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Autore: sunburst    27/11/2014    3 recensioni
Quindici storie di mostri, desideri, paure...
Da quando i ragazzi della High school Toronto hanno festeggiato l'anno nuovo in una fiera molto divertente ma che...diciamocelo...ha caratteristiche un pò particolari e inquietanti -la vita della città comincia ad andare a rotoli.
Persone rapite e sparite nel nulla, metamorfosi, demoni, tentazioni, feriti e morti...
Praticamente un invasione di mostri...che sia la fame di esseri umani?
come si possono sconfiggere mostri del genere? e perché si è creato questo fenomeno?
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Questa è una raccolta di quindici One-shot a tema Horror/ sentimentale.
Ci saranno tutti i personaggi di TD ( anche quelli di Pahkitew ) a "giocarsi" la vita con questi demoni...riusciranno a sconfiggere i loro persecutori?
ci sono storie di tutti i gusti, scegliete pure il piatto orrorifico che preferite ;)
E...attenti ai brividi ragazzi...
Genere: Drammatico, Horror, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Alejandro/Heather, Bridgette/Geoff, Duncan/Courtney, Trent/Gwen
Note: AU, Raccolta | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Contesto generale
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Benvenuti alla mia festa…
Mille stupori vi aspettano…
In attesa che la primavera porti calore…
Io vi scalderò le case con queste storie di paura…
Non lo sapete? Le storie paurose possono portare calore…
Ma penso che voi esseri umani siate differenti da me…
Forse perché il sangue ha tanto calore….?
Su, scegliete, che qui non manca niente…
Ogni cosa di qui è portatore di magia…però attenti ai vostri desideri, ai regali, al cibo, alle parole.
Perché a seconda di cosa porterete via da qui…potreste pentirvene.
Non è bello essere inseguiti da incubi, ombre e demoni, non trovate?
In quale di questi mostri vi ci trovate?
A voi la scelta, mentre preparo da mangiare le quindici portate del menù…
Eheheheh.
 
 

La Mia Cara, Dolce, Bambolina.

 
Zoey era immobile, si tappava la bocca con le mani a forza.
Doveva stare zitta, nell’ oscurità più completa del cassetto.
<< Oooh…Zoooeeey? So dove sei…è tuuuutto inutile. ghe ghe ghe…>>
Zoey trasalì.
Il solo sentire quella voce roca le fece rizzare tutti i peli.
 Per la paura, Zoey aumentò la presa delle sue mani sulla sua bocca, fino a consumarsi un po’ la stoffa delle sue labbra.
- Vattene via…Vattene via, ti prego! Lasciami in pace!-
Questi erano i pensieri di lei, pensieri pieno di terrore e di incredulità.
Se solo non avesse lasciato cadere il coltello…ma a cosa sarebbe servito? “lui” è così grande e alto e lei…era tutta inerme e indifesa. E incredibilmente piccina.
Chissà se Cameron, che era nel camino, stava bene?
Avrebbe voluto piangere, ma non poteva.
Ma poi senti di nuovo “lui”, Stava controllando tutti i cassetti.
E adesso?
<< Ti dico che è tuuuutto inutile…e sai perché? perché il tuo adorato Mike non c’è…e io mi divertirò a strapparti i vestiti e a giocare con te…ghe ghe ghe…>>
 

 

2 § La prateria della carne.

 
 
<< Male…dizione! >>
No.
No.
No. No. No. No. No. No!!
Non doveva fissarlo, non doveva!
Però Scott lo stava facendo…e più Scott lo fissava, più la macchia bianca si avvicinava, si avvicinava inesorabile…i suoi contorni si stavano delineando…ora assomigliava a una faccia rugosa piena di escrescenze marce…e un attimo dopo pareva un cranio spoglio e freddo.
Con tutta la forza di volontà che possedeva, Scott chiuse gli occhi.
No! Doveva attraversare la fabbrica, tornare alla macchina e telefonare ai soccorsi!
Altrimenti lui…sarebbe stato mangiato!
 
