"Ma perchè fai così?" chiese Thor a suo fratello nel viaggio di ritorno verso Asgard.

"Così come fratellino?"

"Ogni volta che qualcosa mi piace tu cerchi di togliermela, come quando da piccoli facevi scappare le ragazze da me, ora che mi ero trovato una ragazza su Midgard tu la invadi e cerchi di conquistare tutto il pianeta... Perchè lo fai? Sei invidioso forse?"

"Sei così stupido a volte" sibilò l'altro. Thor lo guardò senza capire "tutte quelle donne, ti allontanano da me non vedi?"

"Non capisco" Loki si avvicinò al fratello e lo baciò sulle labbra, rischiando di perdere l'equilibrio per via delle manette. Thor lo sorresse e chiuse gli occhi. Loki gli morse il labbro inferiore e spinse la propria lingua nella bocca dell'altro dio togliendo ogni dubbio sul tipo di bacio di cui si trattava, non di certo fraterno.

Thor gemette sotto l'assalto per un attimo ma poi si separò di scatto da lui, tenendolo a distanza con le braccia e guardandolo scioccato.

"Tu... tu... noi siamo fratelli Loki... e siamo due uomini... non si può!"

"Non sei mio fratello di sangue e lo sai" lo guardò con desiderio. "Tutto ciò che ho fatto è colpa tua... se tu non fossi così stupido e pieno di te avresti capito prima i miei sentimenti e io sarei stato il perfetto figlioletto di papà come te e non ci sarebbero state guerre..."

"Quindi adesso è colpa mia? sei tu che non hai mai detto nulla!!! mi hai sempre trattato con disprezzo io che cosa potevo saperne???"

Si guardarono imbarazzati. "Tu non sei disgustato?"

"Scherzi vero? Ti sei mai visto allo specchio fratellino?"

Si sorrisero e tornarono a baciarsi. Quando si separarono senza fiato Thor disse: "Lo sai che ti ci devo portare comunque in prigione vero?"

"Lo so... il sesso dietro le sbarre e con le manette come lo vedi?"