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Autore: IllySan    14/11/2014    0 recensioni
E se due fans sfegatate, per sbaglio, si ritrovassero in mezzo al Cast?
Con i loro Idoli?
E se.... avessero anche "Segretamente" una cotta per loro?
Cosa succederebbe?
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Darren Criss, Lea Michele, Naya Rivera, Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Nei giorni successivi il cast e la crew cominciarono le riprese delle puntate 5x11, episodio dedicato alle nazionali e al ricordo del tanto amato Finn Hudson.
E fù così che arrivò  il 12 – 01- 2014. ovvero il compleanno di Naya
Ilaria nelle ultime settimane non pensò ad altro che alla festa a sorpresa da organizzare alla sua ragazza; voleva sorprenderla, stupirla come non mai, voleva superarsi, ma ovviamente,
non fù da sola in quel percorso...

Dianna e Lea , per l’ esasperazione, si prestarono a darle una mano, visto quanto era diventata isterica, insopportabile, irritabile, ed epilettica, sperando di alleggerirle il lavoro e quindi lo stress, ma niente da fare; non ci dormiva neanche più la notte!
...Non soltanto però, in quelle settimane si era anche allontanata da lei,
rinunciando addirittura ad uscirci insieme o a fermarsi a dormire; era troppo ossessionata da quei preparativi e passere del tempo con la latina, avrebbe rischiato di farsi scoprire, ma il suo scopo vitale era diventato far in modo da non far capire niente alla sua donna;
peccato che quest’ultima però, si era fatta i peggio film mentali...l’aveva presa parecchio male...



<< Non sospetta nulla, tranquilla. >> Sussurrò una Dianna del tutto concentrata sulla loro ‘preda’, che come d’accordo, si stava provando, (ignara), degli abiti, (per la sua festa).


<< Okay, perfetto! Allora tienila occupata ancora un po’ a fare shopping, Didi...
Il tempo di far arrivare tutti gli invitati e nasconderci nei posti prestabiliti.
...Non dovrebbe essere complicato, no? >> Rispose Ilaria dall’altra parte della cornetta,
completamente presa dall’emozione e dall’agitazione che qualcosa potesse andare storto.

<< Eh...insomma... >> Borbottò la bionda, roteando gli occhi al cielo, continuando ,curiosa e speranzosa che dall'altra parte arrivasse una risposta positiva, dicendo:

<< Tu invece hai deciso poi cosa metterti? >>


<< Bene bene, va tutto secondo i piani, comunque sisi, Lea mi ha aiutata.
Scegliere la parte sotto è stato un miracolo...
Pantaloni di pelle, neri, con le lampo e borchie, poi i tacchi, alti 12 cm, sempre nere e leopardate,
in pandan con la maglia, e di sopra una maglia lunga non troppo, proprio come piace a me,
in tono con le scarpe. >> Spiegò entusiasta , Ilaria.

<< Wow! Qual è il tuo scopo stasera, Signorina Gagliardi?
Ha scopi loschi lei, ed io posso percepirlo! >> Ribattè l’Agron, ridacchiando.

<< Macchè dici, Didi. Uff... Voglio solo... Uffa, ti odio quando fai così! >> Esplose Ilaria imbarazzata al solo pensiero di lei e Naya per poi esclamare:

 
 << Sai che su questo argomento, a causa della tua amica latina, sono debole di cuore! Oh! >>

<< Secondo me, quando capiterà, sverrai o  verrai... >> Commentò spontaneamente la Agron, ridendo come una pazza.

<< Stronza! Vabbè va, ora io vado, devo ricontrollare tutto... Xoxo, see you soon, honey!
Thank you so much! >> Terminò la chiamata Ila, non aspettando neanche la risposta dell’amica, facendola così rimanere come una demente.

<< Quanto godo a prenderla in giro; è diventato il mio passatempo preferito,
ma non vedo l’ora che passi oggi...Rivoglio l’Ilaria di sempre. >> Bofonchiò ancora, fra sé,
per poi veder spuntare Naya da un camerino lì accanto, con addosso una gonna nera,
corta, e nella parte superiore, una specie di camicia bianca a maniche lunghe , che lasciava l’ombellico scoperto, ed anche in parte il seno prosperoso, ed ovviamente, una scarpa con tacco

a spillo, di 15 centimetri, di color carne.


<< Con chi parlavi? Ti sentivo biascicare qualcosa... Adesso discuti anche con te stessa? >>
Fece la solita Naya, guardando l’amica ,mentre si aggiustava e si specchiava interamente.

<< Mmmh, elegante e...sensuale! >> Commentò Dianna ammiccando,
ed evitando appositamente la domanda.

<< Dici, Di? >> Chiese per sicurezza la mora, andando avanti, senza ripensare di non aver ricevuto risposta.

<< Beh , lo sai che dico ciò che penso senza problemi, e poi, credo che a te starebbe bene qualunque cosa! >> Le rispose tranquillamente la bionda.

Naya si voltò verso l’amica attrice e la squadrò trattenendo una risatina.

<< Owo! Really? Mi fa strano sentirlo dire da te... Ilaria ti ha dato il permesso?
Sa che flirti con me? >>



<< Rivera...ti prego! 1.  i miei gusti volano ben più alti, e 2. non lo farei mai ad Ilaria...
Sappiamo quello che ha passato! >>

<< Oh si, proprio alti... vedendo l’altezza della Sarfati, avrei molte cose da ridire, però...
Ti risparmio l’ennesima umiliazione...e comunque...già, povera, non se le meritava tutte quelle…cose… E poi, sottolineo che tu non sei il mio tipo! >>

Dianna annuì per quanto riguardava l’amica, ma negò e si rifiutò di risponderle a tono,
e si trattenne dallo scoppiarle a ridere in faccia, altrimenti avrebbe addirittura potuto rovinare e rivelare la serata.

<< Vuoi litigare anche oggi? ...Ah e poi guarda, mi sono stufata di starti dietro...
Quindi, prendi questo outfit? Lo spero, anzi, ti ordino di farlo, visto tutto il tempo che ci abbiamo messo! Su, andiamo, dai! >>Ribattè la bionda, guadagnandosi una risatina vincente della latina, mentre se ne tornava in camerino per rivestirsi con i suoi panni.

Una volta pagato, loro erano pronte a dirigersi a casa Rivera.


-SMS-
“Stiamo arrivando! Passo e chiudo!”

Ilaria lesse il  messaggio d’avviso e respirò profondamente.
<< Guys, stanno arrivando; ai vostri posti! FORZA! >> Urlò nel panico.


<< ...Prima che ci collassa davanti...>> Fece Federica a Lea, accennando con un cenno del capo di avvicinarsi alla Soulmate.

<< Ila stai serena, andrà tutto benone! Hai fatto un grandissimo lavoro! >> Cercò di essere il più comprensiva e dolce, la Sarfati, posandole una mano sulla spalla, e aggiungendo, incoraggiando così la ragazza :

<< La lascerai senza fiato, anche perché sei fantastica! Ora però, voglio vedere un sorriso! >>

e  Ilaria di risposta, glielo concesse.

