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Autore: hogvwartss    02/12/2014    3 recensioni
After The Maze | Thomas' arrive | 712 words | Newt!Centric | Newt/Thomas | Fluff |
Dal testo:
"Da tempo faceva il conto alla rovescia dei giorni che mancavano per l’entrata nel Labirinto, aveva cercato in quei giorni di dimenticare tutto ciò che provava per quel ragazzo, aveva cercato di mettere i suoi sentimenti in un angolo minuscolo del suo cuore così da poter soffrire meno quando il giorno sarebbe arrivato."
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Newt
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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“Non avere paura, Tommy.”
“Come posso non avere paura? Ho troppa paura. Sto per perderti, per sempre.”
Newt guardò il viso tanto conosciuto che aveva di fronte: gli occhi color nocciola erano diventati rossi e i capelli marroni rossici che ricadevano sulla fronte del ragazzo. Le guance erano rigate dalle lacrime che il ragazzo continuava a far scendere da ore. Newt lo comprendeva anche lui aveva paura, era terrorizzato. Da tempo faceva il conto alla rovescia dei giorni che mancavano per l’entrata nel Labirinto, aveva cercato in quei giorni di dimenticare tutto ciò che provava per quel ragazzo, aveva cercato di mettere i suoi sentimenti in un angolo minuscolo del suo cuore così da poter soffrire meno quando il giorno sarebbe arrivato.
Ma il suo cuore batteva sempre più forte ogni volta che Thomas lo guardava, gli sorrideva o semplicemente lo salutava. Al ragazzo sembrava di morire ogni volta che quel viso gli appariva davanti, era come se il suo cuore volesse correre una maratona: batteva così veloce che Newt aveva paura che si sarebbe fermato all’improvviso.
Newt prese la mano del ragazzo che amava e la strinse forte. Sapeva benissimo che quello per loro era un addio. Tra pochi minuti a Newt sarebbe stata cancellata la memoria e per tre anni avrebbe dovuto vivere senza vedere quel viso, senza neanche ricordarlo. Avrebbe dovuto vivere con la consapevolezza di amare Thomas  senza però sapere chi fosse realmente.
Al ragazzo stavano iniziando a scendere delle lacrime sul viso ma Thomas gli prese il viso: “Qui tu non sei autorizzato a piangere. Tra poco non ricorderai chi sono, mentre io ti ricorderò ancora per molto.”
Newt abbracciò il ragazzo e lo strinse forte pensando a tutto quello che avevano passato insieme, sin dal primo incontro quando Thomas era così impacciato che fece ridere forte Newt, il quale a sua volta fu preso in giro dal primo per il suo strano accento. Le immagini dei momenti con Thomas erano nitide nella mente del biondo: i loro sguardi, i loro abbracci, il loro primo bacio o anche semplicemente le sere che rimanevano svegli a parlare per ore e ore. Il ragazzo sentì una fitta al cuore rendendosi conto che quelle cose non ci sarebbero più state.
Sapeva che era il momento giusto. “Tommy.” iniziò il biondo staccandosi dall’abbraccio e avvicinando il viso a quello di Thomas. Le loro fronti si toccavano e i loro occhi ancora lacrimanti si guardavano. Newt fece un respiro e baciò Thomas, un bacio leggero e dolce prima di pronunciare le sue ultime parole, le ultime prima di dimenticare tutto: “Ti amo.” 
 
Un nuovo ragazzo era apparso dalla Scatola, come ogni mese. Un nuovo Pive sarebbe arrivato nella Radura, ma quella mattina Newt sentiva che c’era qualcosa di diverso. Ma cosa?
Quando la Scatola si aprì con un rumore meccanico, l’unica cosa che il biondo vide fu un ragazzo spaventato che sembrava non sapere di essere al mondo. In qualche modo Newt lo capiva perché tre anni fa era successa la stessa cosa anche a lui. Il ragazzo aveva un viso famigliare e Newt lo percepiva, ma sapeva allo stesso tempo che per quanto si sarebbe sforzato di ricordare chi fosse quel Fagiolino, non se lo sarebbe mai ricordato.
I pensieri di Newt lo avevano distratto e aveva perso di vista il nuovo arrivato che nel frattempo stava parlando con Alby, il capo della Radura nonché la persona con la quale Newt era più legato.
“Amico.” stava dicendo Alby mentre si passava una mano tra i capelli corti facendo un sospiro rumuroso. “Non sono bravo in queste cose ma sei il primo Fagiolino da quando Nick è stato ucciso.”
Gli occhi del Fagio si spalancarono e si intinsero di paura. Newt avvicinatosi abbastanza ad Alby gli diede una botta sulla testa dicendo: “Aspetta il cacchio di Tour, Alby. Gli viene un cavolo di infarto a ‘sto qua che non ne sa niente.”
Newt si rivolse al novellino e lo guardò negli occhi per la prima volta e il suo cuore iniziò ad accellerare i battiti, iniziò a sudare e a tremare. Che gli stava accadendo? Chi era quel ragazzo che aveva di fronte a sé?
“Io sono Newt, Fagio.” fu tutto ciò che riuscì a dire prima di capire cosa stava succedendo.



 
Angolo Autrice: Ma quanto sono cuccioli i miei amori? Non ho idea di come mi sia uscita questa cosa ma se leggete le mie storie da un pò potreste aver capito che quando scrivo di Newt io mi sento 'libera', so che posso scrivere ciò che provo perchè lui sta provando esattamente le stesse cose. Io e Newt siamo praticamente in simbiosi.
Forse ho reso Thomas un po' OOC nella prima parte del testo, ditemi voi.
A presto con altre belle, bellissime storie Newmas <3
thesecondjumper
  
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