26/11/2014
3 recensioni“Sì Heechul. Ti dico di sì”
“Monopoli?!?!? Però.. bravo, bravo”
“Smettetela!!!” l’urlo semi soffocato di Haru ci ha richiamato all’ordine e alla solitudine.
Sì, la solitudine. Due ragazze in un bagni e sei dei tredici ragazzi in corridoio a parlare dell’accaduto, il restante in cucina a mangiare e cucinare provocando ruzzoloni allo stomaco mio e di Haru. Io per la fame, Haru….
“In cosa ti aiuto?”
“Falli....smettere”
“Ma non stiamo facendo nulla” si intromise Kangin
“Già, siete fermi in corridoio a spettegolare, quelli sono di là a cucinare e mangiare e io, solo io devo darle aiuto”
“Bè, siete due ragazze, l’unione fa la forza!”
“Kangin sparisci dalla mia vista”
“La smettete? Minjee cerca di fare qualcosa…Haru…Haruuuuuu” biascicò singhiozzando Donghae
“Che blosa bluoi?”
“Cosa ha detto?”
“Ha chiesto che cosa vuoi?” gli tradusse all’istante Siwon
“Niente. Perché me lo chiedi?”
“Oddio Donghae smettila” stavo sclerando, stavo dando di matto, non c’è la facevo più!
Tre giorni prima
06:30 a.m. il telefono squilla “GIRL YOU’RE TASTYYYY!” Visualizzo chi chiama, rifiuto la chiamata e mi volto dall’altro lato. Ho sonno.
06:31 a.m. il telefono suona “AHAHAHAHAHAHAHA!” messaggio. Lo ignoro, poi lo leggo.
06:38 a.m. il telefono è ancora intatto, il mio sonno no. Ha spezzarlo ben dieci chiamate e venticinque messaggi tutte con lo stesso testo.
From Haru: - Aiuto. Sto male! -
"Kyuhyun vado da Haru"
"No! Vieni qui e fammi le coccole "
"Dai, sta male"
“Ha spezzato il mio sonno, falla soffrire altri dieci minuti”
“Farà soffrire noi se non ci alziamo”
“C’è Donghae!”
Lo guardai con la tipica espressione da chi dice… c’è Donghae, quindi non c’è nessuno.
"Andiamo! " disse alzandosi dal letto malvolentieri.
Volevo starmene ancora un po'a letto a poltrire. Dormire fino a tarda mattinata e svegliarmi accoccolata tra le braccia del mio ragazzo, ma no!
Prendo le chiavi, esco dal mio appartamento, due passi, porta di fronte ed eccoci nell’appartamento di Haru.
Apro ed entriamo .
Silenzio. Sembrava che non ci fosse nessuno
"Stanno dormendo. Ci hanno svegliato per nulla. Poco male io mangio "
“È la loro colazione Kyuhyun "
"Staffo foffenfo "
“Non parlare con la bocca piena”
“Fufa”
Ed eccolo seduto al tavolo a trangugiare tutto quello che trovava.
"Minjee…aiuto"
"Haru? Che fai lì per terra? "
"Aiuto…Help me"
Strisciava per terra nel corridoio come una moribonda. "Hai bevuto!"
"No. Sto male"
Le vado incontro e la aiuto ad alzarsi per farla sedere vicino Kyuhyun. Mossa sbagliata.
Lo osservava ingurgitare la colazione senza neanche rendersi conto di cosa stesse mangiando.
“Chi ha frefarafo?”
“La mamma di Donghae. Viene qui alle cinque del mattino e cucina”
“Scusa ma se è qui alle cinque del mattino perché hai chiamato me e non hai chiamato lei?”
“Perché va via alle sei e un quarto. Apre la porta della camera da letto e va via”
“Capisco”
“Buofo il kimchi. Affaffia”
“SMETTILA DI PARLARE CON LA BOCCA PIENA”
Due cose succedettero nello stesso momento. Donghae iniziò ad urlare in preda al panico e Haru corse in bagno con una mano sulla bocca.
Io volevo uccidere Kyuhyun per essere così..così…così… così Kyuhyun, ecco!
"HARUUUUUUUUUUUU! "
"Sta correndo al cesso" disse Kyuhyun e il suo poco tatto ricevette una risposta di tatto. Uno scappellotto sulla testa.
