Prologo
Chiuso
nella Torre della Gioia, Ser Arthur Dayne ricordava
bene come tutto quello era cominciato.
Ricordava
quando, una settimana prima dell’inizio del Torneo
di Harrenhal, il principe ereditario Morzan di Fireland era stato
raggiunto da
sua sorella minore.
Visenya
Fraumros era stata la prima donna che, da quando
aveva prestato giuramento nelle spade bianche, era riuscita a
convincerlo a
mettere da parte il suo onore. La figlia del principe era
una ragazza bellissima. Colpivano i suoi
tratti imperiosamente firelandiani e quello charme
che emanava dalla consapevolezza di un rango assoluto. Non
alta quanto Lady Ashara ma nemmeno minuta come Rhaena Targaryen, la
sicurezza e
la grazia con cui si muoveva, il busto eretto, il volto composto, lo
sguardo
penetrante di chi è destinato a comandare, slanciavano la
sua figura. Sulla
carnagione dorata si intravedevano delle lievissime efelidi. Gli occhi
celesti
erano il connotato più notevole dell'intera fisionomia,
enfatizzato da una
folta capigliatura bionda, infiammata qua e là da ciocche
tizianesche. Colpiva
anche la mobilità della sua bocca, o, piuttosto, delle
labbra, che ora si
serravano in una smorfia di severa determinazione, ora si dischiudevano
al
sorriso più aperto e benevolo, mai confidenziale. C'era
già in lei, nonostante
fosse da poco uscita dall’adolescenza, il segno della stirpe
valyriana, di cui
la madre era stata l'incarnazione più maestosa.
Un
giorno, mentre era seduto accanto a lei a tavola,
cominciò a fargli complimenti di ogni genere sulle sue doti
militari.
Non
era mai stato uno di quei cavalieri a cui piaceva fare
lo smargiasso e atteggiarsi a grande eroe, ma le sue lodi lo
inebriavano così
come faceva il suo profumo ogni volta che si incontravano in giro per
il
castello. Era ardentemente innamorato di lei e i suoi amici e
confratelli se ne
resero conto molto prima che osasse farne parola.
Quella
era stata la prima volta in cui aveva compreso
veramente ciò che la lupa del Nord scatenava
nell’animo nobile di Rhaegar. E
non si era sentito di biasimarlo, non più di quanto facesse
con se stesso
perlomeno, nemmeno quando lo aveva inviato alla Torre della Gioia per
difendere
la giovane Stark.
La
giovane e molto incinta Lyanna Stark, si corresse
lanciando un’occhiata al letto in cui la ragazza
sonnecchiava.
-
La principessa Visenya è giunta ai Giardini
dell’acqua insieme
a Lady Rhaena – annunciò ser Oswell, varcando la
soglia della stanza.
Arthur
rilassò le spalle, lasciandosi sfuggire un lieve
sospiro di sollievo.
Non
gli era piaciuto affidarla al principe Lewyn, non
sapendo che provavano gli stessi sentimenti per lei, ma non aveva
potuto rifiutarsi
di obbedire agli ordini di Rhaegar.
L’espressione
sul viso di Oswell, però, era corrucciata.
-
Cos’altro c’è? –
-
Il principe è caduto e con lui Lewyn, Mikael e molti altri.
Dalle notizie che arrivano dal Tridente sembra che Lord Eddard sia
diretto qui.
–
No,
Rhaegar non si sarebbe mai fatto sconfiggere da Robert
Baratheon, doveva esserci un errore.
-
Chi ha spedito quel corvo? –
-
Il principe Morzan. Adesso è diretto ai Giardini
dell’Acqua
insieme ai suoi fratelli superstiti. –
Se
Morzan abbandonava il campo di battaglia allora tutto ciò
corrispondeva al vero. Il principe ereditario di Fireland non era tipo
da
voltare le spalle alla battaglia; se lui fuggiva allora non
c’erano più
speranze.
“Tre Draghi. Le
teste
devono essere tre.”
Le
parole di Rhaegar riecheggiarono nella sua testa.
Rhaenys,
Aegon … e il bambino nel grembo della giovane lady.
-
Che Lord Stark venga pure, difendere Lady Lyanna è ancora
un nostro dovere – decretò.
Spazio
autrice:
La
storia, penso si sia capito, sarà improntata sul modello del
flashback. Ser
Arthur Dayne rivive quei due anni tornando indietro con la mente al
giorno in
cui Rhaegar incontrò Lyanna per la prima volta e lo fa nel
lasso di tempo che
occorre a Eddard per arrivare dal Tridente alla Torre della Gioia. Nel
prossimo
capitolo quindi si tornerà indietro di due anni, al Torneo
di Harrenhal, e da
lì riprenderò la narrazione seguendo un filo
logico temporale. Come anticipato
nell’introduzione, le coppie presenti saranno ovviamente la
Rhaegar x Lyanna;
Brandon x Ashara; Arthur x OC e una coppia formata da Rhaena (una OC
cugina di
Rhaegar) e Morzan (principe ereditario di un “ottavo
regno” che per certi versi
è molto simile a Dorne, ma di cui parlerò
dettagliatamente nei prossimi
capitoli). Spero che vi abbia incuriosito e che vogliate farmi sapere
che ne
pensate, anche perché ci sono molte storie su Rhaegar e
Lyanna nel fandom e
spero di creare qualcosa che si differenzi un po’ dalle
altre. Alla prossima.
Baci
baci,
Fiamma
Erin Gaunt