Una volta pronti, spensero tutte le luci ed il silenzio riecheggiò nella casa...
Ora mancava soltanto l’ospite d’onore!

 
…qualche minuto dopo…..

<< Io ancora non capisco… Mi stai facendo impazzire. Già di solito, non ti sopporto,
ma oggi ti stai superando: prima decidi una cosa, poi un’altra, poi mi hai costretto ad indossare di nuovo queste cose dentro l’auto... Io non... >> Naya parlottava, ma quando Dianna accesse la luce una volta aperta e superata la soglia di casa dell’amica :

 
<< SORPRESA! >> Esclamarono in coro gli amici invitati, spuntando fuori dai nascondigli,
attirando l’attenzione della festeggiata, con degli applausi!

<< Ma...cosa? >> Fece Naya non riusciva a metabolizzare, non poteva crederci.

<< Auguri di Buon Compleanno Amore Mio! >> Disse Ilaria dolcemente, facendosi largo tra la folla di persone, avvicinandosi per prima alla latina, dandole un bacio affettuoso sulla guancia,
non esagerando per non attirare troppo l’attenzione.

<< Buon Compleanno, sexy lady! >> Fece poi Dianna, da dietro la mora, facendole l’occhiolino,
facendo capire alla festeggiata che lei era stata complice.

<< Auguri Nay! >> Fù il turno di Lea, che saltellò contenta, battendo le mani.

<< Tanti Auguroni, Bee! >>Toccò Kevin, abbracciandosela.

<< Rivera, ti stai facendo vecchia...ma pur sempre bellissima! Sei come il vino! Auguroni! >> Mark dovette farsi riconoscere.


<< In perfetto stile Salling/Puckerman! >> Commentò Dianna.

<< Mark, quante altre volte dovrò dire di NO, alle tue avance?! >> Contestò Naya,
mentre salutava e ringraziava tutti i suoi amici.

<< Never say never, babe, remember? >> Ribattè lui, scherzosamente.

<< Non ascoltatelo! Auguri a te, Naya Marie Rivera! >> E anche Chord fece i suoi auguri all’amica, per poi sentire la voce di Ilaria, intonare la canzoncina “Happy B-Day”,

che terminò con un mega applauso di massa.

<< Mi spiegate chi ha... cioè, è spettacolare! >> Disse Naya, guardandosi intorno sbalordita.

<< Devi ringraziare la tua ragazza, ha pensato e organizzato il tutto! >> Rispose Chord,
che intanto era andato a fare un salto al piano bar, mostrando ai presenti, un calice di Jack Daniels in mano.

<< Ma guarda te questo! Ha già iniziato a darci dentro! >> Sottolineò avvicinandosi al gruppo, Federica, contrariata,incrociando le braccia al petto!

Anche lei voleva iniziare a bere, ma stava aspettando educatamente che la festa iniziasse.

<< Overstreet, non si fa! >> Fece poi, Darren, dando manforte alla sua ragazza.

 
Naya si voltò verso Ilaria, non facendo caso al ‘Ken biondo’ e all’hobbit lì vicino, sorrise alla sua ragazza, non solo con le labbra, anche con gli occhi, e fù un sorriso non solo di gratitudine,  sperando ,così ,di riuscir a trasmetterle segretamente, ogni centimetro del suo amore.

<< E allora...che inizino le danze! >> Urlò improvvisamente Chris, spegnendo le luci,
lasciando l’accensione della ‘palla’ da discoteca a Kevin, mentre Mark annunciò al Dj di far partire la musica.

Il cast, i parenti, i conoscenti, gli imbucati e via dicendo, si divertirono da matti:
tra i fiumi dell’alcool, la buona musica ad alto volume, le varie ricette preferite della festeggiata,
gli addobbi, le montagnette di regali, ogni singolo essere vivente stava ‘cogliendo l’attimo’;
addirittura Darren, faceva lo scemo in pista, insieme alla sua donnina, Federica, che però,
non riusciva a ballare, per quanto la  facesse ridere a crepapelle.
Ovviamente Mark, Chord, Kevin, Chris e Dean, si erano impossessati del piano bar,
ma due ragazze, in quel momento, si erano estrainate dal divertimento...

 

<< ...Ehm... L-Lea? Posso? >> Dianna, in silenzio, raggiunse l’altra, fuori al terrazzo con due bicchieri di vodka alla pesca.

<< S-si, certo! >> Rispose la Michele, guardandola velocemente, senza soffermandocisi troppo.
Lea era totalmente assorta a fissare un punto nel nulla, che quasi quasi, non l’avrebbe voluta disturbare.



<< Ti ho portato qualcosa da bere...se vuoi... >> Aggiunse allungandole il bicchiere.


<< Grazie. >> Lea era completamente in imbarazzo ed aveva paura,
paura perché già sapeva il motivo dell’arrivo di Dianna, sapeva a cosa stava andando incontro.



<< Vorrai restare in silenzio a darmi le spalle per il resto della tua vita? >> Didi si appoggiò al cornicione e cercò lo sguardo dell’altra, ma Lea, non si decise, non ebbe ancora il coraggio di incontrare gli occhi della bionda...di quella bionda, così si portò il bicchiere alle labbra, e tutto d’un sorso bevve quel liquido colorato.
Un bruciore le colpì nettamente la gola, lo stomaco ed arrivò al cervello...
La bionda aspettò, ma nessuna risposta le arrivò alle orecchie, nessun movimento.



<< D’accordo, allora... senti come faremo: io parlerò e tu mi ascolterai!
A fine discorso, sarai tu a... decidere, vedertela con te stessa!
Mmmh...Okay... inizio...da Capodanno...

Beh, non so se ti ricordi o meno ma...ci siamo baciate!
Noi...io e te...e che bacio! Altro che fuochi d’artificio...ho visto tutti i pianeti, i satelliti,

ogni singola stella, ogni galassia...tutto.
E se te lo stai chiedendo, si! Non ti ho mai dimenticata in questi mesi ,divenuti anni.
Ho sempre rispettato te e…Cory, era il mio migliore amico, ma oltre a rimanere in un angoletto,
non ho potuto comandare il mio cuore, e mi dispiace, ti chiedo scusa se devo, e soprattutto,
mi sento colpevole, viscida, una traditrice nei suoi confronti, doppiamente,
ma non ho potuto annullare i sentimenti che provavo, e ancora oggi, provo per te.
Ammetto anche, che spesso ho tentato di eliminarti, ma...non è servito;
più cercavo di spingerti al di fuori e più rimanevi impressa in me.

Mi sei mancata come l’ossigeno, Lea, e mi manchi, mi mancherai sempre.
Potrò vederti con uomini diversi ogni mese, e non dire e fare niente, ma...il mio cuore batterà comunque per te, grazie a te!
Perché è grazie al tuo sorriso, grazie alla tua voce, ai tuoi occhi da cerbiatta, che...
Io mi sono innamorata di te!
Lasciandomi hai portato via una parte di me, forse, la parte migliore di me, però ho sempre voluto pensare che, almeno in quel modo, ti saresti portata dietro, durante il tuo percorso di vita,
un pezzo, un ricordo di me, di noi, di tutto quello che c’è stato.
...Sappi che quel bacio non mi è stato indifferente e...tutto quello che ti ho detto quella notte,

era vero.
Io non ero vittima dell’alcool, anche perché, avevo bevuto ben poco.
E adesso, mettitelo bene in testa, apri bene le orecchie, concentrati, fa come ti pare...