"Haia. Perché? "
"Primo non si parla con la bocca piena, secondo devi essere più delicato quando parli"
“Questa volta non avevo la bocca piena”
“Smettila”
“HARUUUUUUUUUUUUUU!”
“SMETTILA ANCHE TU!”
Mi dirigo in bagno per cercare di capire cosa sta succedendo.
Trovo Haru piegata sul water che vomita non so cosa e Donghae duietro che la incita a fare lòa respirazione delle partorienti.
“Donghae…che…che cosa stai facendo?”
“La aiuto a respirare”
“Quella è la respirazione per le partorienti. Lei sta vomitando”
“Non è la stessa cosa?”
“Ommiodddioperché. Kyuhyun spiegagli la differenza. Donghae… esci!”
Rimaniamo in bagno noi due da sole. Finalmente dopo un bel po’ Haru smette di vomitare , la metto a letto e le faccio dell’acqua bollita. Mentre Donghae le porta una zuppa di non so quali verdure che però torna indietro più veloce che all’andata.
“Si può sapere cosa diavolo hai mangiato stanotte?”
“Nulla”
“Non mentirmi. La tua cena era uguale alla mia”
“Non ho mangiato nulla. Avrò fatto indigestione”
“Non è che…”le indico l’altra stanza con la testa e la sua espressione parla chiaro. “Ok…capito”
“Perché Donghae urlava?”
“Sai che non lo so! Ora gli chiedo e ti racconto. Tu stai a letto”
Mi pentì amaramente di averglielo chiesto…
“Ho sognato un pesciolino carino carino, che però si trasformava in un piranha e mangiava tutto il kimchi preparato dalla mia mamma”
“Era Kyuhyun, non un piranha”
Nella mia mente girava una sola domanda. Perché?
Passata un’ora circa Haru si riprende e decidiamo di uscire a fare shopping.
La giornata passa tranquillamente se non che appena rientrate ad Haru ricomincia la nausea. Cena leggera e tutti a nanna.
Due giorni prima
“Sono le quattro del mattino, vuoi dormire?”
“No! Devo superare questo livello!”
“Smettila Kyuhyun, non sono un gioco per pc”
“Infatti sei meglio. Sono le quattro del mattino e gioco con te dalle nove?”
“Mi fai dormire?”
“No Minjee. Fammi superare questo livello”
“Ti prego”
“Va bene. Ma solo perché Haru ti ha svegliato presto. E domani voglio la rivincita”
“Ok”
Ci addormentiamo subito e scivoliamo in dolci sogni. Quel surplus di coccolo e sesso ci ha fatto bene. Potevamo dormire felicemente e tranquillamente.
06:30 a.m. “GIRL YOU’RE TASTYYYY!”
“Pronto?”
“Ai…u…toooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo”
Una voce tombale riempiva il ricevitore del mio telefono facendo svegliare ogni mio senso.
“Haru? Che succede?”
“Aiutatemi…”
"Chi ahhhh è? " mi chiese assonnato Kyuhyun.
"Haru. Ha una voce che proviene dall'Ade. "
"Avrà fatto una crociera con Caronte"
"Spiritoso. Alzati! "
“Ma sono le sei e mezza del mattino”
“Sei tu che volevi superare il livello alle quattro del mattino. Alzati!”
Non so com’ero in volto, ma credo che il mio sguardo abbia convinto Kyuhyun a non pronunciare neanche una sillaba contro di me e il mio nervoso da stress.
Apro la porta dell’appartamento e le urla di Donghae mi arrivano all’orecchio, così come l’odore di kimchi mi arriva al naso.
“HARUUUUUUUUUUU AIUTO!”
“SMETTILA DI URALRE DI PRIMA MATTINAAAAAAAAA!”
Donghae restò fermo a fissarmi impaurito, una lacrima che stava per uscire dall’occhio destro e Kyuhyun che lo prese e lo portò via tranquillizzandolo.
Remake del giorno prima.
Donghae urlava, Kyuhyun mangiava, Haru vomitava. Io… lasciamo stare!
“Donghae perché non l’aiuti tu?”
“Ho lo stomaco debole”
“Ma se ieri le facevi la respirazione”
“L’ho scoperto ieri MinJee” guardai Donghae stralunata. Possibile una cosa del genere? Sì se era Donghae.
