Premessa:
non vuole essere assolutamente qualcosa di serio, anzi. E' palesemente OOC, me ne rendo conto, ma una cavolata di questo genere credo faccia bene, di tanto in tanto.

Sorelle insistenti, mondi oscuri e segreti svelati

Gou era una ragazza come tante altre, impegnata con la scuola, manager del club di nuoto, che però trova il tempo anche per rilassarsi in santa pace guardando la tv sdraiata sul letto a mangiare qualche schifezza. Se suo fratello l'avesse vita, probabilmente sarebbe morto nel vedere quanto poco attiva e poso salutare fosse la vita della sua adorata sorellina.
Ma è stato esattamente in uno di questi pomeriggi che Gou aveva avuto modo di guardare un anime, mentre faceva zapping in tv.
«Oh?» Le era capitata proprio la sigla inziale e subito l'aveva catturata.
Bè, più che la sigla di per se, erano i personaggi in costume. Come poteva lei perdersi una cosa di così sublime fattura?
Della puntata, in effetti, aveva capito ben poco, ma di una cosa era certa: i due tipi che sembravano molto più che semplici amici erano TROPPO simili a suo fratello e a Sousuke.
Da li a guardarsi tutta la prima serie e a recuperare tutte le puntate della seconda fu un passo davvero molto breve e fu assolutamente sconvolta nel vedere che lei, Sousuke e suo fratello Rin erano terribilmente somiglianti ai tre personaggi dell'anime.
E cosa c'era di meglio se non approfittare della cosa?

«No, Gou. Ti ho detto di no!»
«Eddai, fratellone, non devi neanche metterti nulla di chissà cosa addosso... A parte andartene in giro con un pupazzo di squalo appresso!»
«Ho detto di no. Sousuke, dille qualcosa per farle cambiare idea!»
«...Gou, non credo sia una una buona idea...» Non sembrava molto convinto, forse vedere Gou così entusiasta non gli permetteva di essere deciso nella sua posizione.
«Sousuke! Devi essere deciso nel dirlo no, altrimenti ci tartasserà fino allo stremo.»
«Fratellone, è inutile sperare che cambi idea. Voi due farete esattamente come dico io. E sono sicura che alla fine vi divertirete anche.»
«Perchè dovrei divertirmi ad andare in giro per una convention piena di gente vestita da anime o videogame, in costume come se fossi in piscina?! »
La ragazza, per tutta risposta, prese il suo cellulare e fece vedere al fratello lo sfondo. «Li vedi questi due?! Ecco, siete voi due versione anime!»
Rin e Sousuke guardarono lo sfondo, che raffigurava due ragazzi, effettivamente molto somiglianti a loro due, intenti a... scambiarsi effusioni molto esplicite.
«GOU! COS'E' QUESTA COSA?! SEI TROPPO PICCOLA ANCHE SOLO PER PENSARE A CERTE COSE, FIGURIAMOCI A TENERLE COME SFONDO DEL CELLULARE! LEVALO SUBITO»
«...» Sousuke era troppo sconvolto dalle troppe rivelazioni per potersi anche solo per poter dire qualcosa. “Gou... non pensavo fosse a questo livello...”
«Fratellone, non stiamo parlando del fatto che tu mi consideri ancora una ragazzina di dodici anni, ma del fatto che ti chiedo solo di venire con me a una convention per delle foto. C'è una fontana bellissima e farvi delle foto li sarebbe fantastico!» Gou ormai era impossibile da fermare. Era così entusiasta che aveva anche già la macchia fotografica in mano.
«Gou, ti rendi conto che quello che dici non ha senso?!»
«Quello che dico ha perfettamente senso! Diventereste famosi! Non potreste camminare perché tutte le ragazza vi chiederanno decine di foto!!»
«...» Ormai Non sapevano più come fermare la ragazza.
«Ovviamente mi metterei in mezzo, di certo non posso lasciare che vi chiedano di fare pose troppo strane!!»
«... Cosa vorresti dire con “pose troppo strane”?» Sousuke aveva una mezza idea di cosa stava per dire Gou, che invece smanettò un attimo con il cellulare, per poi mostrarlo loro una serie di immagini.
«Ecco, tipo questa!» Disse, mostrando un'immagine dei due personaggi vestiti da poliziotti seduti su una poltrona a scambiarsi sguardi complici. «O anche questa!» Mostrando un'altra immagine, dove invece erano sdraiati l'uno accanto all'altro, con i pantaloni stranamente troppo abbassati, giocando con due psp. «O anche questa, che è la mia preferita!» Mostrando una dove il rosso era aggrappato alla felpa del moro, piangendo.
«Gou, basta basta BASTA!» Rin era diventato dello stesso colore dei capelli.
«...» Sousuke aveva distolto lo sguardo, per nascondere l'imbarazzo e qualche risata nel vedere Rin di quel colore.
«Fratellone. Sousuke. Non potete sottrarvi. Ormai o deciso e così farete!»Il sorriso che Gou sfoggiò in quel momento non poteva che far capire ai due ragazzi che avrebbero finito con il fare esattamente come voleva lei.

