Avvicinati.
Toglimi i vestiti.
Toglimi la maschera.
Scuoiami.
Distruggimi.
Trafiggimi.
Levami ogni cosa, tutto ciò che non è me.
I miei occhi non sono me.
Io non sono le mie labbra.
Tutto ciò che vedi non ha nulla a che fare con me.
Avvicinati ancora.
Nelle mie mani, schegge di specchio infranto.
Avvicinati.
Guardatici.
Guarda chi sei.
Stringi le mie mani, schegge conficcate, riesci a vedere che
sanguino?
Il mio sangue, sì.
Stringimi le mani, ferma i miei tremiti.
Senti il mio calore.
Il mio calore.
Avvicinati.
Ora mi vedi?
Ciò che sono io è ciò che puoi sentire.
Sentilo.
Accettalo.
Amalo.
E solo allora sarò.
E mi vedrai veramente.