 

3 § La gabbia della principessa.

 
Erano state due settimane di piacere.
Courtney si stava comportando bene, sembrava come una mogliettina buona e dolce in quei giorni.
Esattamente come Duncan aveva desiderato; e adesso lui stava assaporando con squisita goduria le coccole e i modi di fare della sua principessa.
Non era impegnata al lavoro, non telefonava più neanche a Bridgette: Tutto questo solo per compiacere e per obbedire a ogni ordine di Duncan, il suo tenero fidanzato.
Eppure…c’era una nota stonata in tutto questo.
Perché Duncan la seguiva ovunque? Addirittura a fare la spesa.
Courtney era sempre stata una ragazza forte che non aveva bisogno di essere protetta da qualcuno…però in quel momento Duncan, seppure in modo più inconscio, sentiva che doveva stare vicino a lei, per proteggerla.
Ma…proteggerla da cosa?...forse…da se stessa?
Forse perché l’aveva sorpresa due giorni prima a fare quella cosa terribile…con il sorriso stampato sulle labbra.
 

4 § La Tristezza dell’usignolo.

 
Sky vedeva tutto intorno a sé in modo distorto e onirico…la situazione stava crollando.
Quel mondo stava per crollare.
Anzi a Crollare era Ella.
Povera Ella.
La sua stanza piena di giochi e pupazzi…non assomigliava più neanche a una stanza di una ragazza.
<< GUaaaAAhhHH!!!!! GOooOAaAAAaUuUUUuuh!!!!!!>>
Ella piangeva rumorosamente, nonostante la sua voce…quella che prima era piena di umanità e di allegria…ora era quella di un orco.
Si stava trasformando. Ella si stava trasformando e Sky…non poteva fare niente.
Oppure…Sì, in realtà qualcosa poteva fare; anche se le probabilità di successo erano ormai minime in quel frangente disperato.
Ma…sarebbe andato tutto bene?
E lei…ma soprattutto Dave… c’è l’avrebbero fatta a compiere un sacrificio del genere?
 

 

5 § Una dieta deliziosa.

 
<< Oddio!! >>
Quella non poteva essere Sugar! È vero che alle volte lei era fatta in un modo strano…ma quella era mostruosità pura.
Ciò che vide Owen fare Sugar di quella roba era troppo per lui.
Era uno spettacolo troppo disgustoso; e lui era esperto di cose disgustose.
Owen cadde sulle ginocchia e cominciò a vomitare in modo compulsivo.
Vomitò la colazione, la cena e …almeno dieci merende; finché non prese aria e fu esausto della azione compiuta.
Owen, col sudore della fronte per l’azione appena commessa, fissò di nuovo quello che restava di Sugar…
Ma…perché lo stava guardando così? come se fosse…un pasticcino?
 

6 § Gli occhi della strega.

 
Non dovevano dividersi, ma non c’era stata altra scelta.
Heather poi l’aveva capito subito come sarebbero andate le cose e si era premunita, portandosi dietro le forbici e il rossetto.
Ora, chissà… cosa stava facendo lei…aveva superato le prove? O era…?
No! Non doveva nemmeno pensarci a una possibilità del genere! Altrimenti si sarebbe fermato…e non avrebbe più continuato ad andare avanti e sarebbe morto nelle fogne.
Decisamente un posto troppo squallido e puzzolente per lasciarsi fregare da…un fantasma? Questo non l’aveva ancora capito.
Alejandro contò di nuovo fino a tredici.
Uno…due…tre…quattro…cinque…sei…
”Scrip…Screeeep….”
…Questa volta il graffiare, proveniente da dietro i muri era intervenuto prima…
 

7 § Il gioco di squadra è fondamentale.

