Sapeva sarebbe successo.
La pioggia bagnava il suo corpo fin dentro le ossa,‭ ‬gli occhiali erano rotti e la divisa nera da esorcista strappata in più punti,‭ ‬da cui s'intravedevano le ferite impregnate di sangue.
Un corpo davanti a lui.
Non un corpo qualunque,‭ ‬ma il‭ ‬suo.‭ 
Della persona più importante della sua vita.

Lo fissò,‭ ‬pensando che l'aveva sempre saputo.
Gli esorcisti li avevano sempre ripudiati per ciò che erano.‭ ‬I figli del demonio,‭ ‬in fondo,‭ ‬non potevano vivere felici,‭ ‬essendo loro stessi portatori di disgrazie.
Anche la loro religione li aveva‭ ‬giudicati‭; ‬avevano fatto l'amore con un'ingenuità tale,‭ ‬da non rendersi conto di quello che‭ ‬avrebbe significato.

Tutto ora,‭ ‬era terribilmente chiaro agli occhi di Yukio.

Loro erano‭ ‬andati contro le leggi del mondo,‭ ‬si erano amati quando era loro vietato,‭ ‬avevano combattuto una guerra dallo schieramento sbagliato.
Perché non erano stati i demoni.‭ ‬No,‭ ‬erano state quelle persone,‭ ‬quelle che si erano professate tanto felici dei loro progressi,‭ ‬successi e dei miglioramenti di‭ ‬lui.
Quando poi l'avevano visto maestoso,‭ ‬in tutta la sua potenza,‭ ‬avevano deciso di sopprimerlo,‭ ‬di sopprimerli entrambi.‭ 
Per paura che Satana prendesse possesso del corpo del suo stesso figlio o che lui stesso si tramutasse in quella creatura magnifica che era suo fratello.

Ma Rin...
Il suo Rin,‭ ‬il suo fratellone,‭ ‬colui che lo proteggeva dai bulli da bambino,‭ ‬l'aveva protetto di nuovo.‭ 
Quelle persone che un tempo chiamavano compagni,‭ ‬avevano deciso di eliminare lui‭; ‬così da poter approfittare del dolore del demone per colpirlo.
Ma Yukio non era uno stupido.
Si era battuto con tutta la sua energia,‭ ‬ma semplicemente erano troppi.
Un colpo non visto e il disastro era compiuto.
Rin si era messo in mezzo,‭ ‬venendo colpito in pieno petto.

Ed ora eccolo di nuovo al punto di partenza.
Non ricordava nemmeno come fossero morti tutti gli altri attorno a se.
Se si sforzasse di più,‭ ‬ricorderebbe lo sprigionamento dei suoi poteri e le fiamme di un blu acceso che avvolgevano tutto,‭ ‬carbonizzando gli aggressori.

Ma questo non aveva importanza ora.

S'inginocchiò,‭ ‬privo di‭ ‬forze,‭ ‬accanto a quel corpo che fino al giorno prima l'aveva abbracciato e baciato.
Accarezzò quel capo moro,‭ ‬lo faceva sempre dopo aver fatto l'amore e infine,‭ ‬con dita tremanti,‭ ‬sfiorò quelle labbra sporche di sangue,‭ ‬quelle stesse che aveva baciato con passione fino a farle arrossare.
Quelle labbra non avrebbero più sorriso per lui.
Ma doveva andare così,‭ ‬perché loro erano il male.‭ 
Loro avevano peccato.
Ma allora‭ ‬perché soffriva‭?
Era tutto così ingiusto‭!
Se qualcuno lassù non avesse voluto il loro amore,‭ ‬perché gliel'avrebbe fatto provare‭?
Rise piano,‭ ‬un suono simile a una foglia secca calpestata,‭ ‬al pensiero di essersi paragonato a un figlio di Dio.
Lui era il figlio del male quindi il loro amore era illecito,‭ ‬rivoltante.
Ma si sentiva così solo ora...
Così senza forze,‭ ‬lasciandogli solo tra le mani quel corpo che ormai‭ ‬si stava freddando.
-‭ ‬Rin...-
Apri gli occhi.
-...Rin.-
Svegliati.
-Rin‭!‬-
Torna da me.
-RIN‭!‬-
Ti amo.
Urlò a pieni polmoni la sua angoscia,‭ ‬stringendo quel giovane uomo tra le braccia,‭ ‬voleva che
lo sentissero tutti,‭ ‬che vedessero la devastazione completa del suo essere.
Ma nessuno l'avrebbe sentito con il furioso scrosciare della tempesta su di lui.
Dentro di lui.
Potevano finalmente lasciarli in pace.
Potevano...
Ma non l'avrebbero fatto.
Perché lui era vivo,‭ ‬nonostante si sentisse così morto dentro.
Per un attimo pensò di rivoltare il mondo,‭ ‬di vendicarsi e far vedere loro cosa voleva dire avere l'inferno in terra,‭ ‬ma non ne ebbe la forza.
Troppo vuoto dentro.‭ ‬Anche solo per provare un sentimento come il rancore.
Era così stanco di‭ ‬vivere...
Poi la vide.
Lucente in quel mare di oscurità,‭ ‬una delle sue pistole‭; ‬gli suggeriva di prenderla,‭ ‬gli‭ ‬sussurrava che dopo,‭ ‬tutto sarebbe stato più semplice.
Sospettava si trattasse semplicemente del richiamo del diavolo.
E se il cedere a lui lo avesse portato da Rin,‭ ‬beh...
Che qualcuno abbia pietà delle vostre anime.


Il rumore di uno sparo sferzò l'aria circostante.
Due corpi,‭ ‬così simili eppure così diversi,‭ ‬abbracciati come due amanti,‭ ‬da soli.
Ma insieme.
In mezzo alla tempesta.













*Bomba fumogena arcobaleno*
Ma salve a tutti! ^^ Ebbene si, sono approdata anche in questo fandom, con qualcosa devo dire di molto allegro e felice (non odiatemi vi prego).
Amo molto questa coppia(forse è l'unico incesto che mi va a genio >A<) sono davvero carini insieme e sono appunto convinta che, se uno dei due dovesse lasciarci le penne *fa corna e tocca ferro* la reazione dell'altro sarebbe esattamente quella (non credo si darebbero alla vendetta volontaria).
A proposito, spero si noti che ho lasciato un po' un'incognita nella storia: il fattore " Ma Yukio si spara davvero o il diavolo prende possesso del suo corpo e devia il colpo?" beh signori, questo lo lascio decidere a voi(sempre se voi vi foste posti un quesito del genere :''') vi dico solo che io ho un'idea al riguardo e sono più che disposta a condividerlo con chi mi chiederà u.u.
Mi sono messa molto alla prova con questa oneshot e spero in un vostro parere al riguardo( non siate timidi, i commenti sia positivi che negativi sono le mie ciliegie sulle torte xD).
Voglio ringraziare la mia fantastica beta e amica  Mitsuki no Kaze che mi sopportasupporta con le mie storie e corregge i miei eorrori grammaticali X°° (fateci un salto le sue storie sono bellissime çAç) grazie, senza di te le mie storie sembrerebbero quelle scritte dai bimbi di 5 anni xD. 
Bene signori grazie per aver letto fino a qui, ci vediamo alla prossima storia ^^ 
- Mizuazu