunghi codini biondi.

- Ma non è come quella che abbiamo visto cinque minuti fa nell'altro negozio? - chiese il ragazzo moro

- Uguali? Forse non le hai guardate attentamente! Ti faccio notare che questa ha le maniche a sbuffo mentre nell'altra erano normali! -

- Certo scusami era così evidente, a volte mi domando perchè sono così idiota da non notare questi dettagli così particolari! -

- Ah ah sempre molto divertente Mamoru Chiba! Coraggio vieni che ho visto qualcosa di particolarmente interessante in quella vetrina! -

- Usako non c'è bisogno che mi trascini in questo modo, ti assicuro che il negozio non scappa! -

- Uffa, ma io ero entusiasta perchè avevo trovato il regalo perfetto per il tuo compleanno! -

- E sarebbe? - le chiese Mamoru guardando con timore la vetrina del negozio di giacche, sapeva bene cosa la sua ragazza stava per rispondergli, aveva notato la raccapricciante giacca blu che Usagi stava fissando, ma voleva credere di essersi sbagliato.

- Quella stupenda giacca blu che vedi esposta nella vetrina, secondo me ti starebbe molto bene, perchè non entriamo così te la provi? E' giunto il momento di mandare in pensione la tua "splendida" giacca verde, lo so che ci sei molto affezionato, ma con il passare del tempo amerai anche questa! - rispose Usagi felice di essere riuscita a trovare un modo per liberarsi dell'orrenda giacca verde, era sicura che Mamoru non avrebbe mai rifiutato il suo regalo, e sapeva bene che pur di farla contenta l'avrebbe indossata tutti i giorni, lasciando così nell'armadio per sempre quello che lui,e solo lui, definiva " il capo più bello di tutto il suo guardaroba"

- Che ne dici se vado a provarla più tardi? Ho visto un chioschetto dei gelati qui vicino, ci andiamo? - era la sua ultima possibilità per salvare la sua amata, si sentiva in colpa per essersi approfittato della debolezza di Usagi per i dolci, ma la sua giacca doveva essere tratta in salvo, se Usagi gli avesse regalato quella esposta in vetrina, sarebbe stato costretto ad indossarla sempre e avrebbe dovuto dire addio alla sua compagna di tante avventure, e questo non era proprio possibile.

- Va bene, ma promettimi che dopo la provi -

- Ehm va bene promesso - rispose felice di essere riuscito a scampare il pericolo, dopo il gelato Usagi si sarebbe di sicuro dimenticata della sua promessa e lui non sarebbe stato costretto a tradire la sua giacca.

- Hai incrociato le dita, ti ho visto! Sei uno stupido! -

- E tu sei adorabile quando ti arrabbi -

Usagi mise il broncio e fece finta di essere arrabbiata, Mamoru la guardò intensamente e non seppe resisterle, la strinse tra le sue braccia e la baciò teneramente, non sapeva spiegarsi bene il perchè, ma quando la faceva arrabbiare la sua Usako diventava più bella, talmente bella che lo faceva impazzire facendogli compiere azioni che nella normalità non si sarebbe mai aspettato di fare.

- Adesso però andiamo a prendere il gelato, lo voglio, lo voglio, lo voglio! -

Mamoru sorrise, la liberò dalla stretta del suo abbraccio e le diede al mano accompagnando la sua piccola a prendere il gelato.

Erano talmente felici in quel momento che credevano durasse in eterno, non sapevano che, a breve, sarebbero arrivati due sconosciuti, pronti a rivoluzionare la loro perfetta vita, non sapevano che il corso degli eventi , così come lo conoscevano loro, sarebbe cambiato al più presto, l'unica cosa che sapevano era di amarsi profondamente, a loro per il momento bastava sapere solo quello.


Non uccidetemi, lo so che devo ancora finire l'altra storia, ma ho deciso di prendere una pausa da quella, credo che negli ultimi capitoli si notasse la mia stanchezza, volevo farla finire il prima possibile rovinandola ovviamente, comunque la concluderò non vi preoccupate! Spero di avervi incuriosito con questo capitolo e che mi seguirete!
Un bacio Gioia