 
<< E ora rispondimi Jo…finirai all’inferno o perderai per sempre contro di me? >>
Jo si alzò in piedi, coi piedi insanguinati e mezzi bruciacchiati.
Non poteva arrendersi, non poteva, non poteva!
Quella era una gara…una gara contro la morte.
Jo guardò con sfida lo sguardo del diavolo…però le gambe di lei tremarono.
Come poteva fermare il loro tremore? Non ci riusciva.
Era tutta colpa di quegli occhi, affossati, scuri e profondi…come l’inferno, ma anche rossi come l’inferno…
CIAFF!!
<< Ouch! >>
Uno dei tentacoli del diavolo schiaffeggiò la faccia di Jo, e lei cadde a terra, rovinosamente sulla terra rossa.
Il dolore era troppo. Troppo.

 

8 § Il sogno della mosca.

 
Da quanto tempo erano in quella fila ?
Samey aveva perso la concezione del tempo e sembrava che lei fosse lì da una vita.
Per la precisione, lei era dentro a una fila di persone ( di uno a uno) in un corridoio senza fine tetro e angusto, illuminato da sole luci blu provenienti da chissà dove.
Da quanto tempo…era in piedi? Solo ogni tanto, quando la fila si muoveva, poteva muovere qualche passo.
Ma stranamente…non era stanca, ne sentiva dolore ai piedi ne quant’altro. 
<< Ma che noia, quanto ci mette questa fila a muoversi?! >>
Sua sorella gemella Amy, che era davanti a lei, si lamentava di continuo e non smetteva di sbuffare.
A dirla tutta anche Samey – Ma in modo più silenzioso – si annoiava; e sperava di arrivare al più presto all’uscita.
O almeno…da qualche parte…
<< Su Amy, porta ancora un pò di pazienza…>>
Amy, a dirla tutta, calpestò i piedi per terra con fare stizzito.
<< No! Sono stufa! Allora?! Vi volete muovere laggiù?! >>
A vista d’occhio, secondo il punto di vista di Samey, non mancava molto…poteva scorgere le persone che lentamente, passavano da una porta di metallo aperta…
Ma c’era un pensiero che martellava persistente nella sua mente…Cosa ci faceva lì?
Perché lei era lì con sua sorella?
E perché…sentiva dei suoni…come il sibilo di un coltello nell’aria?
Tutto ciò la fece inquietare, anche perché non aveva la minima idea di come ci era finita lì.
 

9 § La notte del matrimonio

 
<< C’è qualcosa che non va. >>
Disse Geoff guardandosi intorno nella camera.
Bridgette invece guardava stranita il suo neo-marito; da due giorni non faceva altro che controllare da cima a fondo la casa, comportandosi come un poliziotto della scientifica.
<< A me non sembra. >>
<< Bri dico davvero! Non ti sei accorta che da ieri sera questa stanza è diversa? Guarda quel quadro per esempio! >>
Geoff indicò con il dito il quadro in stile barocco che stava sopra il letto matrimoniale, si avvicinò al letto e prese bruscamente il quadro, staccando anche i cardini che lo inchiodavano al muro; di conseguenza alcuni frammenti di intonaco finirono sui cuscini.
<< Geoff, ma che fai?! Rimettilo a posto!>>
Geoff, incurante delle parole di lei, le mostra il quadro.
<< Ecco, vedi? È diverso! >>
<< Ma… cosa? Cos’è che lo rende diverso? È sempre lo stesso. ><
Ma…no…qualcosa di diverso c’era…
Certo, Geoff non è mai stato una cima di intelligenza ma…ora che anche lei lo vedeva da vicino, qualcosa di diverso c’era.
Il colore.
La sera prima quel cielo, il colore del tramonto, nella parte superiore del dipinto, era rosso.
Perché ora era nero?

