Con gesti insicuri e frettolosi delle mani tremanti cercava di fermare il flusso del sangue, mentre per fare forza all’altro -e soprattutto a sé stesso- ripeteva a bassa voce ‘andrà tutto bene, Chanyeol, andrà tutto bene’.
Lacrime calde iniziarono a solcare le sue guance, mescolandosi al sangue, quando sentì passi pesanti e lenti avvicinarsi.
Sentì qualcuno fermarsi accanto a lui, cercando di staccarlo da Chanyeol che con un sorriso amaro lo guardava.
«È inutile» lo sentì dire e lo guardò trasognato, non riuscendo a credere di averlo sentito dire ciò.
«N-no, possiamo… Posso ancora salvarti, Yeol, io-»
I passi erano sempre più vicini.
Alle sue orecchie le urla dei suoi compagni arrivarono attutite.
Si sentì afferrare per le braccia da più mani.
Urlò, scalciò, tentò tutto pur di ribellarsi agli altri e tornare da Chanyeol, steso a terra.
Gli occhi di Baekhyun correvano frenetici dalla profonda ferita sull'addome al viso sporco e rigato di lacrime del più alto. Lo vide voltare la testa verso la sua direzione e lo vide rivolgergli un ultimo sorriso.
Gli mimò con le labbra un ‘ti amo’ mentre dita tozze e sporche di un titano si stringevano intorno al suo corpo.
E prima che i denti strappassero la carne di Yeol, Baekhyun rivide davanti ai suoi occhi il loro primo bacio, accoccolati sul suo letto, rivide la prima volta che fecero l’amore, nella stalla del campo di addestramento, risentì nelle orecchie la voce bassa e calda di Yeol, la sua risata, i suoi ‘ti amo’ sussurrati a pochi millimetri dalla sue labbra, prima di baciarlo.
Quando il titano ingoiò Chanyeol, per Baekhyun fu buio.