Io ti Amo Lea Michele Sarfati.
Ecco, ora l’ho finalmente tirato fuori...e... tolgo il disturbo! >> Dianna durante queste confessioni,
non potè trattenere il pianto, e le lacrime le solcarono libere, una dietro l’altra, rigandole il viso.
Ogni tanto dovette tirare su col naso e schiarirsi la gola quando sentiva che le vibrava la voce.
Non aspettò più, sentendosi improvvisamente pesante, quasi senz’aria attorno a sé, e così si voltò determinata e sofferente, e si catapultò verso la porta che una volta attraversata, l’avrebbe portata nel salone, lasciando lì il bicchiere, ma inaspettatamente, una mano le affettò il polso,

facendola girare di rimando...
 
 
Nel frattempo...
 
<< Ehi, Ila... >> Una voce maschile, con tono alto per farsi sentire a causa del chiasso,
ma nello stesso tempo, tranquillo e spensierato, attirò l’attenzione della ragazza.

<< Ehi, Darreno! Ti stai divertendo? >> Rispose serena, Ilaria.

<< Si, molto, grazie! >> Continuò lui sempre gentile ed educato.

<< Sono contenta! Almeno qualcuno...come dire: lo “apprezza”. >> Disse mimando le virgolette con le dita, aggiungendoci una risatina sarcastica alla fine.

<< Sciocchina, qui tutti si stanno divertendo come pazzi, e se ti riferivi a Naya, beh...
Lo so per certo che ha apprezzato, anche se magari, ancora non te l’ha detto a parole! >>

Ilaria non rispose, sorrise insicura e si guardò intorno, con un aria spaesata, nonostante volesse far finta che quella conversazione non si stesse svolgendo.



<< Sai, credo che dovresti... >> Il ragazzo cercò di continuare a parlare, ma stavolta, Ilaria,
non glielo permise.

<< ...che dovresti tirarti fuori dalla mia storia... Insomma, non siamo mai stati amici,
e credo proprio, che non lo saremo mai. Non per qualcosa di personale, ci mancherebbe,
ma a noi manca quella certa chimica...cioè, ammetto che sei un artista completo, però, non c’entra con il nostro rapporto, siamo conoscenti, forse qualcosina di più, ma non amici, quindi,

da conoscente o da fidanzato di Fede...okay, ti ringrazio, davvero, per questo tuo interesse, però... Smettila di pensare a me e a Naya, o a ficcare il naso in cose che non ti riguardano:
Stà attento, Criss!
A me non importa che tu sia famoso o meno, che tu sia etero, gay o bisex, o altro,
ed il mio non era assolutamente un commento omofobo, anche perché andrei contro me stessa, quindi…….ma sappi che io vedo oltre quello che ho davanti...

Il mio 3 occhio messicano funziona fin troppo bene in determinate situazioni...
...già so come andrà...
Quindi, vedi tu che devi fare: se farai soffrire la mia migliore amica, ti giuro sulla cosa che ho di più cara al mondo, che ti strapperò in primis, i gioiellini di famiglia che ti ritrovi, e poi,
ti seppellirò vivo, in modo che dovrai respirarti ogni singolo granello di terra...ci siamo capiti? >>
Darren rimase impietrito, sconvolto ed anche un poco impaurito da quella sua reazione e da quel suo discorso, non se lo aspettava proprio, era stato preso nettamente alla sprovvista.

In quelk’istante passarono di lì i Salstreet che dissero all’unisono:
 
<< Creepy >>      << Che peperina >>
 
<< C-chiaro... ma io non voglio farla soffrire, io la a... >> Riprese Darren,incerto e turbato dall’ “ attacco” della Gagliardi


<< Fa silenzio, Hobbit dei miei stivali. Se lei è felice, io sono felice con e per lei, ma quando percepisco certe indecisioni...beh... Io ti tengo d’occhio e non mi sfuggono certi sguardi languidi che ti scambi con...un tuo collega. >> Ribattè la ragazza, ancora più dura di prima,
avvicinandosi minacciosa al riccio.



<< ...E’ una minaccia? >> Domandò lui.

<< No, una promessa! E... ripeto: non ti odio Dare, non ce l’ho con te adesso,

è solo che lei è il mio passato, presente e futuro, e tu non le farai del male.
Ora sei tu, ma potrebbe esserci chiunque al tuo posto.

Farei così con chiunque altro uomo.Non fraintendermi.
Sai, i doveri da sorella minore!! >>
 
<< ...Deve essere veramente importante per te, eh? >> Fece lui.

<< Neanche ti immagini quanto...anche se spesso, sono stata proprio io a farle del male... >> Rispose sincera Ilaria, abbassando lo sguardo, per poi voltarsi di scatto insieme al ragazzo,
curiosi ed attratti da alcune grida; addirittura, si accorsero in un secondo momento, che la musica si era interrotta.

 
 
<<  Discorso, discorso, discorso! >> Urlò un Chris ubriaco marcio, appoggiato però, da Kevin.

<< Okay, okay, va bene! >> Iniziò Naya, divertita.

<< Ora scusami, ma raggiungo la mia ragazza...ho in mente una cosa... Bye bye! >> Fece Ilaria, come se nulla fosse, ammiccando al ragazzo.

<< Degna di Santana Lopez! >> Commentò in un sussurro il riccio.



 

<< ...Innanzitutto ringrazio tutti voi, che siete qui stasera per esservi disturbati per me.
Un grazie immenso e speciale và alla qui presente Ilaria che...
Se non fosse stato per lei, non avrei passato un compleanno simile...

Quindi, grazie a te, tesoro mio, non potrei avere ragazza migliore di te!
Si, mi dispiace che alcuni dei miei familiari siano assenti, ma non è mica morto nessuno.
Ah e per quanto riguarda i regali: sono bellissimi, davvero, siete stati adorabili, ancora grazie. >>

Continuò la latina.

Ilaria a quel punto si avvicinò a Naya e le prese il microfono.



<< Scusatemi, scusate...prima che torniate a dimenarvi come bestioline in gabbia,
 a ritmo di reggeton, vorrei...poter...rubarvi pochi minuti...
Voglio dedicare una canzone a questa magnifica donna...
Naya, tu mi hai cambiato la vita. Ti amavo già da prima, ma naturalmente, credevo fosse una normalissima cotta per il proprio idolo, però quando ti ho vista per la prima volta...ho capito!
Tutto prese forma, colore. Tu eri la mia persona!
Mi hai fatto ricredere, su cose che...non avrei mai pensato, ed una di queste, era l’amore.
Non ci credevo più...ero entrata in un tunnel talmente buio che, alla fine, mi ci ero come...abituata, avevo deciso di rimanerci e conviverci...ma poi, sei arrivata tu, con quella luce, e...mi hai salvata.
Sei la mia eroina, NayNay! Take my breath away... >> E dicendo così, la base partì,

ed Ilaria incominciò a cantare sulle note di quella canzone.
Alla latina il cuore cominciò a batterle ad un ritmo irregolare, e gli occhi si riempirono di lacrime.
In una sera, fin troppe emozioni!
 
