Film > The Big Four
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Autore: DioMagoPrescelto99    12/11/2014    1 recensioni
Ciao popolo di EFP eccomi qui con questa nuova raccolta di One shot basata sui film. Ogni vota che scriverò una one shot per questa raccolta sceglierò un film (se qualcuno vuole me ne può consigliare anche alcuni) dove ambientare le avventure dei nostri amati Big Four nella storia del film scelto *-*. E' un'idea recente che ho voluto mettere in atto e spero proprio che piaccia anche a voi! Buona Lettura
Genere: Angst, Fantasy, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hiccup Horrendous Haddock III, Jack Frost, Merida, Rapunzel, Sorpresa
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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ANDARE AVANTI



-    Rapunzel sei bravissima! - , la voce di Jack risuonava in tutta la stanza della biondina che aveva appena finito di cantare.
-    Grazie fratellone ma non sono un granché! - , a Rapunzel piaceva cantare, adorava il canto e tentava ogni volta di arrivare ad acuti sempre più alti e pian piano ci riusciva, ma il suo timore era quello di non essere abbastanza per poter raggiungere il suo più grande sogno.
-    Punzie sorellina mia, credimi, sei la migliore, e credo anche che se invii un tuo video di quando canti a quella famosa scuola, ti accetterebbero al volo! - . Rapunzel non ci credeva più di tanto, ma comunque sorrise e corse ad abbracciare Jack.
I due rimasero una tra le braccia dell’altro per molto. Si volevano un sacco di bene, si aiutavano, si sostenevano e trovavano soluzioni insieme. Il loro era vero e puro amore fraterno!
-    Dai su facciamo il video da mandare alla scuola sperando che mi accettino! - , la biondina si staccò incrociando le dita e sperando di andare al meglio.
-    Lo faranno credimi! - , e dopo questa frase e un sorriso, Jack prese la telecamera e iniziarono le riprese.
Per i due non divenne un momento di formalità e di sembrare il più seri possibile nel video. Anzi a dir la verità si sfogarono al massimo! Rapunzel saltava sul letto cantando una delle sue canzoni preferite mentre Jack seguiva ogni suo movimento nella stanza con la videocamera.
Bastarono poche ore a creare il filmato, sistemarlo e installarlo su di un DVD da spedire in allegato al modulo di iscrizione, poi il resto del lavoro sarebbe toccato ai professori della scuola di musica.
Finto il tutto uscirono di casa e spedirono la lettera per posta. Ora a Rapunzel toccava solo aspettare e il solo ostacolo alla realizzazione del suo sogno era il tempo.