Ripresasi dalla mattinata devastante io e Haru ci addormentammo profondamente sul letto, mentre Kyuhyun e Donghae si addormentarono sul divano.
Il giorno prima
06:30 a.m. apro gli occhi e il telefono non suona. Esulto in silenzio e mi giro nel letto per ricadere nel dolce sonno.
06:35 a.m. “GIRL YOU’RE TASTYYYY!”
“Rispondi MinJee, è Haru”
“Che vuoi?” le dico stanca al telefono
“Aiuto”
Stavolta Kyuhyun si alza dormendo. Si siede al tavolo e consuma il kimchi insieme ad un Donghae che dorme e mangia.
Alle otto e trenta i ragazzi vanno alla sede della casa discografica per chissà quale coreografia.
Io e Haru ci sediamo sul divano, lei ormai totalmente ripresa io totalmente sveglia.
“Vediamo un film?”
“Quale?”
“Sei tu l’intenditrice Minjee. Spara un titolo”
“Andiamo con uno dell’horror Il Mistero di Sleepy Hollow”
“Wow Johnny Depp”
“Già”
Durante il film e subito dopo la sua fine iniziamo a parlare di Johnny Depp e del suo fascino trasandato di attore cinquantenne strafigo.
Nel pomeriggio usciamo. Kyuhyun voleva superare un livello io volevo dormire, mi serviva dell’intimo aggressivo con cui metterlo K.O. alla prima ripresa. O alla seconda.
“Guarda questo. Leopardo style!” tanga e push-up con un filo appena percettibile di merletto riosa confetto.
“No. Il maculato non mi piace”
“Pizzi e merletti?” Haru sventolava reggiseni come fossero bandierine.
“Haru hai mai comprato un qualcosa che facesse andare su di giri Donghae?”
“Certo, mi hai aiutato tu”
“Vero”
“Che ne dici di questo? Intendo per me” un completino con guepiere di Victoria Secret e tanga abbinato. Rosa pallido con roselline sul reggiseno ed effetto vedo non vedo sull’addome.
“Vuoi far schiattare Donghae? Te lo strappa di dosso”
“Non credo proprio ahahaha”
“Perché dici così? Donghae lo conosciamo un po’ tutti ma non è bello che rici di lui”
“Rideresti anche tu fidati”
“Bene. Racconta su”
“Ma…hai appena detto..”
“Dimentica e racconta Haru, su!”
“Hai presente con la guepiere e tutto il resto?”
“Intendi atmosfera seducente, musica soffusa, attimo di seduzione Prè-sesso?”
“Sì”
“Quindi?” Haru esitava. Doveva essere qualcosa di grosso
“Bè…qualche sera fa ero in quella situazione e quando ho chiesto a Donghae se volesse giocare, così lui…”
“Lui cosa?”
“Minjee io non posso usare il verbo giocare con lui e francamente non saprei cosa dirgli”
“Perché?”
“Ha preso il Monopoli”
L’essere stata in un negozio con persone che guardavano curiose e l’aver visto la faccia sconvolta di Haru mentre me lo raccontava non mi ha fermato dal ridere a crepapelle finché non mi è quasi mancata l’aria.
“Quando la smetti è cosa gradita Minjee!”
Quella sera continuavo a ridere da sola con la storia del Monopoli. Kyuhyun dovette rinunciare al suo livello, specie quando seppe del motivo per cui ridevo.
Quella mattina
06:30 a.m. “GIRL YOU’RE TASTYYYY!”“Andiamo” ancora addormentati ci alzammo e andammo di là.
L’odore di kimchi si propagava nell’aria.
08:30 a.m. io e Haru eravamo ancora in bagno. La cena del giorno prima era stata abbondante e poi aveva mangiato qualcosa dalla colazione. I ragazzi si erano radunati tutti nel suo appartamento solo per fare confusione.
“Amore, Haru, cos’hai?”
“Sto vomitando”
“Ma è già la quarta mattina di seguito”
Ad un tratto un urlo riempì l’aria.
“Heechul che ti succede?” gli chiesi sconvolta
“Un fagottino caldo è in arrivo”
“NO!” rispose Haru riprendendo fiato tra un conato di vomito e un altro.
“Che vuoi dire Heechul?”
“Le nausee mattutine. Sono nausee con vomito di mattina, capito Donghae”
“Ah!”