<< Devo ammettere che si stà superando... >> Commentò Federica, sorridendo,
vedendo che la sua migliore amica, finalmente era felice.
<< mh mh! >> Mugugnò Darren, stringendo la propria ragazza a sé, godendosi quel lento.



 
Una volta terminata l’esibizione, un boato esplose nella sala, con urla e fischi di approvazione,
commenti positivi ed applausi.
Ilaria rimase colpita, non quanto Naya.

Quello non era il suo regalo per lei, il suo regalo era un altro, e l’aveva tenuto nella tasca del suo giubbotto, che si trovava nella camera della latina.
Dopo essersi catapultata sul luogo, proprio quando stava per tirare fuori la scatolina, ecco che l’attrice entrò e si chiuse la porta a chiave, alle spalle.

<< Ehi, tutto okay? Ti ho vista scappare via subito dopo la performance e non ho potuto... >>
Iniziò Naya, ma fù bloccata dall’altra.

 
<< Non sono scappata... Ero s-solo v-venuta a prendere il...regalo per te... >> Rispose Ilaria,
balbettando un poco, sentendosi come se avesse le mani nel sacco.



<< Il regalo? Ma...ancora? Dopo tutto questo... non dovevi... >> Naya era rimasta allibita.


<< Si...io...Volevo...farti...felice, insomma, volevo farti provare sensazioni… >>


<< Shh, basta, basta! >> Sussurrò la latina, avvicinandosi ed afferrandole il volto tra le mani,
guardandola dritta negli occhi.


<< Io da te non voglio nulla di tutto ciò... Smettila di sentirti in debito, o non abbastanza per me,
perché tu sei il regalo mio più grande. Soltanto averti vicina mi rende migliore.
In queste settimane in cui non volevi rimanere a dormire da me, in cui mi evitavi e cercavi ogni scusante per allontanarti, ne ho pensate di tutti i colori, pensavo non mi volessi più,
ho ripensato ad ogni mio comportamento o azione, e cercavo di capire cosa avessi sbagliato,
perché ti dovevo delle scuse, e...sono stata malissimo... >>



<< No, no, non era questo il motivo, Naya.  Non volevo che scoprissi della festa a sorpresa,
te lo giuro! Io sono troppo prevedibile e sgamabile e non volevo farti insospettire, è per questo, credimi, davvero, io ti... >> Ilaria stava tremando, aveva paura, ma contemporaneamente,
voleva piangere dalla gioia.



<< Calmati piccola, l’ho capito tardi ma l’ho capito e ti credo. Dianna mi ha accennato poi,
come stavi esaurita per organizzare al meglio questa serata, ma... a me bastavi solo tu. >> E con quell’ultima frase, l’attrice si avvicinò talmente tanto alle labbra dell’altra, a tal punto da baciarla.

 
<< Sei stupenda stasera...Questo look virile e al contempo seducente mi fa...impazzire... >>
Naya lasciò scivolare le mani sotto la maglia lunga della ragazza, arrivando fino al gancetto del reggiseno, ma Ilaria, ansimante, si fermò, tirandosi poco indietro, giusto il tempo di riprendere fiato...
 
<< N-Na-Naya, a-asp-ett-ta...!? >> Ilaria sentì delle fitte all’altezza dello stomaco.


<< I-io...Scusa. >> La mora abbassò il volto, colpevole, con la coda tra le gambe.
 
 << N-non devi, non hai fatto nulla. >> Tentò di rassicurarla, la più piccola,
accarezzandole la guancia.

 
<< Si invece, stavo per insistere, costringerti, e non si fa così. Soprattutto se...
Dio, ti avrei violentata... >> Se ne uscì sincera la Rivera.



<< Stai delirando, Nay! Smettila, per favore... >> Ridacchiò Ila, tirando fuori dalla tasca del pantalone di pelle, quella ‘famosa’ scatolina, e gliela porse dicendo:

<< Aprila! >>


Naya rimase a confusa, ma si mosse, anche se lentamente e l’afferrò, facendo come detto.
Rimase senza fiato, completamente ammutolita a quella vista...
 
<< ...questo ciondolo rappresenta la chiave di violino, quindi la musica, ma...se ci fai attenzione, ha la forma di un... >>
 
<< ...cuore! >> Soffiò la latina, leccandosi le labbra, sentendosi la bocca asciutta.


<< Esatto, un cuore, e con questo dono voglio dirti che tu...sei la melodia del mio cuore! >>
A quelle parole, il cuore di Naya scoppiò nel petto, proprio come le lacrime,

mentre Ilaria con estrema delicatezza le fece indossare la collana.
Naya se la guardò, tenendola tra le dita, e si lasciò andare, abbracciando l’amata,
proprio come se non ci fosse un domani, come una bambina con la propria mamma.



<< Non ti lascerò mai, te lo giuro! >> Disse con la voce rotta dal pianto.
Dentro di lei capì che quello che provava per quella ragazzina, non lo provava dai tempi di Heather, dopo di lei, solo questioni di affari e di puro divertimento...
Dicendo quelle parole, le due ragazze furono colpite da un imput sfrenato e tornarono a baciarsi con un’incredebile passione ed un indescrivibile amore, che mai pensavano di provare...
Le loro mani si impossessarono l’une del corpo dell’altra, gli ansimi si fecero più forti, più pesanti,
i loro corpi combaciarono perfettamente, quasi creati appositamente per essere uniti...
 
<< Mi lascio...prendere troppo la...mano... non lo faccio apposta. >> Naya cercò di staccarsi,
ma stavolta, Ilaria la fermò, e la tenne stretta.



<< ...se fossi consenziente, però... >> Soffiò dolcemente, al suo orecchio, Ilaria, con un velo di malizia, sperando che lasciando la frase aperta, la latina intuisse dove voleva arrivare con quelle semplici tre parole.
 
Naya capì al volo e sbarrò gli occhi, confusa ed incredula, boccheggiando.
<< Ne...s-sei...sic-cura? >> Domandò cominciando ad agitarsi e a non capire più nulla.

<< Se tu mi vuoi…si... E poi, credo che abbiamo aspettato fin troppo >> Sibilò l’altra, abbozzando un sorrisini, abbassando la testa, insicura.       

A quel punto Naya le accarezzò le spalle, e poi il volto, sentendo una scarica elettrica colpirla lungo la schiena, mandandole in tilt tutti i neuroni, per poi baciarla il più dolcemente possibile;
l’ansia, l’agitazione e la paura che aveva addosso, era provocata dal fatto che sapeva che per Ilaria sarebbe stata la prima volta, e come prima volta, doveva renderla indimenticabile.
Non poteva permettersi di rovinaglierla...e tral altro... aveva aspettato veramente tanto,
e finalmente poteva amarla anche in quel modo.
Aveva aspettato quel momento fin dall’inizio!

