Quando il sole cala è più facile togliersi le maschere, guardarsi al lume di una luce soffusa e far scorrere i pensieri. A cuore aperto, perché nella notte non ci sono giudici ma al massimo compagni, perché nella notte è facile perdersi nei sospiri della luna, perché di notte lasciamo scivolare quella tempesta, la lasciamo libera finalmente di attanagliare il cervello. Allora scrivo, senza più pensare , quello che sento.
Genere: Generale, Introspettivo, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Il mare dentro,
a lambire i nostri sensi
a imprigionarci persi.
Calde onde avide
Schizzi di bianca ingenuità.
Sinuosi movimenti
di acquose nudità
su scogli vivi di pelle e sangue,
l’orizzonte lontano delle bugie
terra ferma dei sogni.