Conversation with dead people
[110 parole]
Haine chiude gli occhi scarlatti [...spezzale le ossa, spezzale...] e tenta inutilmente di respirare, e annaspa in quel buio infinito [...toglile l’alito, sfamati di vita...].
Sembra morire lì, nella notte ghiacciata dove sa solo soffocare ed essere cadavere [...staccale la testa, mangiale la testa...].
Ma non può perdere la vita così facilmente, non può.
Tiene il viso tra le mani, e raggelando inizia a piangere come non ha mai fatto. Sussurra tra i denti che non voleva, non voleva ma è stato costretto [...non è vero, strappati la lingua, non è vero...].
«Scusami Lily.» dice. Sa che lei verrà a prenderlo.
Morirai in due pozze di sangue: in due occhi.
N/A:
I rimorsi di Haine. Gli ordini della scienziata, che sono una filastrocca autoritaria, la sua battaglia contro quelli come lui. La morte di Lily, una ragazza uguale ad Haine a cui lui stesso era legato (e la sua morte sarebbe dovuta ad Haine stesso, se non erro). E gli occhi di lei, che sono uguali ai suoi, in cui Haine muore.
E poi basta. Non ha tutto questo senso.
Titolo dal LJ 31 days.
Kocch