<< Non nego che...non vedevo l’ora di...ma io ti aspetto amore, se non vuoi aspetterò, e... >> Disse Naya,cercando di far “ragionare” l’altra, (o meglio, cercò di auto convincere più che altro se stessa),ma Ilaria l’ammutolì, posandole un dito sulle labbra.
Naya sorrise, e le due tornarono a baciarsi, mentre con delicatezza le sfilò la maglia,

lasciandola in reggiseno...
La latina si staccò giusto per godersi quel panorama con lussuria, trattenendo il suo lato animalesco,deglutì pesantemente e passò a baciarle il collo, lasciandole scie umide di baci ovunque,per poi muoversi, facendola indietreggiare lentamente, fino a farla finire seduta sul letto,
mettendocisi a cavalcioni sopra, percependo il tremore di entrambe, e successivamente,
la fece sdraiare con adagio, sul suo letto.
Ilaria oramai aveva perso ogni freno inibitorio, i suoi neuroni non funzionavano più,
anche se avesse voluto fermarsi e cambiare idea, era impossibile, era succube della latina...
Le mani di Ilaria vagavano alla scoperta di quel corpo bollente sopra di lei, che in pochi minuti,
aveva già liberato di ogni strato di tessuti; aveva imparato in poco tempo.
Faceva caldo in quella stanza o...era la Rivera a farla impazzire in quel modo?!
...Via anche il reggiseno; le mani della sua donna erano magiche, per non parlare di quelle labbra rosse e carnose che non le davano tragua su ogni parte del corpo...

<< N-Nay... >> Ansimò Ila, cercando i suoi occhi; ora aveva davanti a sé,
una Naya Rivera completamente nuda...

Naya la guardò e le sorrise timidamente.
Lei stessa aveva il cuore a duemila; si sentiva in parte sottopressione, e dall’altra, lusingata.



<< Pronta amore? >> Le domandò con voce spezzata, mentre le sbottonava i bottoni dei pantaloni di pelle, per poi toglierglieli e...
Ilaria annuì, ricambiando quel sorriso; anche nei suoi occhi lucidi e con le pupille scure e più dilatate per via dell’eccitazione, le si poteva leggere un velo di paura, era normale.

<< Farò piano, te lo prometto...ma se ti farò male, dimmelo, okay piccola? >>

Disse premurosamente Naya, prima del gran passo, unendo la sua fronte a quella della ragazza, tornando a baciarla per tranquillizzarla.

<< Ti amo, Naya! >>
<< Ti amo anch’io, Ila! >>

E così, quella notte, mentre di sotto tutti gli invitati continuavano a scatenarsi come matti,
le Gagliera, nella loro camera, trascorsero la loro prima notte insieme, unendosi totalmente, vivendo il loro amore al 100%.
Niente e nessuno l’aveva disturbate, anzi, la musica che rimbombava per tutta casa,
fece giusto da sottofondo; l’unica cosa di cui si riempì la stanza, furono i loro sospiri,
i loro ansimi, le loro paroline dolci, i loro gemiti...quella camera oramai, profumava di loro.
Inutile dire, che per Ilaria fù il momento più bello della sua vita, forse per la prima volta,
si sentì realmente fiera di aver aspettato lei, la persona giusta, la sua dolce metà.
Non aveva sprecato una cosa simile con il primo o la prima che le si era parato/a davanti.
La mattina dopo fù un susseguirsi di dolcezza e romanticismo; Naya non voleva assolutamente che l’altra si pentisse di quel passo, così le diede tutte le attenzioni possibili.

Aveva il cuore pieno di gioia, quante volte se l’era immaginato, ma mai era stato così...magico.
Il risveglio fù incredibile; oltre alla super colazione portata a letto dalla latina, baci, carezze, sorrisi, furono la ciliegina sulla torta.
Ilaria però, sembrava inizialmente imbarazzata, si copriva ogni singolo centrimetro di pelle nuda con il lenzuolo, (cosa che la latina aveva ben preventivato).

La Rivera sorrise divertita e mentre l’altra beveva la sua spremuta di arancia, le fece la battutina..
 
 << Inutile che ti copri amore...come se non ti avessi mai vista nuda...e poi dai,
non fare la pudica...stanotte non lo sei per niente stata! >>

 
Dopo quell’ultima frase pronunciata con tono malizioso
e rauco, tanto da risultare estremamente erotico , Naya le fece l’occhiolino e la più piccola arrossì come un peperone, strozzandosi quasi.

<< Mi piaci da morire quando sei così timida. >> Aggiunse ridacchiando la mora, mentre al volo,
si vestiva mettendosi un pigiamone largo.

<< Dovremmo...ehm...controllare come hanno lasciato la casa, non credi? >> Cercò di cambiare discorso Ilaria, alzandosi dal letto, dopo essersi fatta prestare un accappatoio ed averlo indossato.

<< Verissimo! Andiamo... >> Rispose l’attrice, sulla porta, aprendola e facendo la gentil donna,
aspettò che Ila la sorpassò e poi con un passo deciso, le si avvicinò all’orecchio,

e l’altra si blocco di rimando.

<< E comunque...è stato magnifico stanotte. Tu lo sei stata... >> Sussurrò la latina ,in un misto tra malizioso e dolce.


Ilaria annuì, arrossando di nuovo, più di prima se possibile, e cercò di inghiottire.
Non se lo aspettava.

<< Si, è stato indimenticabile... E tu sei stata...wow! >> Concluse la giovane.

 
 Non trovò le parole giuste, o meglio, avrebbe voluto spiegarsi in modo migliore, ma Naya neanche le diede il tempo necessario per formulare una frase, che la baciò delicatamente.
 
 
Nelle settimane che seguirono il compleanno di Naya e una certa “ THE FIRST TIME “  le Gagliera e i Farren sembravano sempre più felici e affiatati, vivevano uno in simbiosi dell’altro.
Sul set, nei primi giorni di febbraio, si respirava gioia.. e si stavano girando le puntate speciali, ossia le 5x12 e 5x13, puntate del 100 episodio e del diploma dei ragazzi, in cui sarebbero tornati vecchi volti della serie.
Un altro avvenimento importante era però oggetto di discussione : il compleanno di DARREN!
Eh sì…l’Hobbit, così da tutti scherzosamente chiamato, avrebbe compiuto 27 anni il 5 febbraio…
E  mancava davvero pochissimo tempo per organizzare il tutto.
Inutile dire che Federica era già andata nel panico visti alcuni imprevisti capitati in quei giorni, aveva addirittura chiamato i genitori di Darren ogni giorno per chiedere conferma del loro
volo.. Voleva che la sera del 5 febbraio fosse tutto perfetto.
Aveva davvero pensato a ogni minima cosa e sperava solo che tutto sarebbe filato liscio.
Aveva programmato una bellissima sorpresa per il suo fidanzato ,ignaro perfino dell’arrivo dei genitori e di suo fratello.
Mancava solo un giorno e lei aveva la prova generale del suo spettacolo, che in poche parole consisteva in un rifacimento della scena di Moulin Rouge in cui Satine fa la sua apparizione canta la canzone sceglie Christian e i due ballano insieme. L’unica cosa diversa dal musical/film era la canzone da ballare… poiché Federica aveva scelto un lento..una canzone che dedicava da sempre al suo ragazzo ossia la cover di:
 
