Ciò che noi chiamiamo

Tutti al Campo Mezzosangue sanno che Pandora Jackson è un problema nel momento in cui arriva e non è perché lei è la figlia proibita di uno dei Tre Grandi. E’ a causa del suo nome .

Che tipo di persona nomina la figlia semidea Pandora per poi aspettarsi che abbia un buon futuro? 

Questa è la domanda che si pone Andrew Chase mentre guarda la ragazza sbavare nel sonno la prima notte e poi ancora durante le sue lezioni di greco con lei o quando si accorge che gli altri ragazzi le stanno alla larga durante le loro attività sociali insieme.

Andrew non vuole pensare male dei morti, ma cosa diamine pensava Sally Jackson dando alla figlia un nome così maledetto?

Andrew è sicuro che Pandora possa essere carina quando non è impertinente e quasi del tutto irriverente  riguardo gli dei, ma Andrew diffida dall’essere un suo alleato. Nonostante sappia che avrà bisogno del suo aiuto se l’affare folgore-rubata di Zeus non si risolverà, lui non si aspetta che saranno mai amici. Anche se lei non avesse avuto quel nome, l'amicizia sarebbe stata comunque fuori discussione, considerando i loro genitori.

Non ci volle molto per Pandora capire che lui e Grover erano gli unici che la trattavano in qualche modo normale, e portò l’argomento un giorno durante una lezione di greco.

"Perché sono tutti così antipatici con me?" chiede, gettando il libro di testo da parte e fissando, attraverso i campi di addestramento, Clark e gli altri dalla cabina di Ares che li prendevano in giro. "Cosa ha fatto mio pa – Poseidone, annegare il gatto preferito del campo o qualcosa del genere? "

Andrew spinse gli occhiali sopra il suo naso, desiderando di aver ascoltato sua sorella Melissa e aver iniziato ad usare le lenti a contatto al compimento dei tredici anni, e rispose brevemente, "A loro non piace il tuo nome."

Pandora strizzò il naso dal disgusto e Andrew si disse con fermezza che non aveva trovato quel gesto in nessun modo adorabile. Pandora Jackson sbava nel sonno porca misera. Non c'è niente di adorabile di qualcuno che lo fa.

"Il mio nome? Che cosa è questo, l’asilo?"

"Questo l'ho detto prima, i nomi hanno potere qui, in particolare i nomi che hanno una storia alle spalle," risponde. "Data la generale mancanza di conoscenza mitologica, sono sicuro che non conosci la storia dietro il tuo nome." 
Lei gli lanciò un’occhiataccia con i suoi occhi verde-mare. "Anche io so quella storia. Pandora aveva una scatola... "

"In realtà era un vaso."

"E’ lo stesso. Faccia da gufo" disse, roteando gli occhi, "Allora, Pandora aveva un vaso che non doveva aprire ma lei lo fece lo stesso, scatenando tutto il male del mondo. "

"Esatto. Quindi, puoi capire perché le persone sono un po’ diffidenti ... intorno a te, hai il nome della ragazza che ha maledetto il mondo. Porta sfortuna."

Pandora sembrò pensierosa per un momento, un raro cambiamento di espressione per lei, per poi riprendere il libro che aveva gettato da parte.

"Mia madre ha detto che c'è sempre una parte della storia che tutti dimenticano" disse, fissando il libro e sfogliando le pagine con i bordi ad angolo. "Quando si rese conto di quello che aveva fatto, Pandora cercò di fermare tutto il male dal fuggire, ma quando riuscì a chiudere il coperchio, c'era solo una cosa rimasta nel vaso. La speranza.» 
Pandora alzò lo sguardo verso di lui, i sui occhi verdi incandescenti, e Andrew rimase colpito dalla loro intensità

"Senza Pandora, non ci sarebbe il male, ma non avremmo nemmeno la speranza. E la speranza è la nostra arma più forte", continua, la sua voce improvvisamente densa di emozione. "Ecco perché mi ha dato il suo nome, non perché sono sfortunata. Mia madre ... lei sapeva che avrei avuto bisogno della speranza un giorno e mi ha chiamato così per ricordarmi che c’è sempre."

Ah , Andrew pensò, posando lo sguardo sul suo libro opportunamente chiuso. Questo è il tipo di donna che era Sally Jackson.