Montenegro e Ulloa due famiglie che nel paese di Puente Viejo erano ben conosciute.
Erano le più potenti e ricche della regione, si contendevano da generazioni la supremazia. Unite sotto certi aspetti ma acerrime nemiche sotto altri.
I due capo famiglia, Enrique Montenegro e Ramon Ulloa, erano da sempre in continuo scontro quando si parlava di affari ma amici invece quando c'era la necessità di svagarsi.
La famiglia Montenegro era composta da Miguel, il maggiore dei tre fratelli, seguito da Eduvigis e Francisca l'ultima arrivata.
Francisca fin da piccola aveva dimostrato il suo bel caratterino, difficile da domare e di questo ne era consapevole la Tata Leonor che si occupava della loro educazione dopo che la loro madre era venuta a mancare.
Gli eredi del patrimonio Ulloa invece erano Crispulo e Raimundo.
I piccoli delle due famiglie passavano molto tempo assieme ma nessuna delle due famiglie in realtà vedeva di buon occhio i rapporti che si stavano venendo a creare, soprattutto quello che con il passare degli anni sembrava superare l'amicizia e diventare qualcosa di più.
Eduvigis e Crispulo avevano sempre disdegniato la compagnia degli altri fratelli mentre tra Miguel, Raimundo e Francisca si era venuta a creare subito una grande amicizia fin da piccoli. Francisca seguiva fin da bambina il fratello maggiore e questo lasciava intendere il suo carattere masculino.
Ormai adolescenti sia Miguel che Raimundo dovevano iniziare a occuparsi della propria tenuta e seguire i propri genitori per imparare il mestiere, questo però non allontanò Raimundo da Francisca. Ogni momento era buono per recarsi da lei e passare del tempo insieme.
Nessuno dei due era ancora consapevole del profondo sentimento che si era venuto a creare tra di loro, forse ne erano più consapevoli e spaventati i loro genitori, soprattutto Isabel Ulloa.
Francisca aveva circa due anni in meno di Raimundo ma non per questo si faceva mettere i piedi in testa, nulla la spaventava e adorava passare il suo tempo con quel ragazzo che al momento gli sembrava solo un caro amico.
I genitori delle due famiglie non volevano alcun legame tra i due ragazzi, soprattutto Isabel aveva una sorta di odio nei confronti di Francisca, la vedeva sbagliata per suo figlio.
Anche i due giovani con il passare del tempo iniziarono a capire i loro sentimenti, qualcosa che li faceva stare bene insieme e che li portava a voler passare tutta la loro vita insieme. 
Francisca come d'abitudine era solita raccontare i suoi pensieri alla sua tata che ormai era quasi come una madre e il sentimento era reciproco
"A cosa si deve questa felicità Francisca?" chiese Leonor
"A niente tata..." rispose Francisca ma con un sorriso sul volto che diceva tutto il contrario
"Non mi inganni, su forza sputa il rospo e dimmi cosa ti rende così felice!"
"E' che credo di essermi innamorata tata..."
"Questo già lo sapevo!"
"Come già lo sapevi?!"
"Era da tempo che vedevo in te e in Raimundo qualcosa di strano!"
"E cosa ne pensi?!"
"Cosa dovrei pensare?! sono felice per voi, si vedeva fin da piccoli che eravate legati da qualcosa di speciale. Però ora dovete fare le cose con calma, Francisca ti conosco e sei portata a corre come un treno, non farti trasportare dalle emozioni e contieniti!"
"Tata cosa mai dovrei fare?!"
"Quello che di solito sono portati a fare due giovani come voi e innamorati!"
"Tata non dire sciocchezze..."
"Francisca mi raccomando, inoltre sai che una vostra relazione non verrà presa bene dalla madre di Raimundo!"
"Si ma cosa mai potrebbe fare contro di noi! ci amiamo è questo quello che conta!"
"Non per quella donna, diciamo che non sei la donna che lei vorrebbe per suo figlio!"
"Non ho mai capito perchè non gli piaccio! comunque non mi importa perchè amo Raimundo e basta!"
Raimundo e Francisca si vedevano sempre furtivamente in ogni occasione a loro disposizione, erano ormai mesi che andavano avanti così e questo li intrigava anche molto. Rendeva la loro storia più bella e clandestina. Per loro quegli incontri erano anche emozionanti, sparire da tutto e ritrovarsi in quel luogo ogni giorno e condividere le loro emozioni era qualcosa che piaceva a entrambi. Non era più dei ragazzini ma stavano diventando entrambi adulti e il loro sentimento che fino a quel momento era stato fatto di lettere d'amore, baci, carezze e parole dolci piano piano diventava qualcosa di più. Avevano bisogno entrambi di un contatto fisico più profondo. Nella testa di Francisca ma anche di Raimundo si fecero largo le raccomandazioni che gli erano state fatte in primis da tata Leonor "dovete fare le cose con calma. Non fatevi trasportare dalle emozioni..." ma a nulla valsero perchè la voglia e l'amore di entrambi i giovani erano troppo forti. Raimundo e Francisca vissero la più grande esperienza della loro vita in quel capanno, una esperienza che nessuno dei due avrebbe dimenticato. Si giurarono amore eterno perchè come dicevano loro "Tu sei mia e io sono tuo.".
