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Autore: cristinasj    30/11/2014    0 recensioni
Due ragazze di nome Cristina e Zoe, erano due come tante che però avevano un sogno nel cassetto diventare due ballerine di fama MONDIALE. A Miami, la città in cui vivevano, aveva avuto l'opportunità di ballare in molti studi televisivi, ma con poche speranze perché preferivano i raccomandati che i professionisti. In città si era vociferato che in Corea trasmettevano un concorso di ballo che si chiamava show cinque.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                               MI-AMI?
 

Due ragazze di nome Cristina e Zoe, erano due come tante che però avevano un sogno nel cassetto diventare due ballerine di fama MONDIALE. A Miami, la città in cui vivevano, aveva avuto l'opportunità di ballare in molti studi televisivi, ma con poche speranze perché preferivano i raccomandati che i professionisti. In città si era vociferato che in Corea trasmettevano un concorso di ballo che si chiamava show cinque.
Senza pensarci due volte le due ragazze fecero iscrizione e dopo essere state prese, fecero immediatamente i biglietti e il giorno dopo partì. Arrivate in corea presero un taxi e si fecero portare a Seul, dove si sarebbe tenuto lo show, ma avendo fatto tardi con il troppo traffico, così Zoe chiamò lo studio dicendo di ciò che era successo e le consigliarono di chiamare il numero che le avevano dato. Zoe disse a Cristina: " per favore chiama questo numero perché ho finito il credito!" si misero a ridere così Cristina prese il telefono e chiamò "pronto?" e dall'altra parte della cornetta risposerò' chi è?’’’sono una partecipante dello show cinque e mi hanno dato questo numero per sapere in che hotel alloggiare.’’ E continuarono dicendo ‘posso sapere con chi sto parlando?’ Cristina e tu chi sei?’ HyukJae dei super junior giudici di quello show!’ un piacere HyukJae però se non ti dispiace vorrei mi potresti dare l’informazione che ti ho chiesto’’, si scusa, se mi dici dove sei, ti veniamo a prendere noi?’’noi chi?’’noi super junior ovvero: io, donghae, siwon e henry. Ovviamente non siamo tutti, ma ci va di uscire.’’ ok fate quello che vi pare, purché vi sbrighiate. ‘
Lì s’interruppe la chiamata dopo neanche cinque minuti le due ragazze videro arrivare una grossa locomotiva scura. I ragazzi scesero e sapendo che le due ragazze erano li, gridavano ‘ragazze misteriose dove siete?’ e ridendo, le due ragazze risposero in coro ‘siamo qui’. Arrivate vicino alla macchina erano tutti meravigliati dalla loro spudorata bellezza. Cristina
Era alta, capelli castani mossi, occhi verdi smeraldo e dei cuori puri, dolci, indossavano un vestito corto, con dettagli floreali, fiacchino di jeans e decolté neri. Zoe era alta, magra, capelli rossi intesi, occhi azzurri e indossava una gonna di pelle nera, una camicia scollata bianca, una giacca nera con le maniche rosa e portava delle scarpe dorate con il simbolo della Nike rosa. Loro invece erano il contrario indossavano tutti o un pantalone a cavallo basso o un jeans, converse o Van e camicia o canotta con giacca di pelle borchiata. Erano davvero belli e anche i due ragazzi. Loro a differenza dei ragazzi avevano diciotto anni mentre loro venti e il leader henry ventuno. Salirono in macchina e dietro all’autista c’era un elemento dei N.J. che non era sceso dalla macchina per ascoltare la musica così Zoe entrò nella locomotiva e si mise vicino a lui, e anche henry si mise vicino a lei, mentre Cristina si sedette di fronte a Zoe e Sion e ugnoc fecero a gara a chi si sedeva per prima tanto che Cristina era una sardina. Nel viaggio nessuno fiatò oltre a Zoe che continuava a sbuffare, finché quando henry per rompere il silenzio disse ‘ che si dice di bello a Miami?’ Cristina rispose ‘niente viviamo’ mentre Zoe con molta disinvoltura disse ‘non so cazzi tuoi’ così henry le rispose ‘che lingua questa pipetta’ mentre lo disse Cristina lo guardò con una faccia tipo per dire non dirle così, a sentire ciò Zoe rispose girandosi in fretta verso di lui ‘ senti se tu vuoi sapere della mia vita sono liberissima di non farlo capito non mi scassare i coglioni’ detti ciò Conghe accanto a lei disse ‘belle mutande Zoe’ lei tra arrabbiata si sollevò e disse ‘ prendendolo dalla camicia ‘senti razza di perverso che non sei altro se non vuoi che t’arriva un ceffone e con me che ti stai zitto’ così si ammutolì e Cristina le prese le mani e disse ‘calma ispira e inspira lentamente’ e così fece.