“Just the way you are” di Bruno Mars :
 
https://www.youtube.com/watch?v=CAz1GpZWxOg
 
 
Per l’intera giornata del 5 febbraio,come da copione delle Leica and Co . Darren era stato snobbato da tutti.
 Lui voleva festeggiare ,ma sembrava che tutti i suoi amici fossero impegnati a fare altro, così sconsolato e un po’ affaticato a causa delle prove dei diversi numeri musicali a cui aveva partecipato;visto che i Rib non avevano voluto dagli il giorno libero;il Criss si stava dirigendo verso la sua macchina per poter tornare a casa dalla sua amata, che era stata sfuggente negli ultimi giorni e sempre stanca.
Il moro non si aspettava di essere tramortito, preso e portato di peso dai Sallingstreet,coadiuvati da Kevin, che avevano il compito di condurlo alla festa a sopresa organizzata per lui.
Prima di arrivare sul posto ,un bellissimo gazebo vicino al mare e a Central Park, i ragazzi avevano provveduto a vestirlo per bene, con uno smoking col papillon,entrambi neri, la camicia di raso bianca,e le scarpe laccate nere.
Avevano addirittura messo un po’ di gel sui suoi capelli ricci,per sistemarli.
Quando il ragazzo riprese conoscenza qualche minuto dopo l’arrivo alla festa , sbarrò gli occhi nel vedere dove si trovata.
C’erano palloncini rosa , fucsia e viola dappertutto e in tutti c’era scritto
 “Happy Birthday Darren”.. il posto era fantastico, pieno di luci e … c’era Chuck con la sua band a suonare per lui.
 
<< Ben arrivato Mister Criss, la attendevamo con ansia! >> Esordì una voce alla spalle di Darren,il quale si girò per vedere poi che era Mark accompagnato da Kevin e dietro di lui stavano arrivando Ryler , Jacob e Chord.
 
<< Cosa? Ma che diavolo? Ehi.. Voi pazzi… mi avete rapito vero? >> Domandò Darren,
alterato, massangiandosi la testa.
 
<< Noi?? Non faremmo mai una cosa del genere…giusto ragazzi?... >> Domandò Mark girandosi a guardare gli altri ragazzi,alzando poi le mani
 
<<  …Ad un amico poi.. by the way, vieni con noi >>
Continuò Chord,mentre Darren cercava di divincolarsi dala presa dei suoi “amici ”
 e poi Mark esclamò:
 
<< Dobbiamo farti conoscere una ragazza .. è bellissima..affascinante.. si chiama…. >>
 
<< Cosa? Quale ragazza? Non ne ho bisogno, vado a cercare la mia!
Mi avete stancato! >> Sputò fuori il Criss, arrabbiato per lo scherzo degli amici.
 
<< Non credo sia arrivata ancora! Ma tranquillo.. puoi aspettare lì.. siediti e bevi un drink nel frattempo. Noi torniamo subito >>
 
Appena Darren fù seduto,le luci si abbassarono,e su una specie di palchetto salì Lea che ,al microfono, faceva gli onori di casa, ringraziando tutti gli ospiti e facendo poi un discorso che  concluse dicendo:
 
“ Godetevi lo spettacolo.. e la spettacolare ….SATINE. “
 
Partì una musica conosciuta….e Dare guardando in alto da dove arrivavano coriandoli e pezzetti di nastri argentati, scorse ,appesa ad un’ altalena ,una figura che conosceva bene,o almeno credeva di conoscere, visto che non si aspettava sarebbe stata capace di ciò che sarebbe successo di lì a poco:
 
 
https://www.youtube.com/watch?v=Uwvtl4sJK9g
 
 
Al termine dell’esibizione, Federica, togliendosi il cappello, si avvicinò al suo ragazzo, davanti cui si era fermata, esclamando:
 
<< È la donna che sceglie signori! >>
 
I Farren si guardarono sorridendosi e poi Federica prese la mano di Darren per farlo alzare e parlò:
 
<< Ciao! >>
 
<< Ciao ??? Tu sei matta >> Rispose allora il ragazzo ancora tramortito ed esterrefatto dalla bravura e la sensualità della sua donna.
 
<< I know.. Balli con me? >> Chiese lei, con sguardo dolce.
 
<< Certamente.. e sappi che sei stata favolosa.. e molto sexy..
Magari puoi rifarmi lo spettacolo più tardi se sarà possibile..in privato! >> Commentò il moro, malizioso.
 
<< Vedremo >> Rispose la giovane che dopo pochi secondi disse:
 
<< Allora sorpreso per la festa? Siamo stati bravi vero? >>
 
<< Sapevo che avevi organizzato tutto tu..e scommetto c’entra anche Lea !
Però avete un po’ esagerato per portarmi qui..con la botta in testa che mi hanno dato quei cretini, potrei avere una commozione cerebrale in corso >> Se ne uscì allora il Criss
 
<< Una cosa? Che ti hanno fatto? >> Domandò la ragazza allarmata.
 
<< Non ne sai niente? >> Chiese lui,guardando poi lo sguardo preoccupato della sua ragazza
 che rispose:
 
<< NO Darling.. Te pare! Ho chiesto ai ragazzi di aspettarti quando avresti finito di fare quelle ore in più di danza che ti abbiamo fatto fare per evitare che scoprissi dov’eravamo e poi portarti qui con una scusa..non credevo che sarebbero arrivati a tanto..ma dopo ci faccio quattro chiacchiere tranquillo >>
 
< Adesso però balliamo….. >> Proferì Darren, mentre stringeva Federica a sé per poi continuare il discorso:
 
<< Wow.. questo posto è stupendo! >>
 
<< Come te… awwwww  ma quanto sono smielata? Cosa mi hai fatto?
Io e il romanticismo non andiamo proprio d’accordo di solito >> Disse allora lei
 
<< Te la stai cavando benissimo Amore! >> Esclamò il moro,senza neanche far caso all’ultima parola che aveva detto
 
<< Grazie.. Aspetta , come mi hai chiamata? >> Domandò Federica ,sbarrando poi gli occhi.
Non fece in tempo ad avere una risposta poiché Lea la chiamò sul palco dicendo:
 
<< Bene ora un attimo di silenzio….Prima del brindisi del festeggiato, c’è una cosa importante da fare… Colei che ha organizzato tutto questo vorrebbe salire sul palco per dedicare una canzone
 al suo amato …. Fede vieni! >>
 
La ragazza raggiunse il palco, prese il microfono dalle mani di Lea, la quale le mimò un
 in bocca al lupo mentre si allontanava e la musica partì insieme ad un video fatto dalla ragazza per il suo uomo, in cui c’erano moltissime foto..tra cui quelle di famiglia,quelle con gli amici, gli Starkid , i ragazzi di Glee, e ovviamente non potevano mancare le foto Farren..
Durante il tempo insieme se ne erano fatte davvero tantissime.
Dopo qualche momento di sola musica, Federica cominciò a cantare una delle canzoni d’amore italiane più belle e dolci di sempre.. e poi era fatta al pianoforte,quindi Darren l’avrebbe amata..
Tra l altro lei da poco aveva anche  saputo che il suo ragazzo, anni prima, ascoltava Jovanotti (quando viveva in Italia, ad Arezzo).
 