Jack e Rapunzel erano stati invitati da alcuni loro amici ad una festa in discoteca che sarebbe finita molto tardi. I due fratelli non erano riusciti ad ottenere il permesso dai loro genitori, ma nonostante questo si accordarono per andarci lo stesso di nascosto uscendo dalla finestra. E senza essere scoperti erano riusciti a farcela e a prendere la macchina di Jack per andare all’incontro con i loro amici.
-    Jack guida piano! - , lo rimproverava Rapunzel sperando di non fare qualche incidente,
-    Siamo arrivati! - , mentre parcheggiavano la macchina, Rapunzel vide i suoi due migliori amici, Hiccup e Merida seduti sulla stessa panchina ma non vicini, distanziati a posta. Era strano vederli così perché stavano insieme da più di tre mesi, e Punzie sapeva che si amavano, ma perché distanziati ora?
-    Cosa è successo?! - , Punzie era scesa prima che suo fratello Jack parcheggiasse la sua macchina completamente.
-    Lui … - , gridò Merida infuriata, - … passa più tempo con Astrid che con me e oggi l’ho invitato a casa mia e ha rifiutato per andare da Astrid la sua amica del cuore - , diceva cambiando tonalità di voce trasformandola in una sfottente.
-    Sono andato ad aiutarla per il compito importante di letteratura che ha domani! Lei pensa sempre male! - , gridò invece Hiccup, fino a quando entrambi misero il broncio.
-    Dai ragazzi siete grandi ormai non si litiga per cose del genere, sono stupide! - , Jack finalmente era arrivato e aveva appena detto quello che Punzie stava per dire.
-    Dai su chiedetevi scusa e fate pace … - , 
-    Da bravi bambini che siete! - , Jack tirava su sempre l’animo e con questa semplice frase disegnò un sorrisetto sulla bocca di tutti.
-    Scusa per averti aggredito e per aver pensato male - , Merida sembrava essere dispiaciuta e pronta a scusarsi, anche se era strano visto che non era suo solito.
-    Scusa se non sono venuto a casa tua! - , finita la frase Hiccup abbracciò la rossa ed entrambi poi si baciarono.
Finito di sistemare le cose i quattro si avviarono insieme alla festa dove tutti si scatenarono dando del loro meglio, vivendo solo al momento, pensando solo a divertirsi, a spassarsela come tutti i giovani in quel locale.
La festa finì e i quattro uscirono dal locale dirigendosi alla macchina di Jack. Dopo aver accompagnato la rossa e il moro a casa. Jack e Rapunzel si scatenarono in macchina da soli come essendo ancora nel locale, alzando così la radio al massimo.
Rapunzel voleva troppo bene a suo fratello, lo adoravo, riusciva sempre a farla stare bene era il migliore! La faceva sentire davvero libera.
Poi una luce spense l’atmosfera di felicità. 


-    Rapunzel come stai? - , sua madre era corsa dalla biondina appena svegliata.
-    Dove … dove sono? - , Punzie era stordita e tutto intorno a lei era sfocato e confuso non sapeva più dove era, l’ultima cosa che ricordava era suo fratello Jack nella macchina, una luce abbagliante e poi più niente.
-    Sei in ospedale, sei stata in come per tre lunghi mesi! - , la madre stava piangendo, forse per la gioia, ma forse anche per l’angoscia. E Rapunzel non poteva crederci di essersi appena svegliata dopo un coma così lungo.
-    Cosa è successo?! - , disse alzandosi in piedi di scatto.
-    Beh, la sera che siete andati a quella festa senza permesso … quando Jack ti stava riportando a casa … - , sul volto della madre cadde una lacrima, una salata e amara lacrima colma di disperazione e tristezza. Una lacrima di una madre affranta dal dolore.
-    Avete fatto un incidente e … - , intervenne il padre che si sforzava di non crollare, stava provando lo stesso dolore della moglie ormai piangente, ma doveva mostrarsi più forte nonostante il dolore fosse enorme.
-    Cosa? - , gridò la biondina, era sconvolta, i suoi bellissimi occhi verdi erano fissi su un punto ma assenti in quel momento. - … Jack? Jack dove sei? -, gridava invano, ma ormai aveva capito che suo fratello Jack, non c’era più.


