04/11/2008
5 recensioniSe
ritornassi nel mio paese a mani vuote, cledi che avlei il coraggio di
plesentalmi davanti alla persona che è arrivata al punto di
sacrificale per me il proplio braccio?
.............
Voglio la forza...
Per ottenerla...
...difenderla...
...mantenerla...
...per tutto questo è necessalia una forza immensa.
Conoscevo i rischi fin dall' inizio!
Vieni Greed!
Io ti accetto!
.............
Cosa mi dici del tuo paese?
e Lan Fan?
.............
Quella volta era certo di quello che diceva.
Per ottenerla...difenderla...mantenerla..
.............
Voglio la forza...
Per ottenerla...
...difenderla...
...mantenerla...
...per tutto questo è necessalia una forza immensa.
Conoscevo i rischi fin dall' inizio!
Vieni Greed!
Io ti accetto!
.............
Cosa mi dici del tuo paese?
e Lan Fan?
.............
Ho una richiesta
dal vostro amico.
Ha detto di darlo alla donna che lo stà aspettando.
.............
Chiudi quella bocca.
Non prenderti gioco degli esseri umani.
Ling.Ha detto di darlo alla donna che lo stà aspettando.
.............
Chiudi quella bocca.
Non prenderti gioco degli esseri umani.
Quella volta era certo di quello che diceva.
Per ottenerla...difenderla...mantenerla..
E adesso, dopo tutto quello che
era successo, non voleva altro che lei.
Ling camminava con passo indeciso in quell' ala del palazzo riservata ai servitori. Sperava di trovare lì la persona che cercava.
Se diventerò imperatore cambierò questo lato del palazzo. Farò di tutto per migliorare le loro condizioni. Maledizione.
Pensò disgustato dalle pessime condizioni in cui si trovava il corridoio e osservando le porte mezze rotte.
Si fermò un momento con aria seria. Ma anche dandosi mentalmente dello stupido.
Tralasciando il problema degli eventuali cambiamenti che avrebbe apportato se fosse diventato imperatore, tralasciando per un attimo la sporcizia, come gli poteva saltare in mente di fare una cosa del genere. Di andarla a cercare.
Un tatami sotto i suoi piedi scricchiolò ridestandolo dai suoi pensieri.
Riprese a camminare ancora con il suo passo indeciso che stava piano piano acquistando sicurezza. Ormai era sicuro e niente gli avrebbe fatto cambiare idea.
- Lan Fan. Sono Ling. Posso entrare? -
chiese sperando in una risposta affermativa da parte della ragazza che però non rispose.
Eppure dovrebbe essere qui nella sua stanza. Mi ha detto Foo che è qui. Ne era certo.
pensò poggiando una mano sul pannello scorrevole.
- Lan Fan? -
la chiamò aprendo piano la porta.
Non vide nessuno. Solo una stanza ordinata e pulita.
Entrò lentamente con passo cauto e si avvicinò al futon steso a terra ben rifatto. I vestiti erano tutti ripiegati da una parte e c'era un odore di ciliegio.
La camera in se per se era modesta. Ma bella, molto bella. Come Lan Fan.
Sentì la porta scorrere leggera e sussultò girandosi di scatto. Era così rapito da quell' ambiente che non si era accorto dell' avvicinarsi di qualcuno. Fortunatamente era solo Lan fan.
- Lan fan -
disse sorridente il principe
Realizzando però la sua situazione cominciò a passare dal felice al perplesso, dal perplesso al consenziente e dal consenziente all' imbarazzato. Come se non bastasse la ragazza lo guardava rossa in volto coperta solo da un asciugamano.
- a..altezza...-
cercò di pronunciare con ben poco successo.
- Aveva...aveva bisogno di qualcosa? -
domandò imbarazzata
- io...-
e adesso cosa gli diceva? che era andato lì per parlare con lei? Per confessarle che da quando erano tornati da Amestris lui non ce la faceva più a stare senza vederla? che aveva oltre mille donne che gli andavano dietro ma che lui voleva solo lei?
- veramente si. Ti devo parlare, però...prima...è meglio se ti vesti, no? -
disse leggermente rosso in volto
la ragazza divenne di tutti i colori.
- s-si altezza. Mi..mi scusi. Fa-faccio subito. Intanto lei..si può accomodare sul futon. Mi scusi ma n-non ho di meglio -
- va benissimo. Vai pure -
lan Fan si mise dietro a un para vento e si cambiò velocemente infilandosi una maglietta larga e dei semplici pantaloni neri.
