Angolo dell’autore
Ennesima longfic,su un'altra nuova fan fiction,stavolta ci saranno ben due angoli dell’autore per capitolo,i ringraziamenti o gli avvisi in cima e il resoconto del capitolo in fondo. Passiamo subito al capitolo …
CAP1
Un guerriero molto abile
-Benvenuti alla nominazione del nuovo guerriero dragone che prenderà il mio posto,i cinque cicloni potranno già dimostrare le loro capacità,ma ora vi chiediamo,per sicurezza soprattutto,se qualcuno tra di voi vuole dimostrare il suo valore contro i cinque cicloni-disse il panda gigante più famoso della Cina.
Soltanto uno si avvicinò.
Era ricoperto di un mantello diviso a meta,una parte bianca e l’altra nera.
Al centro del mantello aveva il simbolo dello yin e dello yang.
Era completamente coperto dal mantello,non si vedevano neanche gli occhi.
-Che sbruffone ora vedrà cosa si prova a sfidare i cinque cicloni-disse l’allievo di Scimmia.
-Aspetta- disse la figlia di Tigre.
Troppo tardi,mentre la scimmia lo attaccava,la figura si mosse molto velocemente,lo colpì dritto in piena pancia sollevandolo da terra.
Quando ricadde la scimmia era KO.
I maestri di Kung Fu meno la tigre attaccarono la figura che li sconfisse uno dopo l’altro.
Poi si rivolse alla tigre.
Non si mosse,aspettò paziente che arrivasse.
-Scusa,ma non potevi andarci un po’ più piano -disse la tigre.
Nel frattempo anche lei si mise in posizione d’attacco.
-Per caso lo conosci?-le chiese il panda.
-Si- fu la risposta della tigre.
Lei corse velocemente verso di lui sferrando un colpo verso la figura che lo deviò e poi cercò di contrattaccare con un colpo che lei evitò magistralmente.
-Sempre abitudinario come in passato-disse la ragazza.
I due si avvicinarono nuovamente e si scambiarono diversi colpi alla pari,schivate da entrambe le parti.
A quel punto gli altri cicloni si svegliarono e osservarono il sorriso compiaciuto della ragazza.
- Tiger si sta divertendo-disse il cobra.
-Strano,ma vero-disse il falco incredulo.
Intanto i due continuavano a scambiarsi colpì.
La figura stava avendo la meglio sulla tigre.
A quel punto la persona mise il suo piede dietro a quello della tigre,e con una leggera pressione sulla sua spalla,la proiettò a terra,tenendogli la testa per non farla scontrare con essa.
-Sei davvero chi penso che sei?-chiese allora la tigre.
Lui si avvicinò.
-Si-gli sussurrò all’orecchio.
Successivamente sì allontanò leggermente da lei e le lasciò la testa.
A quel punto le lanciò un foglio di carta,con su scritto il nome di un luogo e la scritta tra mezz’ora,indecifrabile a tutti,meno Tiger.
-Ci sarò-disse alla figura.
Questi rispose andandosene e facendo un cenno di saluto con la mano.
-Come fai a conoscere uno dei Leggendari Guerrieri?-le chiese Po.
-Leggendari Guerrieri?-chiese di rimando Tiger.
-Sono i guerrieri più forti della Cina,per diventare uno di loro bisogna affrontare una prova che nella stra-grande maggioranza dei casi è mortale- le spiegò Po.
-Non mi sorprende che sia vivo,visto cosa può fare-disse neutra la tigre.
-Come lo conosci?-chiese la scimmia sorpresa.
-Non ho tempo,devo andare a prepararmi per dopo-disse la tigre.
Dopo di che se ne andò in camera sua a prepararsi.
-Cobra,insegui quel tizio-disse il maestro al serpente assicurandosi di non essere ascoltato dalla tigre.
-Si- disse il serpente.
A quel punto il serpente andò dove era andato la losca figura.
Seguendolo,cercando di non farsi vedere.
Fino a giungere a una grotta con lui seduto al centro di una sala rotonda.
Dista più o meno 10 minuti dal palazzo di giada.
Intanto nel palazzo di giada,Tiger è appena uscita dalla sua camera e si avvia verso la grotta del messaggio.
Una volta arrivata si avvicinò alla figura.
Quest’ultima si alzò.
Subito Tiger mise le mani nel cappuccio e lo levò dal volto del ragazzo,mostrando la testa di un felino,con due occhi di due iridi diverse come il manto del felino in questione.
La pelliccia a sinistra era nera e il relativo occhio era rosso,mentre quella a destra era bianca con l’occhio blu.
La pelliccia era divisa esattamente a meta.
Inoltre possedeva una specie di criniera anch’essa a meta.
-Allora non m’ero sbagliata-disse Tiger felice.
-Esatto- parlò in quel momento il felino.
Subito lei portò la mano al ciondolo di giada.
-Questo è tuo- disse Tiger.
-Ferma,ti ho detto che me lo sarei ripreso solo quando me ne sarei andato-disse calmo il felino.
-Quindi quanto …?-chiese Tiger lasciando in sospeso.
-Tra 2 settimane o forse un mese,dipende- rispose calmo.
Lei a quel punto lo abbracciò appoggiando la sua testa alla sua criniera.
-Che ne dici se ritorniamo al palazzo di giada?-chiese Tiger.
-Va bene-rispose il felino.
Intanto Cobra se ne andò velocemente.
Al palazzo di giada intanto gli altri tre dei cinque cicloni discutevano fra di loro.
-Chissà chi sarà quel tizio-esclamò curioso una mantide.
-Non ne ho la minima idea,ma forte è forte-disse la scimmia.
-Già,ha sconfitto noi quattro molto velocemente e secondo me giocava con Tiger,non dava il massimo- disse il falco.
- Falcon,non esagerare-disse Monkey.
Intanto arrivarono anche altre 2 figure,maestro Po e Cobra.
-Allora cosa hai scoperto?-chiese Po.
-Allora,lui e Tiger sono in rapporti molto stretti,è un felino,ma non è ne un leopardo,ne una tigre-iniziò a raccontare Cobra.
- Com’è fisicamente?-chiese Falcon curiosa.
-Ha la stessa altezza di Tiger,è giovane,avranno più o meno la stessa età,al collo ha una specie di criniera e se vi dico il resto non ci crederete-continuò Cobra.
-In che rapporto è con Tiger?-chiese Falcon con uno strano sorrisetto.
-Beh sono … - disse interrompendosi,osservando della paura sui volti degli amici.
Successivamente si girò piano per incontrare quello della tigre, per nulla amichevole.
A quel punto subentrò Po.
-Ci presenti il tuo amico?-chiese alla tigre.
-Beh,lui è un mio carissimo amico e ci conosciamo da 8 anni,ma non ci vediamo da 5. Il suo nome è … -disse Tiger.
CONTINUA …
Allora avete visto questo inizio e riassumendo,c’è una nuova nominazione a guerriero dragone che viene interrotta da questo nuovo personaggio,che solo Tiger conosce e molto bene,Po invece sa molte cose e ne rivelerà non poche,sia sul leone felino che sul gruppo a cui appartiene. Ci vediamo nel prossimo capitolo.