Titolo: Di presepi e ritorni inaspettati
Fandom: Supernatural
PersonaggiDean Winchester, Sam Winchester, Charlie Bradbury
Parole:398
Prompt: Pan di zenzero dal mio Calendario dell'Avvento.
Avvertimenti: Slice of Life, Generale
Riassunto: Ci sono cose che normalmente non dovrebbero accadere. E ci sono cose che non dovrebbero accadere proprio per niente.
Note: Yay, oggi sono in tempo. /o/
Nulladi particolare da dire su questa flash. /o/
Disclaimer: Non mi appartengono e non ci guadagno nulla.




Ci sono cose che normalmente non dovrebbero accadere. E ci sono cose che non dovrebbero accadere proprio per niente.
Una di queste è sicuramente l'intavolare una discussione su come costruire il presepe di pan di zenzero. Primo perché loro sono fottuti cacciatori e non dovrebbero perdere tempo con stupide usanze come quella, secondo perché il Natale, Dean, manco lo sopporta. Troppi brutti ricordi, troppi mostri che se ne approfittano. Terzo, perché è fuori discussione crearne uno normale o uno a forma di tana di Hobbit. Se proprio devono farlo, che almeno sia qualcosa in stile Star Wars, con, tipo, i Re Magi e le loro spade laser.
In realtà non sa cosa sia peggio: gli occhi da cucciolo di Sam o Charlie che ha aperto una porta e « Salve stronzetti, novità? » come se non fosse scomparsa per più di un anno nel dannato mondo di Oz. Ed è anche colpa di quella furia rossa se tutto lo spirito natalizio di Sam si è svegliato in un colpo solo e se ora si trovano a discutere di addobbi e dolci fatti in casa. Veramente, tranquilli, non viviamo in un mondo dove non puoi prenderti un attimo di pace – come se esistesse la pace –, soprattutto non in periodi di festività.
Dean fissa i fogli di pan di zenzero e si chiede come possano mai essere giunti a quel punto, tre cacciatori riuniti davanti ad un tavolo a discutere di quanto siano accoglienti le case Hobbits con una tazza di cioccolata calda a testa davanti. Scuote il capo e sorride, sentendo in qualche modo che tutto quello gli era mancato, come un ricordo sbiadito che gli prude dietro la nuca. Si gratta via il fastidio e poi si alza.
« Se abbiamo intenzione di chiuderci in questo bunker per Natale, avremo almeno bisogno di quantità industriale di eggnog. » Sposta lo sguardo da Sam a Charlie per poi tornare a Sam. « Lascio a voi signorine il compito di scegliere che presepe costruire. Mi raccomando Charlie, lascia fare qualche decorazione alla piccola Samantha. » Si avvia verso la cucina. « Nulla di troppo complicato però, questo posto ci serve ancora e non vorrei lo facesse saltare in aria cercando di fare la glassa! »
Dean sparisce dietro la porta, accompagnato dalle risate di Charlie e – lo sente – da uno sguardo fulminante da parte di Sam.