- s..scusi l' abbigliamento altezza. Solo che...momentaneamente ecco...-
- Tranquilla. Stai benissimo così -
la ragazza divenne di un rosso acceso.
- bè...ecco...ti devo parlare. Non è che puoi venire anche tu qui sul futon? sai...mi rimane un pò difficile parlare così -
la invitò serio ma al contempo un pochino imbarazzato
- va...va bene-
stava letteralmente per svenire. Era una situazione veramente equivoca, assurda, surreale e...bella. Molto bella.
Si. Era così. Le piaceva. Perchè lei amava sua altezza. Lei amava Ling-yao. Lei amava Ling.
- Insomma..te..te lo dirò senza girarci troppo intorno. Non riesco a stare senza vederti. Da quando siamo tornati da Amestris ci siamo come separati e io non ti ho più vista. Non ce la faccio. E' troppo per me. -
disse acquistando una certa sicurezza.
- davvero troppo -
mormorò poi carezzando con delicatezza la guancia della ragazza.
Lan Fan ebbe un sussulto e cominciò ad arrossire in maniera spropositata.
- quello che voglio dirti è che...-
si interruppe. La fissò attentamente.
- io ho bisogno di te. Vorrei avere sempre te al mio fianco-
-ce..certamente altezza...io..io la proteggerò sempre -
Ling, inaspettatamente, scoppiò a ridere.
- No. Non in quel senso -
lan fan si fece dubbiosa. Che intendesse...
- ma in questo -
concluse tirando il viso della ragazza a se e baciandola.
La ragazza arrossì di colpo, stava per svenire. Il suo più grande sogno, quello più recondito, si stava avverando. Lui, la stava baciando. Un principe che baciava con...amore? si, quello era amore, la sua guardia del corpo. Una ragazza guerriera, neanche una principessa, che viveva in una zona del palazzo imperiale che cadeva a pezzi.
Lui, principe di Xing, baciava lei, Lan Fan, una sua serva.
Era tutto molto strano, ma anche molto bello e intenso. Se l'avesse vista suo nonno, Foo, non sarebbe riuscita a immaginare come avrebbe reagito. Sarebbe stato felice di vederla con il principe o infuriato per aver infranto un divieto conosciuto da secoli?
Non voleva pensare a quell' ultimo particolare. Fece l'unica cosa che veramente voleva fare in quel momento, cominciò a ricambiare quel suo bacio.
Ling si fermò allontanando i loro visi stupito e dubbioso al tempo stesso.
- lo..lo stai facendo per compiacermi perchè sono il tuo principe ? -
- che cosa? NO!..io voglio stare...-
non concluse la frase. Un po' perchè imbarazzata, un po' perchè aveva le lacrime agli occhi impaurita dal cambiamento di Ling e un po' perchè lui l' aveva stretta a sè mormorandole un grazie all'orecchio.
Lan fan sorrise mentre cercava di ricacciare indietro le piccole lacrime e ling la scostava delicatamente per riprendere a baciarla. E a quel punto nessun dubbio li fermò. La maschera di imbarazzo che nascondeva i loro sentimenti cadde e si ruppe definitivamente mentre i due si sdraiavano sul futon.
- Lan Fan -
si fermò il ragazzo steso sopra di lei.
- s..si? -
rispose la ragazza con il viso leggermente arrossato.
- io voglio fare di te mia moglie -
affermò serio e sicuro.
- la mia prima e unica moglie -
aggiunse con un sorriso.
A quel punto la ragazza non riuscì più a resistere e lo strinse a se.
- grazie, grazie, grazie -
mormorò velocemente.
- lan fan -
la chiamò felice. Doveva ammettere che essere abbracciato così da lei era bellissimo. Era delicata e gentile in ogni suo modo di fare, anche quando combatteva.
-oh...mi..mi scusi...io...ero..-
-ehi, calma. Innanzitutto d'ora in poi mi chiamerai Ling e non più altezza -
la fermò sorridente mentre le spostava piano i capelli dalla fronte.
la ragazza annuì.
- e poi - aggiunse dandole un delicato bacio sulla fronte - riprendiamo da dove ci siamo interrotti -
la ragazza annuì nuovamente e questa volta un sorriso felice e sincero, non più imbarazzato, si dipinse sul suo volto.
- Lan Fan -
chiamava Foo aspettando fuori dalla stanza della ragazza.
- Lan fan, io entro. Il principe ti stava cercando e...-
non finì la frase.
Un sorriso, non si sa se divertito, felice o sorpreso, si dipinse sul suo volto.
