Disclaimer: i personaggi citati non appartengono a me, ma ai loro legittimi proprietari. Io non ci ricavo nulla.

 

Note: Hiro è il mio personaggio preferito, è adorabilmente dolce e determinato. Ha tanta forza e bontà dentro di sé. Ma ha anche tanta sfortuna con le ragazze, sia nella prima serie che nella seconda. L’incontro con Yaeko mi ha colpito, perché stavolta non era morta, ma lui l’ha lasciata di sua volontà per un bene superiore. A me ha fatto tanta tristezza e ho cercato di rendergli omaggio. Ora, so che le cose non sono andate proprio così dopo il ritorno di Hiro nel presente, prendetela come una “What if…?”.

Questa è la mia prima fanfic su un telefilm, non ne ho mai neanche letta una su Heroes. Spero comunque che possa piacervi (e che non sia già stato trattato come argomento ^^”).

Buona lettura!

 

 

Hanami

 

 

L’improvvisa pioggia di petali ti lambisce la pelle, ti lasci avvolgere da quel vortice delicato, sfiorare appena il kimono dalla brezza leggera e accarezzare dalla fragranza particolare che viene emanata tutto intorno.

E il tuo universo diventa improvvisamente rosa.

Ti perdi ad osservare quel petalo delicato che si è posato tra i capelli d’ebano di lei, il contrasto è così forte da renderla ai tuoi occhi ancora più bella di quanto già non sia.

Lei è il tuo appiglio nel naufragio dei tuoi ideali.

Lei è la principessa dei tuoi sogni di bambino, e la regina dei tuoi desideri di uomo.

Tu sei il vero eroe, quello che ha salvato suo padre, quello che può compiere magie, quello che sarebbe disposto a dare la vita per il bene degli altri.

Salva la cheerleader, salva il mondo.

Sei quello determinato e dolce, l’uomo che è riuscito a conquistare il cuore di Yaeko.

Il vostro amore è tenero e fragile come quei fiori pallidi. Ha una scintilla di vita destinata a spegnersi presto, ma la sua bellezza e imponenza rimarrà fissata per sempre nell’attimo prima di svanire, nell’attimo prima che il petalo rosa tocchi la fredda terra.

La guardi in quegli occhi profondi e neri, pensando che nessuna storia è mai riuscita a descrivere la pura bellezza di quella ragazza.

I samurai sono guerrieri coraggiosi e indomiti, e tu sei sicuramente il più determinato. Perché la storia non deve essere cambiata, perché il grande Takezo Kensei è destinato a diventare l’eroe più forte di tutto il Giappone. Perché sei l’unico che è riuscito a vincere l’amore di lei.

Volevi essere soltanto una pallida imitazione del tuo mito, per preservare la tua infanzia futura, ma hai scelto di vivere in quel finto presente, trasformandoti nell’eroe che ammiravi, l’eroe amato da tutti, amato da lei. Eroe di te stesso.  

Ti lasci sfiorare ancora dalle dita di lei, delicate e pure come i petali rosa dei ciliegi sopra le vostre teste, odori ancora il suo profumo, così simile a quello dei fiori. E le dici addio per sempre, come nelle fiabe più tragiche.

Perché è così che la storia doveva andare.

E il presente, quello che tu sei riuscito a salvare, non ti è mai sembrato così nero. E mentre accarezzi con il polpastrello il petalo rosa che è rimasto infilato nel tuo kimono, ripensi alla fiaba della buonanotte che hai appena vissuto. L’amore immortale dei due giovani sposi, dell’eroe e della principessa. Tutte le storie hanno un lieto fine.

Ma la tua missione non è compiuta, fai ancora parte del gioco. Gli eroi sono disposti a dare la loro vita per i propri ideali, e tu non sei da meno. Non t’importa cadere sulla terra nuda come un debole petalo di ciliegio. Non t’importa rinunciare alle braccia calde della tua principessa.

Tu sei Hiro.

Ma a volte vorresti tanto essere normale.

 

 

Fine

 

 

 

Note finali: il titolo “Hanami” vuol dire letteralmente “guardare i fiori”, e si intendono fiori di ciliegio. In Giappone, da marzo ad fine maggio (il periodo di fioritura dei ciliegi), c’è l’abitudine di passare all’aperto le giornate, sotto questi alberi che perdono facilmente i loro petali rosa o bianchi.

 

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