Una volta arrivate in albergo Donghae scese mettendo un piede per terra ma si sentì tirare dai capelli e sentì anche una voce che disse ‘non senne perché ti gonfiò lui tolse il piede dal suolo e fece passare prima Zoe che sculettando si avviò all’ingresso. E poi la seguì           Cristina.
                                                           Cristina …
Sono una ragazza come tante di diciannove anni che insegue il proprio sogno come farebbero tutti. Erano le sette ed eravamo appena arrivate in albergo quando bussarono alla mia porta, era siwon che appoggiato al lato della porta, con una mano dietro la nuca mi disse ‘posso invitare una così bella ragazza in piscina?’ io risposi ‘non sarebbe proprio orario ma va bene dammi un secondo e vengo’ chiusi la porta e lo sentì urlare ‘si’ e mi misi a ridere. Mi ero messa un costume bianco di pizzo con le coppe. Un pantaloncino di pelle nero, una canotta con delle stelle e delle ballerine. Uscì dalla porta e vidi Siwon in tutto il suo splendore che mi mostrava un suo sorriso da quarantaquattro denti. Ci incamminammo verso la piscina e non mi toglieva lo sguardo di dosso. Ed io imbarazzata li dissi ‘perché mi guardi?’ e lui ‘perché sei bella’ ed io continuai ‘nei tuoi sogni’ e andai avanti correndo. Arrivati in piscina, ci sdraiammo sui lettini, mi guardo in torno per controllare se ci fosse qualcuno, poi presi Siwon per un braccio me lo portai vicino al mio viso, la sua faccia era a due centimetri dalla mia, e intanto camminavo fino a quando arrivata vicino al bordo piscina dissi a Siwon’, togli le mani dai fianchi e chiudi gli occhi’ e così fece. Lui si aspettava un bacio ma lo spinsi in piscina e incominciai a ridere a crepapelle. Lui rise e poi mi disse ‘ok ora aiutami ’ mi porse la mano e gliela afferrai stretta ma lui mi tirò a se portandomi con la sua forza avanti e quindi facendomi cadere. Io appena caddi in acqua li andai incontro e lo guardai poi mi tolsi i vestiti perché mi davano fastidi e lo fece anche lui. Ovvio che lui era molto bello senza niente, io in confronto a lui sembravo un moscerino. Mi guardò meravigliato ed io li schizzai l’acqua ma si “arrabbiò” e incominciò a rincorrermi per tutta la piscina ma io feci finta di affogare, infatti, lui si precipitò subito da me per soccorrermi, mi prese in braccio ed io li sputai l’acqua che avevo in bocca così lui, mi acqua e poi mi fece fare un grandissimo tuffo. Non ebbi tempo di scappare che lui si trovò a un centimetro dalla mia faccia e lì mi diede un bacio più che normale. Corsi verso la scaletta e andai via verso la mia camera, entrai e ancora tutta bagnata e infreddolita mi precipitai verso il bagno mi feci un bagno e quando uscii dalla vasca, sentii bussare alla porta. Mi misi le cose intime, un accappatoio e andai ad aprire la porta, era lui che tutto bagnato mi disse ‘hai dimenticato il tuo telefono ’ ed io li risposi ‘grazie mille’ ma vendendolo infreddolito e zuppo continuai dicendoli ‘entra fatti un bagno penso che ti verrà la polmonite se resterai così’. Lui entrò imbarazzato, andò in bagno mentre io mi mettevo il pigiama che però avevo dimenticato nel bagno. Bussai e dissi ‘disturbo?’ e lui ‘no ‘posso entrare ho dimenticato una cosa in bagno però copri gli occhi’ li dissi e lui rispose ‘ok’. Entrai senza accappatoio e presi il pigiama mi girai verso di lui e lo vidi con gli occhi aperti ed io li dissi ‘Siwon ti avevo detto occhi chiusi’ mentre mi mettevo il pigiama, tanto ero già lì e poi sentivo freddo. Lui disse ‘sì ma come si fa a chiudere gli occhi quando davanti  a codesta bellezza ‘ ed io risposi ‘come siamo galanti ma vorrei tanto dormire quindi se ti sbrighi’ una volta uscita dal bagno sono andata a fare dei popcorn perché in tv c’era un film molto bello, quando stava incominciando il film Siwon uscì dal bagno guardandomi mi disse ‘senti quei popcorn sono con il burro?’ e io li risposi ‘si perché’ e lui continuò ‘sono i miei preferiti posso’ e io ‘ovvio vieni’ lui si sedette accanto a me a guardare il film e a mangiare popcorn e poi mi baciò una seconda volta. Ormai ero stanca e mi addormentai sul suo petto e lui si addormentò sdraiato sul divano e con i popcorn in mano. Una scena da immortalare di sicuro così presi il mio I-phone e mi feci un selfie con lui che dormiva,ne avrò fatte più di 10. Si svegliò ma io non c’ero, li lasciai un biglietto con scritto ‘sono uscita con gnocco per fare colazione torno presto … ps il caffè però te l’ho preparato’ lui leggendolo lo lanciò in aria per rabbia. Intano ero al bar con un ragazzo bellissimo ma una chiamata interruppe la nostra colazione, risposi era siwon che gridava ‘sei uscite senza dire niente per stare con quello lì non me lo sarei aspettato da tè io replicai ‘basta e già tanto che ti ho invitato a venire da me e questo il ringraziamento? Bravo continua così per me non esisti’ e li chiusi il telefono in faccia.
Ero stanca delle persone che persone, che non facevano altro che correggermi e dirmi che tutto quello che facevo era sbagliato così mi alzai di scatto e senza dire niente e senza salutare andai via lasciando gnocco da solo, mi dispiaceva per gnocco così prima di andare li diedi un bacio sulla bocca, ma ne avevo fin sulla testa così decisi di andare a provare il ballo per lo show. In quei giorni avevo dimenticato di provare i passi perché ero presa dal piacere, arrivata in sala, ho posato il borsone per terra, la canzone era THIS IS amore lo so che non era proprio la canzone adatta ma la coreografia avrebbe sicuramente ingelosito tutti. In sala improvvisamente entrò un ragazzo che faceva parte dei super junior, era ryeowook un ragazzo esile molto comprensivo e dolce. Conversammo, poi ci frequentammo, e diventammo amici …
                                                        Zoe …
Sono una ragazza di diciannove anni ma stronza sempre, buone alcune volte e purtroppo non m’innamoro ma perché tutti mi vedono come un maschiaccio. Arrivata in camera, non ebbi neanche di buttarmi sul letto che mi si presentarono, donghae con la sua cresta blu, i suoi pantaloni di jeans aderenti e una camicia nera e rossa. Aprii la porta e mi disse ‘vieni con me’e io ‘ovvio, che no cazzo vuoi non ti conosco potresti essere un maniaco’ e lui rispose ‘io un maniaco? Ma fammi il piacere dai vieni’ io sbuffando dissi ‘ringrazia la madonna che non ti bestemmio in faccia e che stranamente mi va di uscire’. Chiusi la porta violentemente come al mio solito e mi cambiai mi misi un pantaloncino, buttai la gonna per terra, come maglia misi una camicia nera con teschi bianchi con niente sotto. Uscii dalla porta la chiusi e lui prese la mano io lo guardai malissimo ma lui non ci fece molo caso. Prendemmo l’ascensore e lì lui mi fissava sempre era un’ossessione e li dissi ‘smettila di guardarmi ti faccio rientrare gli occhi se non te la smetti’ lui rise ma non smise. Arrivati forse, all’ultimo piano uscimmo dall’ascensore e ci sdraiammo per terra a guardare le stelle, non lo avrei mai fatto ma mi sentivo a mio agio con lui, protetta fatta sta che ci guardammo e lui si stava avvicinando a me sempre di più ma io dissi ‘le ragazze non le conosci e le baci? Io vado, si vede che non me conosci’ lui allora disse ‘no dalla resta’ ed io con la mano lo salutai e presi le scale e percorsi in due secondi. Era troppo gentile, ci avrei scommesso che non era sincero. Arrivata alla stanza, mi gettai sull’letto mi spogliai e mi addormentai subito. Il giorno dopo erano le otto e mi svegliai per fare colazione quando arrivo il leader Henry che con un sacco di cornetti e due cappuccini si presentò nella stanza dicendo ‘buongiorno principessa’ io lo guardai malissimo tipo per dire ma cazzo vuoi, cercai di calmarmi e poi salerai ‘ma che cazzo vuoi?’ lui sorpreso mi rispose ‘ci siamo svegliate bene a quanto pare’ rise ed io con tutta la rabbia di questo mondo li dissi ‘devo andare a fare le prove per lo show’ ma lui la bloccò dal braccio, la prese dai fianchi e disse ‘aspetta mangia e poi se vuoi, ti accompagno io’ io con l’acqua alla gola dissi ‘ok però andiamo con la macchina perché mi scoccio andare a piedi’ e lui annuì. Dopo aver mangiato, fu di parola e mi accompagnò nella sala delle prove, dove c’era anche Cristina che mi attendeva.