 

10 § Il girotondo della bugia

 
Tra stelle filanti, palloncini colorati, la musica pop riecheggiava fortissima nella stanza.
Tutti si divertivano un sacco, ma il più contento di tutti era Topher, circondato da belle ragazze formose, beveva a più non posso lo champagne.
<< Ah Ah Ah Ah! >>
Tutto risplendeva del colore dell’ oro, era tutto come un volteggiare nell’aria.
Che meraviglia! Fantastico!
Ogni desiderio di Topher si realizzava…il sogno della sua vita si era realizzato!
Cosa avrebbe potuto desiderare più di questo? Forse…che la festa non finiva mai?
 
….Kra…Kra…Kra…
 
La musica cessò di colpo.
Topher aprì gli occhi e cessò di colpo la sua danza. Il suo sguardo divenne confuso più che mai.
Completamente spaesato, si guardò intorno…dov’era finita la festa?
La stanza, gremita di gente, ora era tutta vuota. Completamente vuota.
Le persone erano scomparse.
<< Eh? Eeeh…? Ragazzi..? >>
Dove erano finiti tutti?
E …perché era tutto solo?
 

11 § Le zanne della notte

 
<< Via da lì! Presto!! >> Urlò Jasmine in modo che tutti potessero sentirla.
Ma solo le persone vicine a lei riuscirono a seguire il suo ordine.
Si spostarono appena in tempo; perché la gigantesca mano pelosa della bestia ruppe il vetro della grande finestra.
Una pioggia di frammenti di vetro cadde sui ragazzi e molti iniziarono a mormorare versi di dolore.
<< GGGGGGRRRRROOOOOOOOOAAARRR!!!! >>
Il ruggito della bestia faceva tremare le pareti, era una cosa allucinante, da far accapponare la pelle.
<< Dobbiamo uscire subito dalla palestra! >>
Harold strillava come una femminuccia e correva da tutte le parti, soltanto la presa ferrea delle mani di Leshawna lo fermarono dalla sua corsa insensata.
<< E andare dove Harold? Lì fuori?! Dimentichi che c’è il mostro che ci aspetta a fauci spalancate! >>
Jasmine vedeva tutta la scena di fronte ai suoi occhi, una catastrofe stava per compiersi; e tutto perché non aveva dato retta del “sesto senso” di Shawn.
Ma Shawn era vivo, vero?

 

12 § Il miglior regalo di compleanno

 
Lindsay, vestita della sua armatura rosa, canticchiava una canzone priva di senso; Lei era totalmente inconsapevole su quello che stava succedendo alle altre parti del castello.
<< La rana non c’è…è saltata via…trulàlallà…>>
Chi l’avrebbe mai detto che il tema della festa sarebbe stato così divertente? Fare la parte del cavaliere poi era così divertente!
In quel momento Lindsay era grata che a vincere il ruolo di principessa era toccato a Tyler e non a lei.
Certo, era vero, decisamente poco virile per lui, ma Lindsay credeva che sarebbe stato molto soddisfacente se lei avesse salvato il suo…come dire…”Principesso”? Beh, faceva lo stesso.
Poi ormai Lindsay era diventata molto brava.
Non era più goffa con la sua arma, anzi. Ogniqualvolta Lindsay veniva attaccata da un orrendo mostriciattolo, lei si difendeva con la lancia e uccideva il suo aggressore.
Aveva passato da poco il secondo livello e dal increspare dei suoi capelli biondi, Lindsay capì di essere arrivata in un posto molto umido…
 

13 § Dall’ufficio con furore

 
Qualcuno stava arrivando nella postazione di Gwen. A quel l’ora della sera? Ma se alcuni minuti prima non c’era anima viva in ufficio.
Chi poteva essere?
… Shh…Shh…Shh…Shh…
<<…. “ Shh ?”…Oh….NO!! >>
Gwen - nel sentire quel suono estraneo – le tornò in mente quel terribile ricordo sul suo principale.
Il tipo di quella volta… che osservava Gwen come una preda, non era il suo capo.
Il suo capo era un uomo sulla quarantina, con un perenne risolino da beota stampato in faccia.
“Quello” era tutt’altro tipo!
Una cosa era certa, quello non era un essere umano.
 Era nero, tutto nero, Occhi rossi, la testa non era tonda ma obliqua…anzi a dirla tutta, la testa non aveva differenza dal collo, visto che sembrava la stessa cosa; se non fosse stato per quei spicchi di occhi, non avrebbe dato l’impressione di essere una testa.
Poi…la lingua. Già…la …lingua…era…lunghissima…e sibilante?!?!
<< Ma, allora…questo vuol dire che…! >>
A causa del tremore delle mani, a Gwen le cadde il pennello.

