Serie TV > Violetta
Segui la storia  |      
Autore: _allthewayaround    08/12/2014    1 recensioni
Eccomi qui :D sono nuova qui su EFP e questa è la mia prima ff...spero vi piaccia ;D
[] era scritto nel suo destino così com'era scritto in quello di lui.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: Triangolo
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Salve gente! Primo capitolo!!! È la mia prima storia quindi non vi prometto niente di eccezionale, ma se mi aiuterete riuscirò a migliorare: adoro leggere i commenti!! Ma iniziamo la storia...

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

"Neanche la decenza di accompagnarmi di persona, hanno avuto…" sbuffo innervosita allacciandomi la cintura. "Non se la prenda, signorina…" mi consiglia Alfonso, l’autista. "Alfy, quante volte dovrò ripeterti di darmi del tu? mi fai sentire vecchi così! ho solo 17 anni, orsù…e poi, almeno tu, non fare il freddo con me, lo sai che mi manca l’affetto dei miei genitori…"  "Mia cara Martina, conosco te e la tua famiglia da molto tempo ormai e mai ho avuto prova di dubitare dell’affetto che i tuoi genitori provano per te…" "E allora perché non mi accompagnano loro a questo stupido collegio al quale io non voglio neanche andare?" sbotto arrabbiata interrompendo Alfonso bruscamente. "Si divertirà, ne sono sicuro! e poi, sempre meglio che starsene rinchiusa in camera tutto il giorno, non trova…cioè trovi?" mi chiede non distogliendo gli occhi dalla strada. "Mah, sarà…è che io…vorrei avere una famiglia normale. in fondo mica ho scelto io di avere un padre in prigione, una madre sotto i farmaci e un fratello che, ovviamente, è il padre di mia sorella…! La mia intera esistenza è così complicata! e in più devo andare a questo cavolo di collegio per dimostrare allo stato che non sono una sciroccata come la mia famiglia! essere normali è così faticoso! a volte vorrei essere anche io pazza, lo sai, Alfy? solo per non avere responsabilità, per non dovere dimostrare niente! odio la mia vita!" Ecco. L’ho detto. Non si torna indietro ora. Alfonso mi guarda sbalordito, come se non fosse a conoscenza dei miei tentati suicidi.

Copro ulteriormente i miei polsi martoriati con le maniche della mia felpa blu e poi mi giro verso il finestrino godendomi i miei ultimi momenti di libertà 

Certo, una cosa è pensarle queste cose, un’altra è dirle ad alta voce. un silenzio di tomba cala nella piccola automobile nera. il tempo si congela, lasciandomi ancora qualche attimo per afferrare quella dolorosa verità, per analizzarla, per rifletterci. la macchina si ferma tutto un tratto, lasciandomi sorpresa per la brusca azione. "Arrivati…" mi informa Alfonso con tono cupo, ben felice di interrompere quella tensione. 

 

"Oh, Buongiorno, mia cara!" Mi volto verso la voce stridula e vedo una donna, probabilmente sui 50 anni, trotterellare verso di noi. "Vedrai, Martina! qui imparerai un mucchio di cose interessantissime e ti divertirai un mondo! Per esempio offriamo corsi di cucito, cucina, pulizia domestica e molte altre cose! Cosa c’è più importante che imparare a diventare brave casalinghe e  accudire i nostri mariti?" rimango sbigottita dall’ultima frase. "Mi scusi?" chiedo alquanto offesa mentre miss Allegria trascina me e il mio bagaglio verso una casetta verde vomito non lontana dal parcheggio. "Mi sta dicendo che questo è un collegio per casalinghe? Oh no, ci dev’essere stato un errore!" esclamo inorridita. Ma scherziamo? Io non ho alcuna intenzione di passare i prossimi anni a imparare ad essere sottomessa alla parte maschile della nostra specie, che, inutile dirlo, non ha ancora completato la sua evoluzione… "Vedrai, ti divertirai un mondo! Ma aspetta…" mi scruta attentamente con quei suoi occhi blu elettrico semi nascosti da quelle folti ciglia viola. "Oh, ma che sbadata! non hai capito come funziona il campo? ma che sciocchina che sono! quello che intendevo dire è che…per le femminucce, come te, consigliamo un indirizzo casalingo, mentre per i maschietti ne consigliamo uno più, come dire…militare? Sei comunque invitata a decidere il corso che più ti alletta, mia cara, ma per quello c’è tempo! andiamo, ti mostro la tua camerata!" E se ne va, lasciandomi più confusa di prima e abbandonandomi al mio destino.
 

.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.
 

Spero vi sia piaciuto anche se è un po' corto...
A prestoooo :*
_musicismylife

 

 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Violetta / Vai alla pagina dell'autore: _allthewayaround