Erano due giovani pieni di passione che progettavano una vita insieme, volevano costruire una famiglia, ma non sapevano che prima che ciò potesse avvenire avrebbero dovuto superare numerosi ostacoli.
Nei mesi successivi si incontrarono più volte in quel capanno e andava a finire sempre allo stesso modo. Non si preoccupavano delle conseguenze delle loro azioni, conseguenze che non tardarono a arrivare.
La madre di Raimundo aveva scoperto la loro relazione e cercava in ogni modo di dividere i due giovani ma anche lei dovette rendersi conto del forte sentimento che li univa. Non sarebbe stato quello a fermarla, non voleva vedere suo figlio e quella ragazzina insieme.
Francisca era un paio di settimane che non era nel pieno delle sue forze e di questo se ne accorsero tutti, soprattutto la tata che aveva un brutto presentimento
"Francisca siediti e parliamo un attimo!"
"Cosa succede tata?"
"Devi dirmelo tu cosa succede! cosa sono questi continui malesseri?"
"Non so di cosa tu stia parlando, sto benissimo!"
"Non mi inganni Francisca, sei come una figlia e vorrei che fossi sincera con me. Hai fatto qualcosa di irrimediabile con Raimundo?"
"Tata non credo sia così terribile quello che abbiamo fatto, ci amiamo!"
"Si ma queste cose si fanno dopo il matrimonio per evitare quello che dovrete superare ora!"
"A cosa ti riferisci?"
"Francisca lo sai benissimo. Raimundo ne è a conoscenza?"
"No!"
"Hai idea del putiferio che verrà fuori? sua madre si infurierà, per non parlare della tua famiglia!"
"Tata per favore non mettermi più ansia di quella che ho già."
"Fai bene a avere paura, dovevate pensarci prima alle conseguenze!"
"Pensavo di trovare comprensione in te!"
"E la hai ma allo stesso tempo ti sto aprendo gli occhi, non sarà facile! siete entrambi giovani, tu non hai nemmeno 18 anni e lui pochi di più!"
"E questo cosa vuol dire?! non siamo degli sciocchi. Abbiamo parlato più volte di costruire una famiglia!"
"Dai va bene Francisca ora come pensi di agire, come lo dirai a Raimundo?"
"Non lo so, appena lo vedrò ne parleremo!"
Francisca era felice ma allo stesso tempo spaventata. Voleva quel bambino e non vedeva l'ora di formare una famiglia insieme a Raimundo ma aveva paura delle reazioni delle due famiglie.

Poco prima di uscire di casa per andare a incontrare la sua amata Raimundo ebbe una discussione con su madre e il tema era sempre il medesimo
"Non voglio che frequenti più quella ragazzina." disse ormai per la millesima volta Isabel Ulloa
"Non potete impedirlo, io la amo e niente e nessuno ci può dividere. Stiamo già progettando il nostro futuro e spero che voi non vi opponiate!"
"Tu sei più folle di quanto pensassi se credi che vi dia la mia approvazione. Mai accetterò una Montengro come nuora e soprattutto una come Francisca!"
"Non capisco cosa vi indispone di lei, dovreste essere contenta per me ho trovato la donna con cui passare il resto della mia vita e non penso ci sia niente che voi possiate dire o fare per farmi cambiare idea!"
"Davvero lo credi?! dovresti conoscermi ormai e quello che dico si realizza, non permetterò che voi due stiate insieme!"
"Se sarà necessario rinuncierò anche al mio nome e al patrimonio che mi spetta! è questo quello che volete?"
"Ne saresti capace?" Isabel conosceva bene la grandezza di quell'amore ma non poteva accettare che suo figlio si sposasse e formasse una famiglia con la figlia della donna di cui suo marito era stato sempre innamorato. Quella parte oscura del suo passato nessuno la conosceva e per questo nessuno comprendeva il suo rifiuto per i Montenegro e per Francisca. Accettarla avrebbe voluto dire far entrare nella sua famiglia una persona che gli avrebbe ricordato per tutto il resto dei suoi giorni il suo passato.
La discussione continuò ancora a lungo fino a quando esausta Isabel decise di assecondare il figlio, quella sua approvazione era solo formale perchè nella sua mente già si stavano facendo largo dei piani per allontanare i due innamorati.