Ed eccomi qui, a fare i conti con la mia coscienza, a pensare a ciò che è stato, ciò che è e ciò che sarà.
Sono combattuta: non ho nulla in mano, non sono nessuno, nessuno di importante.
Ma non è questo che mi affligge... il dilemma non è il fatto di non essere famosa, di non essere un pezzo grosso.
No... è tutt'altro.
Io... da anni mi sento una nullità, inutile...
Vorrei solo arrivare a te, vorrei solo che tu sia sincero con me. Non voglio più bugie, ne ho sentite fin troppe...
Vorrei solo colmare le tue pene, vorrei riscaldare il tuo cuore, ormai tetro, incatenato.
Voglio essere la tua ancora di salvezza, la tua essenza.
Voglio essere amata.
Voglio amarti.
Aspetta un momento!
Oh, tu, ombra sconosciuta!
Non scappare, aspettami...
Io ti conosco...
sei la mia vecchia me che è stata sopraffatta da questo mondo crudele, dalla troppa corruzione.
Non te ne andare...
Dammi la mano e ritorniamo ad essere un tutt'uno.
Tu, sei parte di me.
Tu, sei un piccolo granello di sabbia raccolta al chiarore della notte.
Tu non sei una nullità, sei solo un'anima che ha perso la via.
Ma non temere, mia cara, non ti lascerò andare.
Tu... sei... il mio futuro.