Respiro lentamente mentre sento che sto per spezzarmi.
La mia più grande paura è qui, nella mia stessa stanza, con gli occhi di mio fratello e la sua bocca.
<< Questo sarà il mio dono per te >> ricordo improvvisamente le parole di mia madre << un'eternità di sofferenza, non potrai mai essere felice MOSTRO >>
Perché le cose che combatto per proteggere finiscono sempre per rompersi?
E inizio a tremare, come se improvvisamente avessi freddo, batto i denti addirittura.
Mi impongo di restare calmo.
Ma perché le mie mani non smettono di muoversi convulsamente?
Non ho più certezze.
Perfino il mio stesso corpo non risponde più al mio cervello.
Ma so di dover resistere, se non per me, almeno per lei.
Oltre che per lui, ovviamente. Il mio fratellone che si è appena arreso alle lusinghe di mia madre.
<< Che significa Elijah? >>
<< Significa che non voglio più essere un vampiro Niklaus… Mille anni di sofferenze sono abbastanza per darci un taglio >>
<< Non puoi abbandonarmi anche tu… Non dopo tutto quello che abbiamo passato >> gli dico tra i denti << Hope, Tatia, Mikeal, non puoi farlo >> ma so benissimo che mio fratello ha ragione.
Abbiamo portato più male che bene su questo pianeta, eppure non potrei mai abbandonarlo, sopratutto quando c'è ancora così tanto da vedere, così tanto da fare, così tanto da vivere…
"Me la pagherai, maledetta strega!" sono gli unici pensieri che riesco a fare "hai allontanato mia figlia, non farai lo stesso con mio fratello"
E tremo, ancora, consapevole di quanto possa sembrare ridicolo.
Così decido in meno di un istante. Prendo il pugnale magico d'argento e lo infilzo nel cuore di mio fratello.
<< Chissà se tra qualche secolo sarai d'accordo con me che questa era l'unica soluzione possibile >> gli sussurrò mentre si accascia tra le mie braccia ed una lacrima solitaria abbandona il mio volto.
Non doveva andare a finire così.
"Dovevi aiutarmi a sconfiggere nostra madre" penso "non darle man forte nella disastrosa situazione in cui ci troviamo"
Lui intanto non emette suono mentre il suo corpo inizia a diventare grigio. Il mio impassibile fratello, quello buono, quello amato da tutti, quello che, un tempo, avrei pagato oro per essere. Ma adesso non più. Sono Niklaus Mikaelson, l'ibrido Originale dopotutto.
Ora devo solo trovare un modo di farla pagare a mia madre.
Con Hayley e Marcel dovrò inventare qualche scusa, non si berranno mai che Elijah è scappato nuovamente.
Ma qualsiasi cosa mi inventerò, io sono e sarò sempre il fautore del mio stesso destino, quello che da bambino veniva preso in giro per la sola colpa di essere nato 'bastardo', colui che ha fatto tremare generazioni e generazioni di vampiri, umani, streghe e licantropi quindi non mi preoccupa più di tanto.
D'altronde io sono indistruttibile, la mia volontà è di ferro e le mie membra di diamante…
Improvvisamente, penso nuovamente a lei.
Cosa direbbe se sapesse quello che ho appena fatto?
Me la immagino mentre cerca di superarmi per togliere il pugnale incantato da Elijah
<< E' una sua scelta Klaus, non puoi obbligarlo >>
Me la immagino imbronciata, con quei capelli biondi ad incorniciarle il viso e quello sguardo che mi ha sempre letto dentro.
Ho bisogno di vederla.
Ho bisogno di specchiarmi in quei pozzi di acqua cristallina che sono i suoi occhi.
Sento la necessità di allontanarmi dalla mia città per andare a vedere come sta, se quel miserabile cane è tornato, se tutto ciò che provavo per lei si fosse estinto dopo quel giorno.
Sento la necessità di sentirmi al sicuro come quando quel giorno mi sdraiai sul suo seno, sapendo che niente e nessuno mi avrebbero mai potuto strappare i ricordi di quel giorno…
E senza pensare, prendo le chiavi della macchina e mi dirigo verso la sua città
Prima di riuscire a vedere il cartello con su scritto 'Benvenuti a Mystic Falls' però mi ricordo della promessa che le ho fatto, così faccio inversione, e mi maledico ma so che lei da qualche parte, in quella stessa città, lei sta aspettando il momento giusto per venirmi a trovare…  


Nota dell'autrice
Ciao ragazzi,
Un commento è gradito a questa mia nuova insana follia