I PROBLEMI DELLA VITA DA JEDI...

 

E' quasi l'alba... un orologio ticchetta insistentemente in una stanza buia, lacerando i nervi già tesi di una persona in attesa...

 

"Le 5... sono già le 5"

 

Il poveretto si alza e va a prepararsi un the deteinato, anche se sarebbe più adatta una camomilla data la situazione tesa, ma lui beve solo the... corretto... al limone(e che avete capito  :LOL: )

 

Va nel cucinino, mette il bollitore pieno di acqua fino all'orlo sul fuoco e poi prepara il piccolo tavolino della sua camera per bere il the: ci mette una teiera di porcellana finissima comprata in un chiccosissimo negozio di porcellana nella città più elegante di Naboo(ci era andato per delle ehm commissioni presso alcune ancelle dai nomi strani tipo Dormè, Sabè, ecc ) e pagata la bellezza di 100 mila crediti repubblicani.

 

Insieme alla teiera, sul tavolo ci posa la tazza, anch'essa di porcellana finissima, con tanto di rifiniture in oro e argento, presa dallo stesso negozio, dove ci lavorano a turno le ancelle di cui sopra.

 

La tazza, invece, è costata poco, solo 200 mila crediti repubblicani, insomma robetta: tanti i soldi li scarica con la ricevuta alla voce "spese per la repubblica".

 

Sul tavolo è anche presente un'altra sciocchezzuola, una tovaglietta ricamata a mano, trovata vicino al negozio di cui sopra, dove lavorano altre ancelle: più volte l'uomo si è chiesto come mai queste ancelle abbiamo un doppio lavoro, ma durante ehm le varie commissioni che ha fatto presso di loro, naturalmente per ordine repubblicano, si è sempre scordato di chiederglielo.

 

"Le 6... sono già le 6..."

 

 

Il sudore gli imperla la fronte bianchissima, non prende il sole da anni ed è pure malaticcio, così sostiene il suo medico che ha gli prescritto dosi massicce di the corretto(sempre al limone eh!!!) e così, dopo esserselo versato nella tazzina, si mette a berlo con stile da perfetto lord inglese.

 

In breve lo finisce tutto (ed era più di un litro)e poi riprende a girare per la stanza...

 

"Ma quando torna... quando torna..." mormora nervosissimo fissando l'orologio che ormai segna le 7 meno 10.

 

" E' tardi... tardi... perché quel disgraziato deve sempre fare tardi da Padmè!!!"

 

Per il nervoso tira fuori la spada laser e si mette a fare a pezzi un manichino verde, costruito dal disgraziato di cui sopra, per tali occasioni..

 

"Così maestro non ti innervosisci, quando mi aspetti"

 

Dopo un'ora non solo ha demolito il suddetto manichino, ma pure tutti gli altri, uno con la testa nera a palla da biliardo, un altro con la testa bianca a forma di cono, ecc...

 

"Sono le 8!!! Ma dove c..... è quel..... " e qui il pover'uomo dice delle cose che è meglio non ripetere...

 

Qualcuno bussa alla porta... in un lampo il poveretto corre in bagno e accende la doccia, poi si precipita ad aprire...

 

"Oh no, il nanetto verde..." pensa tirando fuori uno dei sorrisi più falsi(e quindi apprezzati dal suddetto nano) della storia della repubblica.

 

"Maestro Kenobi... bene voi state?"

 

"Benissimo"

 

"Il vostro allievo?"

 

"A far la doccia"

 

Yoda fa un'espressione stupita al che Obi-Wan pensa

 

"Ma se tu sei verde e ami sguazzare nelle paludi, non è un problema mio, noi ci laviamo"

 

Tuttavia ad alta voce ripete

 

"Anakin è a far la doccia"

 

Il venerando maestro jedi alza un sopracciglio

 

"Sicuro?"

 

Dal bagno spunta Anakin avvolto in un accappatoio nero.

 

"Sicuro di che?"

 

Sia Yoda che Obi-Wan lo fissano stupefatti, il secondo, in particolare, si domanda come cavolo abbia fatto ad entrare nel bagno, ma poi preferisce non indagare oltre...

 

Il vecchio batrace se ne va borbottando qualcosa

 

"Forse perso ho il contatto con la Forza... altre presenze, oltre a quella di Kenobi, non sentivo"

 

Ignorando, che per una volta, ci aveva azzeccato, visto che fino a due secondi prima Anakin era ancora ad "interloquire" con la senatrice Amidala.

 

Fine Episodio 1