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Autore: 19letizia95    06/12/2014    1 recensioni
Se vi aspettate una storia tra un lui e una lei, vi sbagliate di grosso.
E' una storia tra una lei e una lei. Una storia diversa, una storia che parla di amore vero.
Una storia sulla pizza, sulla musica, sulla filosofia, sul tempo che corre e sulla vita.
Una storia con risvolti che si chiuderanno tutti nello stesso cerchio.
Una storia razionale, che dimostra quanto il mondo non lasci spazio ai sognatori.
E come, nonostante questo, nessuno smetta di sognare.
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Scolastico, Universitario
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Non sono mai davvero emersa dalla massa, né in senso buono, né cattivo.
Una tipa riservata, di quelle che la tv sbatte sullo schermo come protagoniste di un telefilm. L'unica differenza è che la loro storia ha degli improvvisi risvolti che le rendono degne del ruolo che interpretano.
Se dovessi essere parte di un telefilm riguardante la mia vita, credo sarei l'antagonista.
Non chiedetemi perché, ma le mie giornate girano intorno all'ostacolare i miei stessi piani e le mie stesse idee.
"Francesca non potrai mai vincere quel progetto"
"Francesca cosa ti impegni a fare, non andrai da nessuna parte"
"Francesca rassegnati, la tua vita sarà banale e scontata come quella di chiunque altro"
 
Francesca, poi.
Che nome stupido.
Ci saranno migliaia di Francesca sulla faccia della terra, perché dovrei farla io una differenza?
Non la farò infatti. Non la farò.
 
Eppure nella mia vita da "outcast" c'era stata una piccola scintilla che mi aveva fatto sperare di essere diversa.
Si chiamava Christina.
Con l'h.
Forse è quello che mi ha affascinato di lei quando ho letto il suo nome tra quelli del corso pomeridiano di Latino.
Christina.
Non avevo mai preso una sbandata, tranne qualche cotta  alla scuola elementare, se può contare. C'era questo ragazzo carino in prima superiore, mi aveva chiesto di uscire.
L'ho fatto, mi ha baciata.
Me l'ha chiesto una seconda volta dopo quel bacio.
Ho rifiutato.
Non so perché, ma non sono mai riuscita a vedere un ragazzo come del "materiale da fidanzamento".
Non che me ne facessi un problema, ma per un bel periodo ho avuto la convinzione di essere asessuale.
Poi ho visto Christina con l'h, e Dio solo sa cosa non mi è passato per la testa in quel momento.
Lì per lì ricordo di averla criticata per i capelli corti e fucsia.
Non perché fossero corti. O perché fossero fucsia.
Ma perché erano entrambi.
Non ho mai avuto quello che la gente chiama gay radar, ma avrei scommesso soldi a palate sull' orientamento sessuale di quella tizia.
Ricordo la prima volta che mi rivolse la parola, era seduta di banco vicino a me quel giorno e mi chiese una penna.
Una penna. Mai cliché fu più scontato.
Non una matita, o una gomma, ma una penna.
E ne avevo solo una, ma aveva un sorriso gentile, così scrissi il resto a matita e le lasciai la penna.
Le conversazioni nei mesi seguenti si evolsero spaziando tra il tempo, il latino, la scuola, il cibo.
Le piaceva la pizza e le dissi che piaceva anche a me, così mi invitò a mangiare una pizza.
Le risposi che conoscevo una pizzeria non molto lontana da casa mia e lei disse che sarebbe passata a prendermi alle 7.
Parlammo di tutto ciò che non avremmo potuto dire in classe, tra un morso e l'altro mi parlò dei suoi interessi, del suo sconfinato amore per la filosofia e le lingue morte. Mi parlò di quanto fosse affascinante la concezione del tempo creata dall'uomo e di quanto fosse buona la pizza. Avrei voluto quella pizza non finisse mai, amavo ascoltarla e vederla parlare, avrei potuto continuare per ore.
Uscite dal locale risalimmo in macchina e prima che avesse il tempo di girare la chiave, la baciai, cosa che non avrei mai creduto di poter fare di mia iniziativa.
Ma lo feci.
 Mi guardò negli occhi allibita e contai nella mia mente i quattro secondi più lunghi della mia vita.
Poi fu lei a baciarmi, per minuti interminabili.
Quella notte iniziò l'unica storia d'amore della mia vita.
 

______________

Questa è la mia prima fanfiction originale, quindi spero il primo capitolo vi sia piaciuto, fatemi sapere le vostre idee, accetto critiche purché costruttive! Grazie mille per aver letto, ve ne sono grata c.c
  
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