MY LIFE.

 "Mi mancherai così tanto.." sento  la voce di mio fratello dietro di me.

 Mi giro. E' davanti a  me,appoggiato allo stipite della  porta,mi sta fissando. Con quei  suoi occhi blu.. quei capelli biondi  cenere tirati all'indietro dal gel..  quel suo fisico palestrato e sexy,e  la maglietta del college di nostro  padre.

 "Josh,non fare così..ti prego." dico  avvicinandomi a lui.

 "Ho solo detto che mi mancherai.

Ma sono così orgoglioso della mia sorellina" dice arruffandomi i capelli.

rido.

"Solo promettimi una cosa." dice tornando serio.

"Quello che vuoi." annuisco.

"Stai attenta." dice fissandomi.

"Ma certo." dico abbracciandolo.

Il suo odore mi mancherà,ne sono sicura. Il tempo è passato così veloce,che sto già per partire al college. Mio fratello ha rinunciato,io no. Io ci tengo,abbastanza. Devo partire questa sera,devo salutare papà e mamma e la piccola Boo.

"Adesso,fammi finire le valigie" dico spingendolo via da me.

Lui ride e annuisce,uscendo dalla mia stanza.

Ritorno alla mia valigia già piena e la chiudo. La mia stanza è vuota. Sento un suono strano,alzo il cuscino senza federa e ci trovo il mio cellulare che vibra. Cerco di capire come rispondere (mio fratello Josh mi ha regalato un IPhone e non so usarlo). 

"Pronto?" dico al telefono.

"Jade?" dice una voce metallica.

Anche da dietro un telefono riesco a riconoscerla. E' Travor. Il mio ragazzo. Salto di gioia quando capisco che è lui.

"Travor! Come va?" quasi urlo.

"E' tutto okay,il mio lavoro va a gonfievele." dice entusiasta.

"Io sto per partire per il college!" affermo.

"Ah si? A Washington?" mi chiede.

"Si a Washington" affermo.

"Riusciremo a... bhe..?" inizia.

Io e Travor non ci vediamo quasi mai. Da quando lui è partito per New York lo scorso mese,abbiamo avuto una relazione a distanza. Ma ora che parto anche io non sappiamo come fare.

"Ci proveremo Trev." dico.

"Jade,devo scappare. Ci sentiamo!" mi riattacca.

Poso il mio cellulare nal comodino vuoto,e esco dalla stanza. Scendo le scale saltellando,e senza accorgermene sbatto contro mia madre.

"Dolcezza,stavo venendo giusto da te." mi sorride.

"Anche io" rido.

"Fatta la valigia? Sei pronta?" mi chiede,accarezzandomi le spalle.

"Si,mamma" dico.

Lei annuisce. Mi lascia andare e mi accorgo che sta per piangere,mi da le spalle e va in camera sua. Non voglio che la mia famiglia stia male per la mia partenza.. 

Entro in cucina per trovare Josh e Boo fare la pizza. La farina è ovunque. Chiudo velocemente la porta della cucina,per non far vedere il disastro a mamma.

"Che pesti." dico mettendomi le mani sui fianchi.

Josh sussurra una cosa all'orecchio della mia adorata sorellina,e i suoi occhi si illuminano. Vedo che entrambi infilano le mani nei sacchi di farina.

"No!" urlo invana.

Sono ricoperta di farina,mentre Boo e Josh ridano davanti a me. Comincio a ridere con loro e comincio a rincorrerli per la cucina. Prendo la piccola Boo in braccio e rincorro Josh mentre lei ride. Boo ha solo 7 anni.. è l'angelo della casa. I suoi occhi blu come quelli di Josh e i suoi capelli castani chiari,mi hanno sempre dato l'idea di un angelo.

"Okay! Mi arrendo!" urla Josh a terra.

Siamo tutti e tre a terra,in mezzo alla farina. Abbiamo tutti il fiatone per la troppa corsa,Boo si appoggia alla mia spalla e capisco subito che ha sonno.

"La porto a letto." dico a Josh prendendola in braccio.

Esco dalla cucina e salgo le scale per raggiungere il piccolo bagno. Apro la porta con i piedi,e la richiudo. Metto la piccola Boo seduta su water,e la spoglio per farli un bagnetto. Accendo l'acqua e riempio la vasca. La metto dentro e ci metto le paperelle,perché le adora. La guardo mentre ci gioca. E senza pensarci due volte decido di entrare con lei,sfilo la maglietta e il reggiseno e mi tolgo i pantaloni e le mtande velocemente. Mi infilo nella vasca e lei corre subito fra le mie braccia.

"Josh dice che vai via.. vero?" mi chiede assonnata.

"Si,stasera." le dico accarezzandole i capelli ormai bagnati.

"Torni vero?" dice.

"Ovviamente." dico. "Ora usciamo e andiamo a letto,okay?"

"Si,okay" mi dice alzandosi da me.

Esco velocemente dalla vasca per coprirmi con l'asciugamano. Prendo il piccolo accappatoio di Boo e glielo avvolgo intorno per poi prenderla in braccio. La porto nella sua stanza e le infilo le mutandine,per poi infilarle il vestitino a fiori con cui dorme. Le apro le coperte e lei ci salta dentro,sprofondandoci dentro. Mi fissa mentre le accendo la lampada e spengo la luce.

"Mi mancherai" mi dice.

Il suo tono dolce e triste mi fa sorridere,mi siedo e la fisso con le lacrime.

"Torno subito." le dico alzandomi.

Corro nella mia stanza e prendo il mio cellulare per poi ritornare in camera di Boo. Mi guarda e mi fa posto per sedermi. Sblocco il mio cellulare e vado a 'sveglie' , per mettere l'orario per svegliarmi. Volevo dormire insieme alla mia sorellina prima di dover andare via. La imposto e poso il cellulare sul comodino fucsia. Mi sdraio dietro di lei e l'abbraccio.

"Mi mancherai anche tu. Dormi ora." le dico.

Lei chiude gli occhi,stesso faccio io.