Dondola dondola ...
Cavallino di legno.
Dimenticato nell'angolo,
stridi desolato,
un po' ammaccato
ma fiero e impettito.
Pezze colorate
ricoprono il vello,
bottoni spenti
per occhi dimessi.
Nitrisci triste
al cielo lassł,
chissa che tra gli angeli
qualcuno non scenda gił.
Felice saresti,
di poter tornare,
a cavalcare le nuvole
con un prode guerriero.
Un feroce indiano
inseguito da un pistolero,
un bianco destriero,
per accompagnare,
un ardito cavaliere
dalla bella a salvare.
Dondola dondola ...
Cavallino di legno.
Che il vento trasporta
i sogni nascosti di ogni bimbo.