Disclaimer: Chris, Kelly, Ernie e neanche i medici mi appartengono, non credo che le cose siano andate ESATTAMENTE così, e ovviamente nessuno mi paga sotto banco per poche righe buttate di getto u.u ma neanche per le long fic imparate a memoria a forza di rileggerle, sia chiaro XD


La prima volta è una cosa nuova, che ti stressa in modo indicibile, che ti fa paura e che ti elettrizza come mai in vita tua, ti senti incompetente, impreparato, come tutti quando arrivano a questo punto della vita.
E, malgrado l'esperienza, è la stessa cosa anche per la seconda, la terza...
E si arriva alla quarta replica.
Un ometto che scivola professionalmente nella tua direzione e altrettando professionalmente ti dice con tono professionale:
-Signore, lei sta per diventare padre.
Prima il silenzio incredulo, e dopo qualche secondo di incertezza lo scoppio di gioia in mezzo ad una corsia d'ospedale, e la corsa precipitosa nella sala operatoria, agitando le braccia e urlando come un forsennato.
-...OH MIO DIO! OH, OH, OH, OH, ODDIO, ODDIO, ODDIO! KELLY! AMORE! STAI PARTORENDO!-, le urli con gli occhi spalancati e le mani che tremano dall'agitazione.

Sul letto la tua donna che urla come una disgraziata, con l'ostetrica che le salterebbe sulla pancia a ginocchia unite pur di far nascere questo benedetto bambino.
-LO SO, RAZZA DI TRICHECO DISGRAZIATO!!!-, urla lei afferrandosi ciocche di capelli e sudando come mai in vita sua, e poi ti indica con lo sguardo appannato più accusatorio che riesca ad esprimere, -TU NON MI METTERAI MAI PIU' INCINTA!! MI FACCIO LEGARE LE TUBE!!
Tu indietreggi un pò spaventato, ma poi pensi che il dolore le faccia dire quelle cose, che non le pensa davvero.
E poi l'aveva detto anche la prima volta, ormai è un modo di dire.
Comunque ti avvicini timidamente e le prendi la mano.
Dopo circa un secondo e sessanta millesimi te ne penti amaramente perché lei, in una spinta particolarmente dolorosa te la stritola.
E non se ne accorge perché i suoi strilli superano di almeno mille decibel i tuoi, così non puoi fare altro che strillare e battere il piede a terra.

E i medici che vi guardano esterrefatti.

Alla fine le urla si calmano, le strette si sciolgono, le mani tornano a trasmettere impulsi al cervello, eccetera.
E soprattutto lo vedi, il tuo piccolo bambino, coperto di sangue, placenta eccetera, ma pensi lo stesso che sia bellissimo perché è tuo e perché l'hai sempre amato fin dal momento in cui hai saputo che lei lo stava portando in grembo.
E anche quando comincia a strillare e piangere non provi il minimo fastidio, ti viene da piangere da quanto sei emozionato, e in effetti senti gli occhi che si gonfiano e quel piccolo mondo, fuori, comincia ad appannarsi.

Sarà pure l'ennesima volta, ma certe cose non cambiano mai.

[Perché? Perché sono cretina xD e perché amo tanto quel papone dolce e coccoloso di Chris. Si vede che odio Kelly aka "La Racchia"? XDDD E chiaramente che sono felicissima per l'ultimo arrivato in casa Wolstenholme...<3 comunque non è niente, è solo una stupidaggine u_u]