https://www.youtube.com/watch?v=FSea1YPxK1c
 
 
“ A te che sei l'unico al mondo
L'unica ragione
Per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato
All'angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro
Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi
Stavo in fila
Con i disillusi
Tu mi hai raccolto
Come un gatto
E mi hai portato con te
A te  io canto una canzone
Perchè non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
E la magia
Che con un solo salto
Ci fa volare dentro all'aria
Come bollicine
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
A te che sei il mio grande amore
Ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita
E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande
Ed il mio grande amore….
A te che mi hai insegnato i sogni
E l'arte dell'avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa
Che mi sia successa
A te che cambi tutti i giorni
E resti sempre lo stesso…
A te che non ti piaci mai
E sei una meraviglia
Le forze della natura si concentrano in te
Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano
Sei l'orizzonte che mi accoglie quando mi allontano
A te che sei l'unico amico
Che io posso avere
L'unico amore che vorrei
Se io non ti avessi con me
A te che hai reso la mia vita
Bella da morire
Che riesci a render la fatica
Un immenso piacere
A te che sei
Semplicemente sei
Compagno dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei “
 
 
Federica finì l’esibizione quasi piangendo mentre Darren,a cui si era avvicinata probabilmente durante la canzone ,la stava abbracciando stringendole una mano,che aveva portato al petto.
L’applauso partì spontaneo, e per un attimo Fede incrociò lo sguardo della “suocera” e vide che anche lei era visibilmente emozionata.
Le due si guardarono facendosi un saluto e Cerina le diede un cenno di approvazione, Fede poi tornò ad abbracciare e a baciare Darren, non dopo aver mimato un grazie alla donna.
 
La festa continuò tra divertimento,balli, karaoke, streap tease dei Sallstreet, qualcuno ubriaco, ovviamente la torta e infine i fuochi d’artificio.
I Farren verso le 3, salutarono tutti ,ringraziando di essere passati e dicendo poi ai signori Criss che si sarebbero visti a pranzo il giorno dopo ,prima del loro ritorno a San Francisco e poi i 2 giovani si diressero a casa dove Federica aveva preparato, in assenza del suo ragazzo ,aiutata dalle Learia, un’atmosfera romantica..candele, petali di rosa, luce soffusa..
 Non che si aspettasse sarebbe successo qualcosa tra loro quella sera ,ovviamente, ma voleva che Darren sapesse che lei era pronta al grande passo, se lui avesse voluto.
 
Federica aprì la porta e Darren fù meravigliato.. rimase a bocca aperta..
Le sorprese evidentemente non erano ancora finite
 
<<  Ma come mai tutto questo? Dì la verità…volevi approfittarti di me eh, una volta tornato a casa,inconscio o ubriaco?? >> Fece Darren, dopo essersi ripreso dalla vista davanti a sé:
 
<< In effetti…l’intenzione era proprio quella.. Mi hai beccata!
Ma non sei nemmeno un po’ brillo stasera stranamente …quindi non ci sarebbe gusto.. 
ahahahah >> Rispose allora Fede,guardandolo diverita.
 
<< Divertente..No sul serio…Come mai tutto questo? Hai fatto molto stasera..forse troppo..
non so se me lo merito .. >> Continuò,seriamente il ragazzo che venne interrotto dalla ragazza che prese la parole dicendo:
 
<< Dare non dire neanche per scherzo queste cose.. tu meriti tutto ciò che c’è di bello al mondo >>
 
<< È per questo che mi sei capitata tu allora! >> Esclamò sincero,col sorriso sulle labbra il moro
 
<< Già.. Sei molto fortunato  Signor Criss! Si vede che c’è qualcuno che veglia su di te da lassù.. Un angelo custode magari >> Disse Federica , dopo un veloce abbraccio e aver preso per mano il ragazzo per arrivare fino  in camera da letto, seguendo la scia di petali rosa che partiva dalla sala da pranzo.
 
<< Tu credi? Lo spero.. comunque hai ragione, di sicuro ho una angelo custode, ma sono convinto sia qui con me in questo istante e devo dire che è vero sono stato molto fortunato nel corso della mia vita.. ed ora ho anche una bellissima intelligentissima e dolcissima ragazza..
Cosa posso volere di più dalla vita? >> Commentò l’attore seguito da Federica che disse:
 
<< Un lucano?.... Comunque Io invece vorrei uscisse il tuo cd… non ce la faccio più ad
 aspettare >>
 
<< I know Darling..ma pazienta un po’..a breve uscirà..devo solo rivedere alcune cose…sai come sono fatto >> Esordì Darren mentre baciava la sommità della testa della mora,che borbottò un :
 
<< Ok >>
 
<< Ma non avevamo una faccenda in sospeso? >> Chiese poi il ragazzo
 
<< Cioè ? >> Domandò alla sua ragazza,guardandolo accigliata
 
<< Mi avevi promesso un certo spettacolo! >> Spiegò il giovane mentre Fede rispondeva risoluta e in modo impertinente :
 
<< Cosa ? io non ti ho promesso nulla ! Se ricordo bene ho detto vedremo!>>
 
<< Eddai….  >> Fece Darren menttendo il broncio tipico dei ragazzini di 4 anni
 
<< Non fare il bimbo adesso..e poi come faccio.?? Non mi sembra che ci sia un’altalena qui
 intorno >> Continuò la fanciulla mentre metteva le braccia intorno al collo del ragazzo che commentò dicendo:
 
<< Questo è vero..Hai ragione >>
 
<< Io ho sempre ragione …e comunque sono davvero molto stanca >> Fece allora Federica,mentre Dare la teneva sempre più stretta a sé e le accarezzava una coscia con una mano mentre l’altra vagava su per la schiena
 
<< Ma molto molto stanca? >> Chiese quindi il ragazzo con tono ammicante.
 
<< … Bhè Dipende ! >>  Mormorò lei
 
<< E da cosa sentiamo? >> Fece poi il moro mentre Fede staccandosi di poco dal corpo del Criss, rispose:
 
<< Da te ovviamente.. non merito almeno un bacio di ringraziamento come si deve
per la festa e il resto? Magari anche un massaggio….Sono taaaanto stressata
Mi sono impegnata e sono stata nel panico per settimane..non mi è piaciuto per niente tenerti nascosto il tutto.. è difficile dirti le bugie.. per non parlare dello spettacolo e le prove per la canzone..  oltre al fatto che ho fatto impazzire tutti, compresi i tuoi genitori.. che sono stati gentilissimi a venire ,mantenere il segreto e a prestarmi anche le foto per il video. >>
 
<< Ti adorano..è normale! Hai fatto davvero le cose in grande.. Come potrò mai ripagarti? >> Chiese il Criss , con tono malizioso squadrando la ragazza da capo a piedi e avvicinandosi pericolosamente a lei,che aveva ragiunto la spalliera del letto.
 