I vestiti buttati tutti intorno al futon e la finestra spalancata.
Davanti a lui Ling e Lan Fan, sotto le coperte, abbracciati, dormivano felici.
Era da qualche settimana, o da qualche mese, che sognavo di scrivere una LingxLan fan. E finalmente ce l'ho fatta!^^
Adoro questi due personaggi presenti solo nel manga (e anche Foo) e aspetto con impazienza che succeda qualcosa perchè sono stupendi insieme. XDDD
Spero che vi sia piaciuta!
Fatemi sapere!^^
Un grazie in anticipo a chi recensirà, a chi aggiungerà la storia ai preferiti e a chi leggerà semplicemente^^ (lasciatelo un commentino però^^'', daiiiXD).
ciao!!!^^
saku
Ling camminava con passo indeciso in quell' ala del palazzo riservata ai servitori. Sperava di trovare lì la persona che cercava.
Se diventerò imperatore cambierò questo lato del palazzo. Farò di tutto per migliorare le loro condizioni. Maledizione.
Pensò disgustato dalle pessime condizioni in cui si trovava il corridoio e osservando le porte mezze rotte.
Si fermò un momento con aria seria. Ma anche dandosi mentalmente dello stupido.
Tralasciando il problema degli eventuali cambiamenti che avrebbe apportato se fosse diventato imperatore, tralasciando per un attimo la sporcizia, come gli poteva saltare in mente di fare una cosa del genere. Di andarla a cercare.
Un tatami sotto i suoi piedi scricchiolò ridestandolo dai suoi pensieri.
Riprese a camminare ancora con il suo passo indeciso che stava piano piano acquistando sicurezza. Ormai era sicuro e niente gli avrebbe fatto cambiare idea.
- Lan Fan. Sono Ling. Posso entrare? -
chiese sperando in una risposta affermativa da parte della ragazza che però non rispose.
Eppure dovrebbe essere qui nella sua stanza. Mi ha detto Foo che è qui. Ne era certo.
pensò poggiando una mano sul pannello scorrevole.
- Lan Fan? -
la chiamò aprendo piano la porta.
Non vide nessuno. Solo una stanza ordinata e pulita.
Entrò lentamente con passo cauto e si avvicinò al futon steso a terra ben rifatto. I vestiti erano tutti ripiegati da una parte e c'era un odore di ciliegio.
La camera in se per se era modesta. Ma bella, molto bella. Come Lan Fan.
Sentì la porta scorrere leggera e sussultò girandosi di scatto. Era così rapito da quell' ambiente che non si era accorto dell' avvicinarsi di qualcuno. Fortunatamente era solo Lan fan.
- Lan fan -
disse sorridente il principe
Realizzando però la sua situazione cominciò a passare dal felice al perplesso, dal perplesso al consenziente e dal consenziente all' imbarazzato. Come se non bastasse la ragazza lo guardava rossa in volto coperta solo da un asciugamano.
- a..altezza...-
cercò di pronunciare con ben poco successo.
- Aveva...aveva bisogno di qualcosa? -
domandò imbarazzata
- io...-
e adesso cosa gli diceva? che era andato lì per parlare con lei? Per confessarle che da quando erano tornati da Amestris lui non ce la faceva più a stare senza vederla? che aveva oltre mille donne che gli andavano dietro ma che lui voleva solo lei?
- veramente si. Ti devo parlare, però...prima...è meglio se ti vesti, no? -
disse leggermente rosso in volto
la ragazza divenne di tutti i colori.
- s-si altezza. Mi..mi scusi. Fa-faccio subito. Intanto lei..si può accomodare sul futon. Mi scusi ma n-non ho di meglio -
- va benissimo. Vai pure -
lan Fan si mise dietro a un para vento e si cambiò velocemente infilandosi una maglietta larga e dei semplici pantaloni neri.
- s..scusi l' abbigliamento altezza. Solo che...momentaneamente ecco...-
- Tranquilla. Stai benissimo così -
la ragazza divenne di un rosso acceso.
- bè...ecco...ti devo parlare. Non è che puoi venire anche tu qui sul futon? sai...mi rimane un pò difficile parlare così -
la invitò serio ma al contempo un pochino imbarazzato
- va...va bene-
stava letteralmente per svenire. Era una situazione veramente equivoca, assurda, surreale e...bella. Molto bella.
Si. Era così. Le piaceva. Perchè lei amava sua altezza. Lei amava Ling-yao. Lei amava Ling.
