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Autore: De_drums    09/11/2014    2 recensioni
“Kurt Hummel era solo un ragazzino con gli ormoni in subbuglio che cercava qualcuno come lui. Qualcuno che fosse gay come lui.
E Blaine Anderson era gay. E figo. E con un culo da favola.
Kurt non avrebbe saputo dire di preciso quando era iniziata. La sua ossessione per il culo di Blaine, si intende.
Sapeva solo che si era ritrovato a fissarlo, e a pensarci, e a fantasticare su quella meraviglia. Sì, avrebbero dovuto dichiararlo l'ottava meraviglia del mondo."
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: Nonsense, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Un grazie a Egobus -l'autrice della fanart- per l'inconsapevole contributo, e a CandyKlaine per avermi detto il suo nome. Fino a pochi minuti fa per me la fanart era stata creata da una sconosciuta

 
“Kurt Hummel era solo un ragazzino con gli ormoni in subbuglio che cercava qualcuno come lui. Qualcuno che fosse gay come lui.
E Blaine Anderson era gay. E figo. E con un culo da favola.
Kurt non avrebbe saputo dire di preciso quando era iniziata. La sua ossessione per il culo di Blaine, si intende.
Sapeva solo che si era ritrovato a fissarlo, e a pensarci, e a fantasticare su quella meraviglia. Sì, avrebbero dovuto dichiararlo l'ottava meraviglia del mondo.
Era così rotondo, e sodo, e perfetto.
Alla Dalton era leggenda. Avete capito bene, il culo di Blaine Anderson era qualcosa a cui tutti -più o meno segretamente- aspiravano. Era così perfetto da sembrare irreale, e anche gli etero più convinti dovevano ammettere che era invidiabile, e che forse non erano poi così etero come credevano.
Perché quel culo ispirava sesso.
Era scopabile in una maniera incredibile.
Kurt avrebbe solo voluto ficcarci due dita dentro e -no, non poteva fare questi pensieri.
Non sul suo migliore amico. Blaine, che lo aveva accolto alla Dalton, Blaine che lo aveva difeso.
 Blaine ho-un-culo-da-favola Anderson.
Non c'era più speranza, per Kurt. Il suo cervello era ormai andato a puttane, a causa di cotanta bellezza.
Non riusciva a non pensarci.
Non quando Blaine faceva cadere casualmente gli oggetti per terra, così da doversi piegare a raccoglierli.
Sembrava lo facesse apposta.
E se fosse così? Se mi volesse? Sta' calmo Hummel, siete migliori amici.
Non credeva di avere possibilità con Blaine, per niente.
Certo, si lanciavano occhiate allusive e scherzavano sul fatto che sarebbero stati una bella coppia, ma proprio no, Blaine non sembrava minimamente interessato.
Fino al giorno in cui, dopo un toccante discorso, aveva confessato a Kurt di essere innamorato di lui, e lo aveva baciato.
E quel briciolo di cervello rimasto in Kurt l'aveva definitivamente salutato, abbandonandolo per sempre.
Perché Kurt Hummel aveva dei sentimenti. Amava il culo di Blaine, certo, ma amava anche risultare interessante agli occhi di qualcuno, e Blaine gli era sempre piaciuto. Non solo per quel magnifico fondoschiena che si ritrovava.
Quello faceva parte del pacchetto.
Lo amava davvero. Blaine.
E così si erano ritrovati ad essere fidanzati e a scambiarsi smancerie.
Non che a Kurt dispiacesse, anzi! Blaine era la dolcezza fatta a persona e adorava questo suo lato.
Il punto è che c'era anche un altro lato di Blaine che amava.
E non vi aveva ancora avuto accesso.
Voleva solo capire il segreto di tanta perfezione. Certo voleva soddisfare i propri istinti sessuali, ed era sicuro che a Blaine non sarebbe dispiaciuto affatto.
Ma quello che gli premeva di più era sapere come facesse Blaine ad avere un culo simile. Non era umanamente possibile.
Che Blaine fosse stato creato in laboratorio? O magari era un alieno.
Con una simile distrazione davanti agli occhi, non c'era da stupirsi che la sua concentrazione venisse meno.
L'anno alla Dalton era passato in fretta, e Kurt aveva deciso di tornare al McKinley. Blaine l'aveva seguito,  e menomale!  Nessuno lì avrebbe consumato il suo culo a forza di guardarlo, non c'erano gay al McKinley. Avrebbe avuto l'esclusiva, Kurt ne era convinto.
Si era dimenticato però delle sue amiche. Appena Blaine aveva messo piede nella scuola, avevano cominciato a riempirlo di attenzioni e a sussurrare, per poi ridere sommessamente.
Blaine, di cui tutto si poteva dire ma non che fosse stupido, si era accorto subito della situazione.
Non essendosi ancora ambientato nella scuola e nel Glee Club, l'unica persona con cui poteva parlarne si rivelò essere Kurt.
Kurt che rimase interdetto davanti all'incredulità del ragazzo -davvero non si era accorto che il suo culo praticamente parlava, da tanto era perfetto? Ispirava le cose più sconce, e l'unica cosa che voleva fare quando se lo ritrovava davanti era toccarlo.
Blaine era rimasto sorpreso nel sentire ciò -okay, forse un po' stupido lo era.
E aveva chiesto a Kurt da quanto tempo pensasse quelle cose del suo culo, e come avesse fatto a resistere per tutto quel tempo.
Seriamente, come c'era riuscito?
Kurt aveva risposto che la forza di volontà lo aveva aiutato a trattenersi da ogni istinto, ma soprattutto la curiosità gli aveva impedito di penetrarlo senza preavviso.
Prima di esplorare quel ben di dio doveva sapere. Sapere come facesse ad essere così.
E una volta sentita la risposta di Blaine, che consisteva in un "è un segreto, e i segreti non possono essere svelati", aveva deciso che era giunto il momento.
Il momento di far del male a Blaine Anderson.
In quel senso.”