Ormai la biondina era uscita dall’ospedale, ma non ne era uscita meglio, il suo pensiero fisso era per Jack, era stata colpa sua la morte di suo fratello: lei aveva insistito per andare alla festa, lei aveva acceso la radio a tutto volume in macchina per continuare a cantare quasi gridando. Quella luce, quella maledetta luce, aveva spezzato una vita, la vita di suo fratello. 
Si sentiva responsabile e pian piano il dolore la stava distruggendo dentro, un dolore amaro e malinconico. Al solo pensiero del fratello le lacrime fuoriuscivano senza controllo dalla verdi iridi della ragazza ormai distrutta, affranta.
Il ritorno a casa non fu caldo come la biondina si aspettava. Anzi, entrare lì dove un tempo viveva anche Jack, dove un tempo passavano interi pomeriggi a ridere fra loro era ancora peggio che accettare la sua morte. 
Ogni singolo angolo della casa le ricordava Jack, ogni foto, riquadro o sedia, le ricordava il suo fratellone ormai perso per sempre. Come poteva vivere senza il suo appoggio, senza i suoi abbracci, senza i suoi sorrisi.
-    Rapunzel, c’è posta per te! - , gridò la madre appena entrata in casa con tante poste tra le mani che poggiò sul tavolino del soggiorno per correre ad abbracciare la sua figlia ormai in lacrime. Cercava di consolarla ma anche lei era morta dentro.
-    Andrà tutto bene, non è stata colpa tua. Non piangere perché credo che lui non ci voglia vedere così in questo momento … - , cercava di far calmare la biondina dai forti singhiozzi. - … è arrivata una cosa che ti renderà felicissima, il sogno dalla tua vita! - , disse la madre asciugando gli occhi della biondina per poi prenderla per mano e recarla al tavolino con la posta.
Prese una busta e lesse:
Gentile signorina Rapunzel Corona,
dichiariamo la vostra ammissione all’istituto Berklee College of Music. Congratulazioni, la aspettiamo presto! 
In allegato vi è il foglio di accettazione da mostrare per ricevere stanza e orario.
La madre pensava di averla sollevata, ma tutto il contrario. Rapunzel era diventata più malinconica di prima, ricordò quella sera di balli e risate continue in camera sua per la preparazione del video. Tutto quel divertimento insieme non ci sarebbe più stato.
-    Non se ne parla! Rapunzel non andrà in quella scuola! Già abbiamo perso un figlio, non voglio che succeda qualcosa anche alla mia piccolina - , la voce del padre risuonò per tutto il soggiorno. Anche lui era distrutto e queste sue parole protettive, anche troppo, scatenarono un piccolo litigio con la madre.
-    Non puoi impedirglielo, se lei vuole andarci ci andrà! Non possiamo fermare il suo sogno! - , la madre intervenne facendo un botta e risposta col padre.
-    Abbiamo già perso Jack, lei rimarrà qui con noi e sarà al sicuro! - .
-    Basta!  , improvvisamente gridò Rapunzel. Afferrò la lettera e la fissò con sguardo assente, come se stesse pensando a tutt’altro, come se stessa prendendo una decisione importante e infatti era così. Capì che chiudendosi in casa a piangere non avrebbe risolto niente, non avrebbe riportato indietro suo fratello. Jack non avrebbe voluto vederla così, Jack avrebbe voluto vederla realizzare il suo sogno, avrebbe voluto vederla con un sorriso sul viso. Aveva capito che doveva Andare Avanti.

 

N.A.: Eccomi qui con questa nuova raccolta. Salve a tutti. Come ho scritto nella descrizione, ogni settimana sceglierò un film, o se vuole qualche recensore dirmi un nome di un film bello, e scriverò una storia basata su esso con protagonisti i Big Four. Ho scelto questo film, perchè è un film che ho visto ultimamente e anche perchè ha una bella trama anzi BELLISSIMA!! Dal film NATA PER VINCERE. E anche perchè la mia scorsa Raccolta l'ho terminata con una one shot dove muore Punzie, ho pensato fosse giusto iniziare una dove muore Jack, si lo so sono cattivo :(, Allora spero che già come prima storia vi piaccia e spero di trovare recensioni per capire e correggere eventuali errori nel mio modo di scrivere e/o inventare storie ...
Non so più cosa dire, eppure prima stavo pensando a un sacco di cose. Vabbè come ho già detto sceglierò un film, ma se volete nelle recensioni consigliatemene qualcuno visto che non so proprio su quale farlo, e scriverò una nuova one shot da pubblicare. Ora voglio dedicare questa one shot alla mia carissima sorellina semidivina Lullaby99 alias LullabyChePuòFarcela, che il 10 Novembre ha compiuto gli anni, ma oggi li abbiamo festeggiati insieme con molte risate e pazzie xD e alla mia adorattissima Slvre99 Ok ora vi lascio in pace .... Al prossimo capitolo ...
 
  
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