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Autore: Gobbigliaverde    18/11/2014    1 recensioni
*STORIA INTERATTIVA*
Sono per sbaglio capitata nel mondo Disney, dove tutto sembra avere un lieto fine... e voi lettori mi accompagnerete in questo viaggio meraviglioso alla ricerca della verità nascosta in ogni fiaba.
È una storia che ha del demenziale, non preoccupatevi, la mia salute mentale è sempre stata alterata. In ogni caso, tutte le scelte e la prosecuzione della storia sono nelle vostre mani. Sentitevi pure importanti :)
Genere: Avventura, Demenziale, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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PROLOGO

 

Assurdo. Sono una fissata, lo so. Io che in classe canto le canzoncine della Disney, io che a casa mi travestoda Anna di Frozen, io che tartasso tutti quanti dalla mattina alla sera con varie pillole di saggezza su “la sirenetta”, io che sono pazza fino all’osso… (cioè… intendevo 'fino al midollo'… non sono mai stata brava con i modi di dire…), insomma, io. Andrei anche a sottolineare che sono una diciassettenne che tra molto poco compirà diciotto anni. Ragazzi, credo di sentirmi male…
     Forse stai diventando normale?
    Ma che vai a pensare, stupido cervello! Ok, forse sarebbe ora di mollare la Disney e farsi una vita, ma fosse per me, resusciterei Walt e lo sposerei seduta stante (anche se Mozart è il mio amore platonico, ma quella è un’altra storia).
     Non perderti per piacere, resta sul discorso che stavi facendo.
     Uffa, e va bene. Ehm… se questo cervello non sta un po’ zitto…
     Quale cervello? Io sono la tua coscienza, tu sei sempre stata sprovvista di cervello!!
     Ok, grazie. Dopo questo grande complimento da parte della mia “crescenza” o come cavolo si fa chiamare, continuo con quello che stavo raccontando.
     Allora… Si, stavo dicendo che è assurdo. Stavo facendo i compiti (potete anche non crederci, tanto io so che è la verità) e tutto d’un tratto mi sono trovata in un boschetto. E non intendo un boschetto qualunque. No, assomigliava tanto al bosco dove Rapunzel è fuggita con quel ehm… Meraviglioso Flynn Rider. Eh sì, proprio quello. Tradotto in parole povere il bosco delle fiabe Disney. Ebbene, potete immaginare la mia sorpresa e la mia felicità quando ho scoperto che dormire sul libro di latino fa fare sogni di quest’effetto! Dai piani alti però, mi dicono che non è un sogno…
     Esatto. Ma hey, io sarei i piani alti? Mi stai dando importanza allora!
     Eh, no. Non montarti la testa cosciencosa.
     Ti vuoi girare? Almeno se devi dire cattiverie dimmele in faccia!
     — Girare? Cioè?
     Mi guardo attorno spaesata. Questo posto è davvero stupendo! Il verde (che non per nulla è il mio colore preferito) mi circonda: alberi, piante, arbusti dalle foglie brillanti e fiori colorati. C'è persino uno strano grillo occhialuto appoggiato ad uno dei rami alle mie spalle. — Ah, credo di aver capito chi sei — mormoro, sperando che la delusione non traspaia dal mio tono di voce. — Tu non sei una crescenza! Sei il grillo parlante!
     Esatto. E ora segui il mio consiglio. Vai sempre dritto, che devi ritornare a studiare. Ti riporto a casa.
     Lo fisso intensamente mentre si strofina le sottili antennine una contro l'altra. — Fammi un favore: esci dalla mia testa, ti prego!
     — E va bene! Ora sei contenta? — mi rimprovera con voce squillante.
     Io scuoto il capo. Che orribile sensazione quella di avere i pensieri costantemente sotto controllo. Ora posso tranquillamente pensare a quanto Flynn Rider sia sexy...
     — In realtà i tuoi pensieri li leggo comunque — dice il grillo, scuotendo il capo risentito. Forse è gelosia quella che vedo? Bah, che voglio saperne io della sfera emotiva di un grillo.
     — Io non vado a casa prima di conoscere almeno un quarto dei miei miti — asserisco, tanto per mettere in chiaro le cose con quell'affare salterino. Non se ne parla di tornare a casa a studiare il Latino quando posso visitare un mondo magico come quello Disney.
     Mi guarda un po’ male, e incrocia le sottili zampette al petto (i grilli hanno un petto? Bah). — Cambierai idea quando deciderò di tornare a parlarti con il pensiero — minaccia.
     — In quel caso penso che ti schiaccerei come... beh, come il dannato grillo che sei! — ringhio mostrando i denti. La cosiddetta crescenza con le antenne non osa più contraddirmi.
     — E va bene — conviene, — ma non sarai tu a decidere dove andare. Non voglio rischiare che tu ci metta nei pasticci con le tue solite pagliacciate.
     — Pagliacciate? — sbotto. Non ci vuole molto prima che mi ricomponga... Effettivamente dal libro di Latino sono finita nel bosco di Rapunzel... — Chi sarà a decidere per me? — domando, cercando di guardare altrove mentre sento le guance scottare dal rossore. Non pensavo fosse così chiaro che combino danni in continuazione.
Sento il grillo sbuffare spazientito. — Mi sembra chiaro che gli unici con la testa sulle spalle qui siamo io e i lettori.
     — Lettori? Quali lettori? — A forza di sentie i noiosi e iperresponsabili discorsi del grillo, i lettori saranno scappati tutti. La pulce verde mi fissa con sguardo di rimprovero. Mi ero quasi scordata che può leggermi la mente. — E va bene. In ogni caso preferisco i lettori a te, stupida cimice che mi confonde i pensieri.
     — Neppure la Biologia hai studiato? Non sono una cimice — si affretta a rispondere, risentito.
     Lo metto a tacere con uno sguardo, anche se preferirei cento volte farlo cadere dal ramo da cui mi fissa con quei suoi occhietti neri.
     In questo momento mi trovo ad affrontare una scelta epica. Ho una strada da scegliere. O mi dirigo verso la torre di Rapunzel, o verso “il Bell’Anatroccolo”, locale alquanto malfamato a sentire la mia 'coscienza grilloide'.
     — È proprio una fortuna che tu non sia una cimice  — dico con poca attenzione. — Almeno quando ti schiaccerò non puzzerai più di tanto. Mi stampo un sorriso sornione in viso e lo aiuto a salire sulla mia spalla.

 


L’angolo della Gobbiglia

Ok, cosa vi è sembrato questo capitolo?
Lo so, un casino atroce ahah :)
Io sono il casino in se, ma cercherò di migliorare.
Questo è solo una spiegazione, nei prossimi ci saranno molte più descrizioni e ci sarà una storia ben precisa dove avrete la possibilità di cambiare il destino dei personaggi attraverso piccole scelte o altro.

Ora, passiamo alle cose pratiche. Dove andrà il mio personaggio? Alla torre o al pub dei cattivi? E quale personaggio Disney volete che incontri?

Scrivetemi in MESSAGGIO PRIVATO il luogo e il personaggio che scegliete. Non scrivetelo nelle recensioni perché i segreti sono sempre più divertenti :)
Siccome vige la democrazia, il luogo più votato sarà la scelta, e (poiché la mia democrazia è particolare) il personaggio scelto da voi che mi piacerà di più, può essere che lo incontreremo :)

Detto questo, RICORDATE che il voto è segreto, non mettetelo nelle recensioni, ma nei MESSAGGI PRIVATI.

Forza, recensite e ditemi cosa ne pensate di quest’idea :)

Baci,
La vostra pazza Gobbiglia :*

  
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