Kurt e Blaine erano sdraiati sul letto di casa Anderson.
Stavano leggendo quella cosa che Puck aveva mandato loro circa un'ora prima.
 
“Kurt Hummel e la leggenda del culo di Blaine: una fan fiction eroticadi Noah Puckerman.”

Giunti alla fine si erano guardati e Blaine era scoppiato a ridere esclamando "mi piace!", mentre Kurt si copriva la faccia con le mani, le guance rosse dall'imbarazzo.
Puckerman l'avrebbe pagata, oh sì.
"Dai, non era così male!" disse Blaine entusiasta.
"Certo, era un elogio al tuo culo, mentre io sembravo un maniaco!" Kurt non riusciva a capacitarsi. Come poteva una persona sana di mente anche solo pensare ad una cosa del genere? Non che Puck fosse poi così sano mentalmente, in effetti.
"So che ami il mio culo, Kurt, non mentire" affermò Blaine con convinzione.
"Certo che lo amo- oddio" Kurt arrossì ancora di più, lo aveva detto davvero?
"Ehi, non c'è niente di male! Io amo il tuo, di culo. E mi chiedevo, qual è il segreto di tanta perfezione?" chiese Blaine con innocenza.
"Non lo saprai mai, Anderson, scordatelo!"
"Daaaai"
"No."
"Kurt!"
"Blaine."
"Dimmelo!"
"No!"
"Okay, allora avrai quel che ti meriti" e trascinò Kurt sotto di sé, baciandolo ovunque, mentre entrambi cominciavano a ridere.
Perché non importava quale fosse il segreto del culo di Blaine o di quello di Kurt: si amavano, e tanto bastava.
Il resto faceva  parte del pacchetto.

___________________________ 
Hi!
Io- Io non so cosa sia ‘sta cosa, davvero. È solo che qualche giorno fa ho visto quella fanart e l’ho AMATA, questa notte non riuscivo a dormire e così ho scritto. Sì, le idee mi vengono tipo all’una di notte.
E, boh, è un elogio al culo di Blaine (e di Darren), sempre sia lodato! (?)
A proposito, Happy Blaineversary a tutti :3
Si accettano suggerimenti sul raiting, sui generi e sugli avvertimenti, perché non sapevo cosa mettere di preciso.
Non sono riuscita a rimpicciolire l'immagine, non la volevo mica così grossa, ma non so proprio come fare.
Okay, forse è meglio che me ne vada ahahah.
Insultatemi pure se fa schifo, no problem!
 
 
  
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