Dopo aver finito, vidi che fuori c’era ancora Henry che disse ‘possiamo pranzare fuori? Tu ed io?’ io risposi ‘ok solo perché sto morendo di fame e pure molto’ lui replicò ‘no mia donzella non morire’ e scoppiarono a ridere.
Eravamo andati in un piccolo ristornate e li abbiamo chiacchierati e lui mi chiese ‘come mai sei così?’ e io ‘così come’ e lui ‘così stronza e vendicativa’ e io abbassando lo sguardo li risposi ‘perché sono cresciuta con i miei nonni dopo essere rimasta orfana a 3 anni,ma loro mi davano poco importanza e per avere attenzioni a scuola facevo la bulletta e purtroppo questo comportamento quando sono cresciuta non è cambiato’ lui mi guardò con quei suoi occhi e poi mi mostrò le sue fossette stupende … ma cosa sto dicendo io che faccio complimenti? O mio dio cosa mia ha fatto.
Quella sera e quella sera ancora e anche quel pomeriggio ancora ci incontrammo, mi faceva ridere come nessun altro, mi voleva bene, mi apprezzava per ciò che ero, per lui ero speciale, mi faceva sentire unica nel mondo, mi aveva fatto cambiare, ero cambiata ero meno menefreghista e più altruista. Un giorno alla porta si presentò donghae che per farsi scusare di quella volta mi aveva invitato in piscina, li successe una cosa mentre mettevo le cose per terra lui mi afferrò per un braccio, mi butto in acqua poi si butto anche lui, mi prese dai fianchi mi portò a se e disse ‘perché non mi baci’ ed io ‘ lo farei ma sai mi sa che mi piace un altro’ e lui con tono ingelosito ‘chi?’ ed io ‘che ho passato molto tempo insieme con lui, lui mi fa sentire unica è Henry’ appena sentì ciò da felice donghae divenne arrabbiato ma poi subito disse ‘ok ti piace ma non ci sei fidanzata quindi ho ancora tutto il tempo di conquistarti cara’ detto ciò mi posò un piccolo bacio sulla bocca e quando si stava per girare i presi da un braccio e lo baciai meglio e li dissi ‘forse sì’ e me ne andai. Quella sera io e conghe ci dovevamo incontrarci al ristorante dell’hotel. Così lo andai a cercare e lo vidi, era lì che si stava baciando una tizia, mi vide e corse verso di me ma io dissi ‘vattene brutta merda’ e scappai a piangere verso la camera di Henry, mi aprì e vedendomi piangere mi abbracciò a se e mi asciugava le lacrime. Io lo guardai e lui mi disse ‘Zoe lascialo stare’ io abbassai la testa poi lui me la alzò e mi diede un bacio poi si staccò ma io continuai. Il giorno dopo conobbi una persona bellissima e dolce ryeowook, comprensibile ed esile propria com’ero io in quel momento. Alla fine diventammo amici e scoprii anche che era amico di Cristina, così avevamo un motivo in più per essere unite.