“Ragazzi smettetela di dire certe cose. Haru sta male e ancora non capiamo il perché”
“Io lo battezzo. Ho la precedenza”
“Hyuk, smettila. Lo battezzo io, sono il Leader”
“No, aspettate, voi siete dei profanatori, credete di avere i requisiti giusti? Andate in chiesa, leggete la sacra scrittura, pregate tutti i giorni?”
“Siwon, non sei vergine, neanche tu hai i requisiti” gli rispose diretto Eunhyuk
“Se è maschio chiamatelo Hyun-Shik, la saggezza, se è femmina SaeJin perla dell’universo”
“Kangin smettila” tenevo la testa di Haru mentre loro spettegolavano senza motivo.
“Lo battezzo io, è inutile anche solo che ci proviate” Leeteuk era troppo convinto di ciò che diceva
“Yah, pezzo di merda, io sono Hyuk la scimmia, il miglior amico di questo qua, abbiamo anche la coppia EunHae, io battezzerò il bambino”
“Bam..bam…bambino!”
Tutti ci voltammo verso Donghae. Guardava Haru come se fosse la Vergine delle Rocce di Botticelli. Le lacrime che scendevano sul suo viso e una strana felicità sul volto.
“Donghae stai bene?” gli chiesi impaurita
“È incinta!”
“Sei incinta?”
“Blo”
“Ok me lo dirai dopo. Comunque dubito che sia incinta ragazzi”
“Le nausee, il vomito” Heechul iniziava a elencare sintomi da gravidanza.
“Il Monopoli”
“Che c’entra il Monopoli Kyuhyun?”
Haru mi guardò storto e non potevo darle torto. Kyuhyun sarebbe morto la sera stessa.
“Quando Haru gli chiede maliziosa di giocare lui prende il Monopoli”
“Ma sei davvero sicuro?”
“Sì Heechul. Ti dico di sì”
“Monopoli?!?!? Però.. bravo, bravo”
“Smettetela!!!” l’urlo semi soffocato di Haru ci ha richiamato all’ordine e alla solitudine.
Sì, la solitudine. Due ragazze in un bagno e sei dei tredici ragazzi in corridoio a parlare dell’accaduto, il restante in cucina a mangiare e cucinare provocando ruzzoloni allo stomaco mio e di Haru. Io per la fame, Haru….
“In cosa ti aiuto?”
“Falli....smettere”
“Ma non stiamo facendo nulla” si intromise Kangin
“Già, siete fermi in corridoio a spettegolare, quelli sono di là a cucinare e mangiare e io, solo io devo darle aiuto”
“Bè, siete due ragazze, l’unione fa la forza!”
“Kangin sparisci dalla mia vista”
“La smettete? Minjee cerca di fare qualcosa…Haru…Haruuuuuu” biascicò singhiozzando Donghae
“Che blosa bluoi?”
“Cosa ha detto?”
“Ha chiesto che cosa vuoi?” gli tradusse all’istante Siwon
“Niente. Perché me lo chiedi?”
“Oddio Donghae smettila” stavo sclerando, stavo dando di matto, non c’è la facevo più!
“Avete bisogno che cucini qualcosa?” si avvicinò Ryeowook dalla cucina con un mano la sua porzione di Kimchi.
“No grazie”
“VATTENE!”
“Ma che ti prende?”
Lascio Haru nel bagno e faccio dirigere gli altri in cucina. Shindong stava preparando dell’altro Kimchi.
Un idea mi balena in mente. Tolgo la scodella dalle mani di Ryeowook e torno in bagno.
“Donghae! Vieni qua!” lo chiamai e gli feci cenno di parlare con Haru.
“Che succede? Come stai?”
“Male!”
“Ma…sicura che non sia un bambino?”
“Sicura!”
“Ma allora cos’è? Minjee aiutami”
“È da un mese che”
“Allora sei incinta!”
“No idiota!”
“Allora perché stai male? Le nausee mattutine?”
“Sto così perché è un mese che tua madre mi obbliga a mangiare il kimchi di prima mattina”
“Ma se lo cucina e va via?!?!?!”
“Sì’, ora ma lascia il kimchi sul tavolo e il suo odore si propaga “
“ok”
“La farai smettere”
“Certo. Le dirò di fare il kimbap”
Non c’è nulla da fare. Solo altri 26 giorni di tranquillità mattutina prima della prossima nausee mattutina da colazione forzata con kimbap.