- Insomma..te..te lo dirò senza girarci troppo intorno. Non riesco a stare senza vederti. Da quando siamo tornati da Amestris ci siamo come separati e io non ti ho più vista. Non ce la faccio. E' troppo per me. -
disse acquistando una certa sicurezza.
- davvero troppo -
mormorò poi carezzando con delicatezza la guancia della ragazza.
Lan Fan ebbe un sussulto e cominciò ad arrossire in maniera spropositata.
- quello che voglio dirti è che...-
si interruppe. La fissò attentamente.
- io ho bisogno di te. Vorrei avere sempre te al mio fianco-
-ce..certamente altezza...io..io la proteggerò sempre -
Ling, inaspettatamente, scoppiò a ridere.
- No. Non in quel senso -
lan fan si fece dubbiosa. Che intendesse...
- ma in questo -
concluse tirando il viso della ragazza a se e baciandola.
La ragazza arrossì di colpo, stava per svenire. Il suo più grande sogno, quello più recondito, si stava avverando. Lui, la stava baciando. Un principe che baciava con...amore? si, quello era amore, la sua guardia del corpo. Una ragazza guerriera, neanche una principessa, che viveva in una zona del palazzo imperiale che cadeva a pezzi.
Lui, principe di Xing, baciava lei, Lan Fan, una sua serva.
Era tutto molto strano, ma anche molto bello e intenso. Se l'avesse vista suo nonno, Foo, non sarebbe riuscita a immaginare come avrebbe reagito. Sarebbe stato felice di vederla con il principe o infuriato per aver infranto un divieto conosciuto da secoli?
Non voleva pensare a quell' ultimo particolare. Fece l'unica cosa che veramente voleva fare in quel momento, cominciò a ricambiare quel suo bacio.
Ling si fermò allontanando i loro visi stupito e dubbioso al tempo stesso.
- lo..lo stai facendo per compiacermi perchè sono il tuo principe ? -
- che cosa? NO!..io voglio stare...-
non concluse la frase. Un po' perchè imbarazzata, un po' perchè aveva le lacrime agli occhi impaurita dal cambiamento di Ling e un po' perchè lui l' aveva stretta a sè mormorandole un grazie all'orecchio.
Lan fan sorrise mentre cercava di ricacciare indietro le piccole lacrime e ling la scostava delicatamente per riprendere a baciarla. E a quel punto nessun dubbio li fermò. La maschera di imbarazzo che nascondeva i loro sentimenti cadde e si ruppe definitivamente mentre i due si sdraiavano sul futon.
- Lan Fan -
si fermò il ragazzo steso sopra di lei.
- s..si? -
rispose la ragazza con il viso leggermente arrossato.
- io voglio fare di te mia moglie -
affermò serio e sicuro.
- la mia prima e unica moglie -
aggiunse con un sorriso.
A quel punto la ragazza non riuscì più a resistere e lo strinse a se.
- grazie, grazie, grazie -
mormorò velocemente.
- lan fan -
la chiamò felice. Doveva ammettere che essere abbracciato così da lei era bellissimo. Era delicata e gentile in ogni suo modo di fare, anche quando combatteva.
-oh...mi..mi scusi...io...ero..-
-ehi, calma. Innanzitutto d'ora in poi mi chiamerai Ling e non più altezza -
la fermò sorridente mentre le spostava piano i capelli dalla fronte.
la ragazza annuì.
- e poi - aggiunse dandole un delicato bacio sulla fronte - riprendiamo da dove ci siamo interrotti -
la ragazza annuì nuovamente e questa volta un sorriso felice e sincero, non più imbarazzato, si dipinse sul suo volto.
- Lan Fan -
chiamava Foo aspettando fuori dalla stanza della ragazza.
- Lan fan, io entro. Il principe ti stava cercando e...-
non finì la frase.
Un sorriso, non si sa se divertito, felice o sorpreso, si dipinse sul suo volto.
I vestiti buttati tutti intorno al futon e la finestra spalancata.
Davanti a lui Ling e Lan Fan, sotto le coperte, abbracciati, dormivano felici.
Era da qualche settimana, o da qualche mese, che sognavo di scrivere una LingxLan fan. E finalmente ce l'ho fatta!^^
Adoro questi due personaggi presenti solo nel manga (e anche Foo) e aspetto con impazienza che succeda qualcosa perchè sono stupendi insieme. XDDD
Spero che vi sia piaciuta!
Fatemi sapere!^^
Un grazie in anticipo a chi recensirà, a chi aggiungerà la storia ai preferiti e a chi leggerà semplicemente^^ (lasciatelo un commentino però^^'', daiiiXD).
ciao!!!^^
saku