 
                                                                   Loro
Cristina e Zoe erano in albergo per andare a salutare ryeowook  quando sentirono delle grida, noi piano scorgemmo l’orecchio per sentire e sentimmo ‘lascia stare le ragazze capite sono nostre’ e si sentì un boato come se avessero tirato un pugno a qualcuno. Cristina spalancò la porta chiudendola in faccia a Zoe che entrò facendo sobbalzare l’edificio per tanta forza. Cristina disse ‘non vi fate schifo da soli pezzi di merda, fate schifo ma tanto, HyukJae  siwon da voi non me lo sarei mai aspettato siete delle merde prendervela con un MEGLIO di VOI eh non vi fate schifo ’ questo detto Cristina si strappo bracciali, collana e li buttò vicino a siwon. Poi si slacciarono gli stivali e li piegò, da prima che aveva i capelli legati ora, ce li avevano slegati e mossi. Zoe si mise a gridare ‘vai si c’è l’ha fatta woooo’ Cristina si girò verso di lei e disse sotto voce ‘sa zitta che fai’ poi Zoe continuò dicendo ‘te ne approfittavi di lei per la sua pazienza e la sua gentilezza, Henry, donghae vi credevo più grandi soprattutto il leader’ detto questo siwon li fece il gestaccio, e risina imbestialita controbatte il gesto, fece passare prima Zoe e poi Cristina prima di chiudere la porta disse ‘ryeowook  ci sentiamo’ stava per chiudere la porta quando siwon le dice ‘i bracciali’ e lei rispose ‘ ma vaffanculo ’ poi sentì da lontano Zoe che disse ‘ti muovi porco dio’ poi scorse la testa per vedere dove stava e vide siwon e disse ‘scusa’ e si mise a ridere. Fatto ciò Cristina girò le spalle e se ne andò. Vinsero lo show e tornarono a Miami, dove divennero famose e ricche. Dopo due mesi videro trasferirsi dei ragazzi nella casa bifronte, così un giorno bussarono alla porta andarono ad aprire e videro ryeowook  e gridarono ‘rece da quanto che ci fai qui’ e lui rispose ‘che veramente mi sono trasferito’ e loro in coro risposero ‘ha finalmente hai lasciato quegli stupidi ’ lui era sorpreso ma un Po imbarazzato così Zoe disse ‘che c’è e lui ‘Cristina … cosa le è successo NT’ e lei rispose ‘da quando ha lasciato HyukJae e siwon che non si riprende più, lei è diventata me ed io ho preso un pò da lei, ha cambiato tutto anche il suo modo di vestire’. ryeowook  disse ‘capisco anche loro quattro non sono più li stessi da quando ve ne siete andate’ Cristina aggiunse ‘possiamo venire da te adesso’ non fecero neanche rispondere ryeowook che già si trovarono sulla soglia di casa e li rincontrarono, si girarono verso ryeowook che disse ‘non voi avevo detto che c’erano anche loro’. Entrarono in casa e una voce disse ‘chi è ryeowook’ e poi andò in soggiorno, dove si trovavano loro due e rimasero stupite c’erano Sion, Henry, HyukJae e donghae che erano lì in piedi a osservarle da testa a piedi. Cristina indossava un pantalone di pelle, una canotta nera con dei teschi e stivali da militare, Zoe indossava un jeans a sigaretta, una maglietta scollata e delle converse blu. Cristina appena li vide si alzò e volle andare via quando sentì pronunciare da siwon’non si saluta neanche’ allora si girò e li rispose ‘mi hai rovinato la vita non ti basta!’ così aprì la porta e se ne andò. Zoe disse ‘dovete capirla ’ e se ne andò anche lei, quella sera dovevano uscire con ryeowook ma si presentarono anche loro, così li lasciarono dietro e loro avanti. A un certo punto siwon alzando la testa vide un grande cartello e disse ‘ma cri sei tu quella in intimo e donghae continuò ‘e Zoe sei tu quella con i pantaloncini di pelle’ loro si girarono di scatto e dissero ‘siamo diventate delle modelle famose e perseguitate’ e loro ‘come! Perseguitate’ e Cristina ‘si da un gruppo di cantanti, gli ONE direction’ e Henry aggiunse ‘stupidi’ ma subita Zoe aggiunse ‘sì ma molto belli immagina che per due mesi ci siamo fidanzati con loro io con Luis e cri con zeyn un pachistano’.  Dopo essere arrivata a casa, andarono a dormire ma si svegliarono alle sei a causa delle grida delle fan. Scesero in strada con il pigiama e andarono a bussare alla porta. Aprirono e Cristina disse ‘cazzo un Po di silenziò.  