<<  Io qualche idea in mente ce l’ho! >> Esordì Fede, maliziosa. mentre si stendeva sul letto per poter raggiungere lo stereo e accenderlo e poi cercare una delle sue stazioni preferite
 
<< Anche io a dire il vero! Dici che siamo come al solito sulla stessa lunghezza d’onda? >>
Disse Darren mentre pian piano si avvicinava al letto stendendosi sopra la ragazza, facendole ad un certo punto anche il solletico
 
<<  Scopriamolo >> Soffiò Federica sulle labbra del ragazzo, mentre si accingeva a togliere la giacca a Darren e a baciarlo poi con passione
 
Dopo qualche minuto i Farren stavano ormai perdendo il controllo…raggiungendo il punto di non ritorno e la voglia l’una dell altro stava aumentando sempre di più..
 
“forse è il caso di fermarsi “ pensò Darren, in un attimo di lucidità ,mentre cercava di divincolarsi dal corpo della ragazza, la quale vedendo il moro “tirarsi indietro” lo guardò dapprima in malo modo e poi capì che era una cosa importante..specialmente per lei…per loro .e quindi il suo ragazzo era un po’ spaventato..doveva rassicurarlo, fargli capire che era ciò che voleva…
Dovevano parlare se volevano davvero andare avanti e avere così la loro tanto agognata prima volta
 
<<  Dare come mai ti sei fermato? Stai bene? >> Chiese la giovane,cercando di essere il più tranquilla possibile e non arrivare frettolosamente al punto.
 
<< Oh più che bene credimi, ma ho dovuto fermarmi adesso perché credo che tra un po’ non sarei più riuscito a rispondere delle mie azioni e avrei potuto ferirti offenderti o essere irruento e.. >>
 
<< Dare cosa stai dicendo? Guardami!
Ascoltami perché non è una cosa che dico spesso ma la sento dentro..
 so che questo è il momento giusto..quello perfetto..
Si dice sempre che in questi casi quando una persona è pronta lo sente e io in questo momento lo sono..lo sento , quindi  ti prego…Continua a fare quella cosa che stavi facendo adesso..mi fa impazzire >>
Disse tutto d’un fiato la mora, mentre si riavvicinava al ragazzo,baciandolo sul collo, e poi sull’orecchio..due punti molto sensibili per il giovane che faceva fatica a controllarsi ma che
riuscì comunque a dire:
 
<< …. Sei sicura? È che non voglio farti pressione..  
Oddio non ti ho mai fatto pressione da quando stiamo insieme , vero? >> Domandò poi il moro, agitato, preoccupato e insicuro, senza dare neanche il tempo alla ragazza di rispondere.
Troppe emozioni si agitavano in quella sua riccia testolina.
 
<< Non è che lo fai solo perché credi che mi aspetti qualcosa in cambio visto che è il mio compleanno vero? >> Continuò ancora il Criss, titubante
Dopo tutto era un passo importante e non voleva rovinare uno dei momenti più intimi con la persona più buona e prefetta dell’universo, per colpa dei suoi stupidi ormoni e per l’euforia del momento
 
<< Dare calmati…No! Ti sei comportato da perfetto gentiluomo.. Non penserei mai una cosa del genere di te! Non sono mai stata così sicura di qualcosa in tutta la mia vita d’accordo?
invece tu? >> Riuscì finalmente a dire Federica,bloccando il fiume di parole di Darren
che rispose:
 
<< Certamente!  Io sono solo felice che tu voglia passare un momento così intimo per te , con me..
Ne sono onorato e spero di esserne all’altezza.. Tu sai che non ti farei mai del male, giusto? >>
 
<< I know.. Ti conosco..e poi sai come sono fatta..Mi fido di te e sono questa fiducia , questa sicurezza di noi due come coppia, e ovviamente i miei profondi sentimenti per te che mi fanno credere che sia arrivato il nostro momento e poi devo confessarti che è da tanto che ci fantastico sopra..probabilmente dalla prima volta che ti ho visto e sono stata fra le tue braccia…
Ho sempre pensato cosa volesse dire avere le tue mani sopra di me.. sentirti dentro di me, sentire il tuo profumo,il tuo sapore, e  ora non vorrei essere in nessun altro posto se non qui ,
 accanto a te ! >>  Esclamò sincera ed emozionata la ragazza mentre baciava sulla fronte  il ragazzo accarezzandone il bellissimo viso
 
Lui  rispose dicendo :
 
<<  Devo dire che ci sai fare con le parole..e non solo …
Mi hai conquistato Federica Ippoliti  … Io ….. >>
 
Fede aveva paura che il loro magico momento sarebbe sfumato e così :
 
<< Sta zitto e baciami >> Ordinò, più agguerrita che mai, poichè non ce la faceva più.
 
Quello che successe dopo fu ben immaginabile.
Darren prese per mano la ragazza e la fece sdraiare sotto di sé , prese a spogliarla molto lentamente e a baciare ogni centimetro della sua pelle
In sottofondo in quel momento una bellissima canzone a fare da colonna sonora alla loro unione, carnale e soprattutto spirituale : https://www.youtube.com/watch?v=FL0bjwez8mg
 
“ … Ogni volta che ci tocchiamo, ho questa sensazione
e ogni volta che ci baciamo, giuro di riuscire a volare
non riesci a sentire il mio cuore che batte così veloce?
ho bisogno che tu sia accanto a me
perchè ogni volta che ci tocchiamo, sento la staticità
e ogni volta che ci baciamo, raggiungo il cielo
non riesci a sentire il mio cuore che batte così?
non posso lasciarti andare. Ti voglio nella mia vita

le tue braccia sono il mio castello
il tuo cuore è il mio cielo …. “
 
Donarsi anima e corpo a qualcun altro .. fare entrare quella persona dentro di sé
I  2 ragazzi compresero solo in quell’istante , mentre Darren accarezzava la guancia della giovane spostandole una ciocca di capelli davanti al viso e lei gli baciava la spalla e si teneva stretta a lui quasi come a volerlo abbracciare; cosa volesse dire sentirsi completi, nudi, liberi, felici, senza problemi o freni.
Federica si sentì amata e viva come non mai.. e capì che non avrebbe mai provatoun tale amore e senso di appartenenza con nessun altro in tutta la sua vita.
Darren era l’amore della sua vita e lo sarebbe sempre stato, nonostante tutti e tutto
 ( Come What May )
Nell’apice del piacere , dopo un’ultima spinta da parte del ragazzo, entrambi pensarono di essere finiti in paradiso.. e si chiesero perché non avessero capito prima quanto forte fosse il loro legame, si diedero mentalmente degli stupidi e poi si guardarono.. come solo loro erano capaci di fare…
Le loro anime si erano toccate e si erano fuse insieme proprio come pensò tempo addietro Darren.
Loro erano due fiamme che bruciano insieme e si uniscono e si fondono l'una nell'altra.”
Erano “Meant to be” , ossia destinati ad essere, a stare insieme forever.
Negli occhi di ognuno si poteva scorgere il loro amore e il loro desiderio
Quello era stato davvero il loro momento magico..
Si amarono per ore fino a crollare sfiniti l’una accanto all altro abbracciati,e sorridenti, per poi raggiungere Morfeo nel mondo dei sogni.
 
  
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