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Autore: Anycolouryoulike    19/11/2014    3 recensioni
1 marzo 1973
Nuovo vinile.
1 marzo 1983
"Some people still think of us as a very drug oriented group. 'Course we're not. You can trust us!"
1 marzo 1993
Campane, le mani premute sulle orecchie e solamente campane nell'aria.
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Genere: Angst, Introspettivo, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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One day.


1 marzo 1973

Nuovo vinile.
La piccola punta del giradischi del salotto si poggia sul vinile nuovo di zecca. Un piccolo fruscio.
Un battito. Jassie chiude gli occhi. Delle urla e poi il bianco. Respira.


1 marzo 1983
"Some people still think of us as a very drug oriented group. 'Course we're not. You can trust us!"
Emy riesce a pensare solo a questa frase e al piccolo sorriso di David.
Sente dei passi, qualcuno sta correndo.
Deve correre anche lei, ma le gambe pesano come macigni infossando il divano su cui è stesa.
Ancora quella frase, ancora quelle piccole pasticche.
Un aereo le vola sulla testa.
Ha gli occhi spalancati quando anche il piccolo divanetto comincia a muoversi.
Vola Emy, vola e poi cade giù. Inesorabilmente.


1 marzo 1993
Campane, le mani premute sulle orecchie e solamente campane nell'aria.
George sta cercando di fumare l'ennesimo sigaro della sua vita.
Uno degli ultimi probabilmente.
La prima volta che ne ha fumato uno, qualcosa come vent'anni fa, ha pensato che l'avrebbe fatto fino alla fine dei suoi giorni. Ora se potesse tornare indietro non lo fumerebbe mai, l'odore proprio adesso lo nausea.
Chiude gli occhi George e aspetta, aspetta il suo richiamo delle campane.
Non c'è più tempo e pensa solo che il nero non è un bel colore, non gli piace indossarlo per vedere una cassa che piano piano viene calata in un fosso. Io non ho paura di morire- pensa ancora- perché dovrei.
Ho solamente paura di veder morire.
Lo pensa mentre rivede quella cassa. Sempre la stessa, con la stessa persona dentro.


1 marzo 2003
Ennesimo giorno passato con una cravatta troppo stretta al collo. Ennesimo giorno passato con quel fastidioso trillo dei registratori di cassa e quell'assordante fruscio di carta che viene stracciata.
Una goccia di sudore solca la tempia di Jack scivolando lungo il viso e perdendosi nella camicia bianca.
Un battito di ciglia interrompe i suoi occhi spalancati fissi nel vuoto.
Un formicolio gli prende la punta delle dita, il naso e la nuca.
Grandi respiri, l'aria in quell'ufficio è poca. Una moneta cade per terra e così anche Jack.


1 marzo 2013
"Problemi al fronte per i nostri militari." Charles a queste parole non può far altro che lasciar scivolare una piccola lacrima.
Pensa ad Erik, al suo volto imbrattato dal fango, alle sue forti braccia che invece di stringere il suo corpo stringono un fucile.
Pensa a quanto vorrebbe averlo vicino anche solo adesso per poter dipingere meglio il colore dei suoi occhi.
Farli di qualsiasi colore gli piaccia sarebbe bello, anche perché non ricorda quello esatto.
Poi all'ennesimo annuncio di morti al fronte, Charles decide di dipingerli di un colore preciso:  verde.


1 marzo 2023
Vincent guarda le stelle, Vincent sta sognando con gli occhi troppo aperti.
Stringe una pistola in una mano e nell'altra un foglio con una penna.
Le stelle questa sera sembrano non voler dire nulla, sono troppo impegnate a restare fisse su quel blu così anonimo.
Vincent guarda le stelle, sta cercando la risposta a qualcosa.
Prende il foglio e scrive "C'é qualcuno nella mia testa ma non sono io. O almeno credo."
Stringe la pistola, devo farlo -pensa- adesso è giusto, è meglio meglio che io vada.
Infila la canna nella bocca, non un tremito, non un battito di ciglia.
Spara e il cielo si eclissa, il rosso lo ricopre e pensa che le stelle non siano mai state così splendenti.
Un secondo e poi è libero di lasciare il suo lato oscuro.





 
 
For long you live and high you fly 
But only if you ride the tide 
And balanced on the biggest wave
You race towards an early grave.


 
 




 

Ok, the dark side è il mio album preferito, non potrei vivere senza e non ringrazierò mai abbastanza chi di dovere per avermi fatto conoscere tutto ciò.
Ho già scritto una cosa su quest’album e, devo essere sincera, con il senno di poi ho capito che fa proprio cagare. Quindi in una sera buia e tempestosa mentre ascoltavo quest’ album meraviglioso ho avuto l’ispirazione per questa cosa.
Ho messo il primo marzo perché, per quanto ne so, è il giorno in cui è uscito negli Stati Uniti. Poi la datazione annuale è una cosa che trovo carina, insomma, almeno io lo ascolterò per tutta la vita; così ho deciso di mettere ogni dieci anni per comodità .-. e di suddividere per canzoni (o meglio per quelle che solitamente viaggiano insieme o almeno per quelle che mi ispiravano una sola storiella)
Dunque grazie per aver letto, spero vi piaccia :’) <3

  
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