Si chiusero la porta dietro le spalle e ugnoc le rispose ‘di buon umore questa mattina’e Zoe continuò ‘è stata una brutta nottata, per lei ha ricevuto una chiamata da parte di zayn che la ha lasciata’ Cristina dopo aver sentito quel nome ebbe un momento di debolezza e incominciò a piangere, così dopo averla vista piangere si avvicinarono e le accarezzò il viso e dopo la portò a prendere una boccata d’aria. In casa c’erano ormai solo Zoe,donghae e Henry, siwon e gli altri erano nella grande mela. Così Zoe sentendosi un po’ imbarazzata disse ‘non vi preoccupate ora me ne vado’ ma subito henry le sbarrò la strada e la fece accomodare in cucina c’era donghae senza maglia appena uscito dalla doccia, lei ancora in pigiama le disse ‘sarà meglio che ti copri perché non stiamo in un locale per nudisti’. Lui facendo mezzo sorrisetto le andò da dietro e lo abbracciò dicendole ‘certo che il tuo lato, un po’ stronzetto non lo hai perso, ma ti piacerebbe essere in un locale per nudisti!’ e si sedette vicino a lei ancora a petto nudo, così lei si alzò di scatto e disse ‘non se mi piacerebbe o no, so soltanto che adesso vado da henry e gli chiedo un pantalone!’ e lui rispose ‘e la maglia?’ e lei ‘bhè … riguardo a quella potrei anche farci l’abitudine senza!’. Si alzò e andò a cercare immediatamente hanry, ma lo trovò anch’esso senza maglia e pantalone, ma solo con i boxer, allora Zoe gridò ‘allora questo è veramente un locale per nudistia.
Entrò correndo donghae che vedendo henry così, e zoey con le mani sulla faccia per coprirsi gli occhi rise a crepapelle e zoey andò incontro a donghae che dopo essersi tolto l’asciugamano dalla vita, li tirò un pugno sul petto e poi si lanciò su un letto con la faccia nel cuscino. A quel punto entrò Cristina con ugnoc e vedendola con loro due in sostanza nudi sbarrò gli occhi e si mise la mano in fronte e andando vicino a zoey le disse ‘che ti hanno fatto?’ e donghae esclamò ‘noi?’ e ribatté Cristina ‘no, mia nonna’ a quel punto si sentì un boato proveniente da ugnoc, che rideva. Entrarono a casa poi, gli altri entrarono per salutare ma li trovarono tutti un po’ scossi e Cristina disse ‘mancavate solo voi’. Siwon la fissò impietrito, lei lo spinse piano verso il muro per passare ma lui la seguì, la prese dal braccio e disse ‘ma che c’è, vedi che ti seguo se non me lo dici’ lei sbuffò e continuò a camminare. Lui continuò a seguirla, arrivata a casa sua, lei disse ‘vattene’ e lui ‘no mai’ allora lei alzò il tono della voce ‘lo vuoi sapere? Ok allora mi hai rovinato la vita, mi hai spezzato il cuore, mi hai sempre ‘sgridata’ per tutto. Io ti amavo e ti amo ma non possiamo stare insieme, me al lasciato come se niente fosse, piangevo davanti alle nostre foto ti volevo bene. Ora va bene? Lo sai ciao’ lui mi guardò intenerito. Le si avvicinò, le prese, la faccia e le diede un bacio, le scese delle lacrime e lui l’abbracciò fortissimo. Lui la baciò un ultima volta e disse ‘ti ho amato e ti amo cri, ti ho sempre e dico sempre amato mi dispiace riproviamoci, dai’ lei lo guardò lo accompagnò alla porta e disse ‘alle sette qui poi ti porterò in un posto bellissimo, lui le fece l’occhiolino e andò via. Raccontò tutto a zoey e lei felice l’abbracciò, anche lei aveva un appuntamento alle sette con henry. Erano ormai le sei, chi correva di qua e della senza sosta, Cristina si era messa un vestito trasparente nero con dei tacchi neri con dei brillanti mentre zoey un vestito nero e scarpe argentate. Erano le sette e si presentò per primo henry e come il solito con ritardo siwon. Erano le sette e cinque quando bussarono alla porta, era siwon con un mazzo di rose rosse con degli Swarovski rosa sopra, la guardò dispiaciuto, ma lei le diede un bacio e andarono. Passarono una serata magnifica e una vita fantastica perché poi si misero insieme e ci rimasero per tutta la vita anche zoey con donghae però.   
   
 

 
   
 
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