-V-Vegeta…

Il principe dei saiyan abbassò lo sguardo sul suo eterno rivale.

Kakaroth era disteso a terra, sanguinante. Non c’era bisogno di sentire la sua aura per capire che stava morendo.

Vegeta aprì la mano e l’eroe della Terra accennò una smorfia che poteva essere un sorriso, nel vedere l’ultimo fagiolo magico rimasto sul suo palmo. Il compagno non era messo male quanto lui, ma non avrebbe potuto continuare a battersi. Ora che le sfere del drago erano andate distrutte, quella era l’ultima possibilità per Goku di riprendersi e sconfiggere il nemico una volta per tutte.

Poi, però, sul viso del principe dei saiyan si formò un sorrisetto diabolico che pensava non avrebbe più rivisto.

 -Non stavolta, Kakaroth.- disse mellifluo, e in un attimo il fagiolo scomparve nella sua bocca.

Goku avrebbe voluto strabuzzare gli occhi. Non voleva chiuderli, non doveva. Lottò per restare cosciente, ma ormai non aveva più le forze per allontanare la morte.

L’ultima cosa che vide fu Vegeta trasformarsi in super saiyan e spiccare il volo verso quella vittoria che aveva a lungo bramato.

Il principe era in piedi sulla vetta di una montagna; guardava il tramonto senza vederlo davvero.

Vegeta sapeva bene che, anche se aveva vinto, anche se aveva salvato l’universo dall’ennesima minaccia, non l’avrebbero aspettato pacche sulla spalle e congratulazioni al ritorno dalla battaglia.

Il moccioso identico a Kakaroth l’aveva tempestato di inutili pugni, e aveva gridato fra le lacrime che sarebbe stato meglio se fosse morto lui invece del suo papà.

Anche Trunks si stava sforzando di non piangere, e lo fissava insistentemente come se volesse solo sapere il motivo di quella scelta egoista.

Bulma, al contrario di quello che si sarebbe aspettato, non era disperata, in lacrime, o infuriata con lui. Sua moglie lo guardava amareggiata. Sembrava chiedersi cosa l’avesse spinta a sposare un uomo del genere, senza pensare che un giorno avrebbe potuto deludere tutti per soddisfare una vecchia sete di rivalsa creduta ormai spenta. Beh, si sbagliava, e l’aveva scoperto nel peggiore dei modi.

Vegeta si era infastidito per tutte quelle reazioni, e prima che il terrestre pelato potesse fare qualcosa di davvero stupido accecato dal dolore, se ne andò.

Ora Vegeta era lì, dall’altra parte del mondo, a ripensare agli avvenimenti di quel giorno, in cui era riuscito a distruggere tutto ciò che aveva creato in quegli anni.

Eppure non era rimorso ciò che sentiva. No, era una sensazione molto più malsana.

Disprezzo. Per le persone che lo avevano accolto, seppur con qualche riluttanza, sul loro pianeta, che, in un certo senso, si erano fidate di lui. Ma in fondo, tutto questo poteva anche capirlo. L’errore di quei terrestri era stato illudersi di aver scoperto nel principe dei saiyan una bontà che non poteva esistere nel suo animo.

Vegeta aveva sempre provato piacere nello spezzare le altrui speranze. Eppure adesso non ci riusciva.

Che cosa aveva detto il moccioso di Kakaroth?

 -Perché l’hai fatto, Vegeta? Sei cattivo! Vorrei che fossi morto tu e non il mio papà!

Si sbagliava, quel moccioso. Per il semplice fatto che, se i ruoli fossero stati invertiti, Kakaroth gli avrebbe dato quel dannatissimo fagiolo senza esitare. Anzi, l’avrebbe fatto pure se fossero stati entrambi in punto di morte.

E adesso, cos’era la sensazione opprimente e dolorosa che si allargava dal suo cuore?

 -Il principe dei saiyan non può provare rimorso!- gridò con tutto il fiato che aveva alla vallata sottostante -Anzi, il principe dei saiyan- diede particolare enfasi ad un titolo senza più significato -non ha neanche un cuore! Io non sono come voi, stupidi terrestri!-

Se qualcuno avesse sentito quelle parole, avrebbe giurato che stesse dicendo il vero.

Angolo Autrice

Bene, prima storia pubblicata!

Ora, immagino dovrei spiegare un paio di cosette, anche se penso che i fatti principali siano abbastanza chiari. Questa OS si svolge dopo la saga di Majin Bu, i nostri affrontano un nuovo nemico (l’originalità...), ma non è di questo che volevo trattare, infatti mi sono andata a intrufolare nei pensieri di Vegeta, che temo sia risultato un po’ OOC. Vi prego di farmelo notare, in caso sia vero.

Naturalmente, poi, spero vi sia piaciuta :).

Un enorme saluto,

Nora