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Autore: Fiamma Erin Gaunt    21/11/2014    2 recensioni
La storia della ribellione di Robert dal principio, da quando la bella Lyanna Stark attirò per la prima volta l’attenzione del principe Rhaegar.
Questa fic si propone di dare una risposta da fan girl a tutte le domande irrisolte con cui ci ha lasciato lo zio Martin. Cosa piacque tanto a Rhaegar di Lyanna al punto da abbandonare moglie e figli per averla? Chi era il Cavaliere dell’albero che ride? Perché Ashara Dayne si suicidò? Chi sono i genitori di Jon?
[Rhaegar Targaryen/Lyanna Stark; Brandon Stark/Ashara Dayne; Arthur Dayne/Visenya Fraumros (OC); Morzan Fraumros (OC)/Rhaena Targaryen (OC)]
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Arthur Dayne, Ashara Dayne, Lyanna Stark, Nuovo personaggio, Rhaegar Targaryen
Note: What if? | Avvertimenti: Incest, Triangolo, Violenza
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Prologo

 

 

 

Chiuso nella Torre della Gioia, Ser Arthur Dayne ricordava bene come tutto quello era cominciato.

Ricordava quando, una settimana prima dell’inizio del Torneo di Harrenhal, il principe ereditario Morzan di Fireland era stato raggiunto da sua sorella minore.

Visenya Fraumros era stata la prima donna che, da quando aveva prestato giuramento nelle spade bianche, era riuscita a convincerlo a mettere da parte il suo onore. La figlia del principe  era una ragazza bellissima. Colpivano i suoi tratti imperiosamente firelandiani e quello charme che emanava dalla consapevolezza di un rango assoluto. Non alta quanto Lady Ashara ma nemmeno minuta come Rhaena Targaryen, la sicurezza e la grazia con cui si muoveva, il busto eretto, il volto composto, lo sguardo penetrante di chi è destinato a comandare, slanciavano la sua figura. Sulla carnagione dorata si intravedevano delle lievissime efelidi. Gli occhi celesti erano il connotato più notevole dell'intera fisionomia, enfatizzato da una folta capigliatura bionda, infiammata qua e là da ciocche tizianesche. Colpiva anche la mobilità della sua bocca, o, piuttosto, delle labbra, che ora si serravano in una smorfia di severa determinazione, ora si dischiudevano al sorriso più aperto e benevolo, mai confidenziale. C'era già in lei, nonostante fosse da poco uscita dall’adolescenza, il segno della stirpe valyriana, di cui la madre era stata l'incarnazione più maestosa.

Un giorno, mentre era seduto accanto a lei a tavola, cominciò a fargli complimenti di ogni genere sulle sue doti militari.

Non era mai stato uno di quei cavalieri a cui piaceva fare lo smargiasso e atteggiarsi a grande eroe, ma le sue lodi lo inebriavano così come faceva il suo profumo ogni volta che si incontravano in giro per il castello. Era ardentemente innamorato di lei e i suoi amici e confratelli se ne resero conto molto prima che osasse farne parola.

Quella era stata la prima volta in cui aveva compreso veramente ciò che la lupa del Nord scatenava nell’animo nobile di Rhaegar. E non si era sentito di biasimarlo, non più di quanto facesse con se stesso perlomeno, nemmeno quando lo aveva inviato alla Torre della Gioia per difendere la giovane Stark.

La giovane e molto incinta Lyanna Stark, si corresse lanciando un’occhiata al letto in cui la ragazza sonnecchiava.

- La principessa Visenya è giunta ai Giardini dell’acqua insieme a Lady Rhaena – annunciò ser Oswell, varcando la soglia della stanza.

Arthur rilassò le spalle, lasciandosi sfuggire un lieve sospiro di sollievo.

Non gli era piaciuto affidarla al principe Lewyn, non sapendo che provavano gli stessi sentimenti per lei, ma non aveva potuto rifiutarsi di obbedire agli ordini di Rhaegar.

L’espressione sul viso di Oswell, però, era corrucciata.

- Cos’altro c’è? –

- Il principe è caduto e con lui Lewyn, Mikael e molti altri. Dalle notizie che arrivano dal Tridente sembra che Lord Eddard sia diretto qui. –

No, Rhaegar non si sarebbe mai fatto sconfiggere da Robert Baratheon, doveva esserci un errore.

- Chi ha spedito quel corvo? –

- Il principe Morzan. Adesso è diretto ai Giardini dell’Acqua insieme ai suoi fratelli superstiti. –

Se Morzan abbandonava il campo di battaglia allora tutto ciò corrispondeva al vero. Il principe ereditario di Fireland non era tipo da voltare le spalle alla battaglia; se lui fuggiva allora non c’erano più speranze.

 “Tre Draghi. Le teste devono essere tre.”

Le parole di Rhaegar riecheggiarono nella sua testa.

Rhaenys, Aegon … e il bambino nel grembo della giovane lady.

- Che Lord Stark venga pure, difendere Lady Lyanna è ancora un nostro dovere – decretò.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio autrice:

La storia, penso si sia capito, sarà improntata sul modello del flashback. Ser Arthur Dayne rivive quei due anni tornando indietro con la mente al giorno in cui Rhaegar incontrò Lyanna per la prima volta e lo fa nel lasso di tempo che occorre a Eddard per arrivare dal Tridente alla Torre della Gioia. Nel prossimo capitolo quindi si tornerà indietro di due anni, al Torneo di Harrenhal, e da lì riprenderò la narrazione seguendo un filo logico temporale. Come anticipato nell’introduzione, le coppie presenti saranno ovviamente la Rhaegar x Lyanna; Brandon x Ashara; Arthur x OC e una coppia formata da Rhaena (una OC cugina di Rhaegar) e Morzan (principe ereditario di un “ottavo regno” che per certi versi è molto simile a Dorne, ma di cui parlerò dettagliatamente nei prossimi capitoli). Spero che vi abbia incuriosito e che vogliate farmi sapere che ne pensate, anche perché ci sono molte storie su Rhaegar e Lyanna nel fandom e spero di creare qualcosa che si differenzi un po’ dalle altre. Alla prossima.

Baci baci,

Fiamma Erin Gaunt

  
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