Lenta apatìa
Scivola, sgocciola, pizzica
M'illude, m'incanta
Mi rinfaccia le lacrime che le ho donato
Strattona le perplessità
Si sofferma sul mio tremare incandescente
Osserva i dubbi che m'intorpidiscono i pensieri
E le paure che mi perforano il petto
Scorre sulla mia pelle
Livida di frustrazione
Per poi addormentarsi
Sulle mie gote, che han perso colore
Brucia lenta, ardente
S'innalza imponente
Il fumo m'intossica
E di me, cosa
resta?
Solo pallore.