 

14 § Malattia dall’artico

 
<< Fatemi uscire! Aiuto! >>
Mike, nel pieno del panico, scalciò la porta da cui lo aveva intrappolato.
Niente da fare. Era in trappola!
Mike appoggiò le mani nell’oblò del vetro; faceva troppo freddo lì dentro, se avesse passato la notte lì dentro, sarebbe morto assiderato.
Mike odiava il freddo, anzi…da quando era cominciato quel giro di disgrazie una settimana prima, ne provava paura.
Mike aguzzò la vista…era tutto appannato…ma riusciva a scorgere il corpo svenuto di Dawn, che era accanto al pannello di controllo…e il dottore era in piedi, aveva tra le mani una chiave inglese.
<< Dottore! Sono qui! Mi apra, la prego! >>
Mike non aveva la minima idea se lui poteva sentirlo…ma poi il dottore si mosse e osservò Il ragazzo che era dentro il frigorifero.
Nessuna pietà.
Ecco cosa pensava il dottore.
<< Sei…stato tu a chiudermi qui? Perché? è impazzito per caso?!>>
 

15 § è finita, Tesoro mio…

 
<< Dovresti saperlo Scarlett, io non sono uno stupido…o almeno non così stupido come credevi tu. Ma vedi…grazie a tutte le testimonianze raccolte in questi due mesi, alle registrazioni di maestro Chef, Don, Gwen, Samey…e alle altre vittime; ho capito una cosa, per la precisione l’ho capita un ora fa ma non importa. >>
Max continuò ad avanzare e a parlare, tenendo il cranio tra le mani.
<< Quella cosa che entrambi non siamo riusciti ad accettare…tu una scienziata maledetta , e io un geniale padrone del male che desideravo conquistare il mondo…ecco cosa ho capito, è una cosa triste per gente come noi, ma è grazie a questo che molta gente riesce lo stesso a vivere con serenità. >>
Don, che era ancora sotto le macerie del soffitto, guardava dolorante la scena, tra lo stupito e il confuso, Don si chiedeva dove voleva andare a parare l’ometto con i capelli viola con quel fiume di parole.
E se…voleva…?
 
 
Allora? La vostra scelta?
dal 18 dicembre...inizia il banchetto...eheheheh.
 
 
 
Angolo del richiamo di Sunburst:
Ciaooooo raga come va? Lo so, è da una vita che non mi faccio sentire qui ma ho dei buoni motivi.
1- sto disegnando i miei fumetti che poi li lancerò sul mio sito
2 – Sto facendo una mostra personale….Sì AVETE CAPITO BENE! STANNO FACENDO UNA MOSTRA SUI MIEI DISEGNI!!! Wooow!!! :DDDDDD
Non abete idea di quanto io sia emozionata!!
Qui sotto c’è l’immagine dei miei volantini :D

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=782052115221379&set=a.574855012607758.1073741826.100002497943028&type=1&theater
 
ma adesso passiamo a due notizie.
Questa raccolta di Oneshot inizierà il 18 dicembre J
I capitolo di Greenshadow e Mutant sanctuary arriveranno qui sul sito la settimana prossima J e…sto scrivendo una fic su youtube con un amico, La fic è Malcurse ( il canale è quello di Mrerzebra, se vi va di vedere venite pure)
Come vedete sono molto indaffarata ma non vuol dire che vì ho dimenticati ;) a presto!!!
 
 
  
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