Il giorno della convention accadde esattamente come Gou aveva previsto: i due non potevano muoversi senza che qualche ragazza gli chiedeva una foto. Erano parecchie ore che stavano in piedi, sotto il sole, in varie pose, senza mangiare.
«Gou, questa me la paghi, sappilo!» Rin era visibilmente incazzato, il che lo rendeva ancora più in character e quindi ancora più ragazze gli chiedevano foto. Sousuke sospirava rassegnato.
«Spero che almeno ci ripaghi con qualcosa di adatto, Gou.» Sousuke sperava che almeno la ragazza si sarebbe sdebitata in qualche modo.
Gou ridacchiò un attimo. «Chissà...»
I due la guardarono un attimo, si scambiarono uno sguardo preoccupato e sospirarono. Sarebbe finita male.
A metà giornata i due si sedettero in un angolo un po' lontano dalla folla, stanchi morti.
«Questo è peggio di una gara...»
«Già...»
«Si però ora Gou dov'è finita?!» Rin era esasperato.
«Proprio qui!»La ragazza stava sorridendo e mostrò loro due lattine. «Ho pensato che avevate un po' di sete...»
Consegnate e due lattine, Gou si allontanò nuovamente per andare chissà dove, lasciando un pochino di tempo ai due per chiacchierare.

«... Neh, Rin.»
«Cosa?»
«... No, niente.» Sousuke girò la testa, per non far vedere la faccia a Rin.
«Sousuke, se hai qualcosa da dire, dilla. Non credo sarebbe peggio di passare una giornata intera a fare foto in pose strane...»
«Nah, non è nulla di importante...» “è qualcosa di molto peggio, Rin”
«Sicuro?!» Disse, per poi prendere un altro sorso dalla lattina.
«...» Sousuke non disse nulla, limitandosi a bere.

Poco dopo Gou tornò, sorridere come lo era stata tutta la giornata.
«Vi siete riposati?»
«Voglio tornare a casa...»
«Fratellone, sembri un bambino che fa i capricci!» Ridacchiò e, senza aspettarsi risposte, li invitò ad alzarsi. «Dai ragazzi, è ora di muoversi!»
«Ancora?! »
«E dai, fratellone, abbiamo ancora qualche ora!»
L'unica cosa che si sentì fu un sospiro di Sousuke e un mugugno di Rin. Seguiti da una risata allegra di Gou.
Il resto della giornata trascorse allo stesso modo, se non per le ultime foto che Sousuke e Rin furono costretti a farsi fare. Una ragazza aveva chiesto anche a Gou di posare con loro per alcune foto e lei, felicissima, si era subito messa in posa.
«Senti» disse la ragazza a Gou «Non è che potresti fare qualche foto per le due ship?»
Gou la guardò e tutta felice acconsentì. Sousuke e Rin si guardarono e capirono che quello era davvero un brutto segno. Erano in un mondo non loro, con persone che parlavano in codice.
E quella parola poteva avere TANTI significati a loro incomprensibili.
Prima che potessero dire qualcosa, Gou saltò al collo a Rin, sorridente. «Così va bene?» Gou ignorò deliberatamente i borbottii del fratello.
Dopo qualche imbarazzante scatto, Gou passò a Sousuke.
Rin, che non poteva tenere a freno il suo complesso del fratello, iniziò ad allontanare la sorella da Sousuke. «Gou c-c-cosa fai?»
Lei lo ignorò e saltò al collo anche di Sousuke che, a differenza di Rin, la abbracciò per poterla tenere più vicina a sé. Comportamento che a Rin non sfuggì e iniziò a inveire.
«Sousuke, che stai facendo?! Lasciala subito! E' troppo piccola per certe cose! Lasciala!»
«Oh insomma, fratellone, se dai di matto per così poco, chissà cosa fai per questo...»
Con un sorrisino malizioso, baciò Sousuke. Un bacio casto e veloce, che però bastò a scatenare varie reazioni: Rin per poco non aveva un infarto, chi stava facendo loro foto cominciarono a far foto a tutta la scena, registrando anche le reazioni di Rin, fischiando e approvando il tutto.
Sousuke, sentendo che tutti i presenti chiedevano un bis per altre foto non se lo fece ripetere di nuovo.
Lasciando Gou di stucco.

Era da una settimana che Rin non parlava con Sousuke per via dell'incidente alla convention.
Gou provava a sminuire e a sdrammatizzare la cosa, senza ottenere però un grande risultato.
Rin, da parte sua, ogni volta che ne aveva l'occasione, cambiava lo sfondo del cellulare della sorella. Da “Sousuke e Gou” a “Rin e Gou”.

Postille

E' una stronzata.
Un stronzata apocalittica.Ma non avete idea di quanto ho riso a scriverla! E' ooc, lo so. È mortalmente, terribilmente ooc.
Ma la SouGou merita un po' più di amore e di considerazione! T///T
Credo ci siano cose che potevo render meglio (la chiacchierata tra Sou e Rin per esempio, ma allungarla avrebbe tolto la sorpresa per il finale. … Credo e spero! XD E poi erano stanchi, poverini, dovevano recuperare le forze! )
All'inizio doveva essere SouRinGou, ma il mio animo di shipper SouGou incallita ha avuto il sopravvento! XD E forse è stato meglio così!
Spero che comunque nella sua demenza e nel suo essere non-sense vi sia piaciuta!