19/11/2014
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Lo sapevo!! Sapevo che prima o poi lo avresti fatto di nuovo, che non potevo tenertene fuori completamente. Fin quando credevo di riuscire e “rubarti” il colpo finale??
E mentre sono a terra e so che è inutile che io spari a Olivia, so già che sarai tu a sparare.
Ma perché sono stato così stupido? Perchè ho lasciato che fossi tu ad andare all’Impala per prendere i proiettili d’argento?? Perché non ti ho convinto con l’ennesima scusa a lasciar fare a me?!
Così , un secondo prima che Olivia faccia fuoco su di me, sento il colpo di pistola e il suo sangue che, immediatamente dopo, le macchia la divisa da cameriera.
Sento Olivia che parla, che minaccia Sam e capisco che ho poco tempo. Entro in cucina, in silenzio. Davanti a me, che mi dà le spalle, lo shapeshifter punta la pistola contro mio fratello.
Sammy è a terra, indifeso.
So che cosa ha cercato di fare per tutto questo tempo. Da quando sono tornato umano. O almeno in parte. Ma ora non ho scelta.
Faccio fuoco. La centro in piena schiena e Olivia il mostro, cade a terra morta.
Poi succede qualcosa. A me . Dentro di me. Un fuoco che pensavo non dovesse più bruciarmi. Una rabbia che credevo non dover più provare. Una malsana voglia di uccidere e fare del male che fino a qualche mese fa, era il mio pane quotidiano, la mia estasi e la mia pace.
Faccio fuoco. Ancora, ancora, ancora e ancora….fin quando il grilletto della mia pistola non va a vuoto.
Poi succede altro. Mi sento in pace. Soddisfatto. Forse….sazio.
Sammy è ancora a terra. So che mi guarda. Sì, lui mi guarda.
Io no. Non posso.
Ti vedo sparare ogni proiettile della tua pistola sul corpo, ormai morto al primo colpo, di Olivia. Sei freddo. Distante. Indifferente al sangue che già è stato versato a sufficienza.
Non sembri il Dean che fino a poche ore fa, rideva nel vedermi imbarazzato tra quelle due maniache snob. So che cosa ti è successo. Che cosa ti sta succedendo di nuovo.
È lui. Il marchio. Aveva fame e tu hai iniziato a sfamarlo di nuovo.
Perché? Perché te l’ho permesso?
Mentre siamo in macchina sento i tuoi pensieri muoversi furiosi nella tua testa fratellino. So che vuoi dirmi qualcosa e che stai cercando solo il momento giusto per trovare il coraggio di sputare fuori quello che ti turba. Infatti!! “Che cosa è successo lì dentro…..un residuo del tuo essere demone o il marchio che….”, ma non ti faccio finire e cerco di rassicurarti che va tutto bene. Che devi stare tranquillo.
Pensavo di averti convinto, così continuo a guidare ma tu invece, testardo come sempre, insisti. “Sarà!!..ma onestamente….” e allora decido di fermarti, perché, io per primo, non saprei come giustificarmi. “Oh mio Dio!! Sam….è la mia prima uccisione da quando sono tornato….sarà stata un po’ d’ansia o volevo solo assicurarmi che tutto fosse fatto nel modo giusto.” ti spiego quasi con esasperazione per convincere prima me.
Ma ti vedo già pronto a reagire così chiudo la questione. Almeno per il momento. “ E poi, perché dovrei giustificarmi con te?!”.
Stai per rispondermi, e cavolo se ne avresti diritto, ma non te lo lascio fare.
Accendo la radio e alzo il volume. Mettendo fine a tutto......
“…A volte di notte rivedo le loro facce.
Sento su di me le tracce che mi hanno lasciato nell’anima…”
N.d.A.: sapevo che prima o poi Dean doveva ricominciare ad uccidere e smettere di essere una sorta di cacciatore “platonico”. Ora, secondo me, viene ( ricomincia!) il bello!!
Spero che questa piccola os, vi piaccia!!
Cin.