Pentimento

Sangue.
Sentiva il sapore del sangue in bocca, nel naso, non riusciva a respirare bene.
Spiaccicato contro il muro, un piede di Shizuo sulla schiena e la sua mano che gli teneva con forza i capelli.
Non si ricordava nemmeno come fosse successo, ma in qualche modo il biondo lo aveva preso.
E gli aveva sbattuto la testa al muro.
Una, due, tre volte.
Nessuno dei due capiva come facesse Izaya ad essere ancora vivo.
-Adesso non ridi più tanto eh?-
Ciò che uscì dalla sua bocca fu un solo ansito, tutto ciò che riusciva a dire con i polmoni compressi contro il muro.
Era sicuro che sarebbe morto di lì a breve.
-Non pensavo che questo giorno sarebbe mai arrivato...-
Aumentò la presa sui suoi capelli, tirandogli all'indietro la testa.
-Non vedo l'ora di ballare sulla tua tomba-
Il suo sorriso era sadico, innaturale.
Adesso sì che Shizuo sembrava un mostro.
-Cosa...aspetti...uccidimi...-
-Voglio godermi il momento Izaya, voglio guardare il tuo sangue uscire a fiotti-
Il moro chiuse gli occhi.
In effetti, se non gli avesse dato il colpo di grazia Shizuo, probabilmente sarebbe morto dissanguato.
-Sei...contento...vero?-
-Oh sì, e non immagini quanto-
Izaya tossì. Sangue.
-Rimarrò qui fino a che il tuo cuore non smetterà di battere, tanto per esserne sicuro-
Lo lasciò andare, gettandolo a terra.
Tanto non era più in grado di muoversi dal dolore.
Si sedette di fronte a lui, accendendosi una sigaretta.
-In fondo hai raggiunto il tuo scopo...quando morirai, io sarò diventato ufficialmente un assassino...un mostro...ciò che tu hai sempre voluto farmi diventare-
-Ma tu...non vuoi...-
-Stai zitto, non mi convincerai a risparmiarti, non ti porterò in ospedale-
-Shizuo...-
-Perché mi chiami per nome adesso?-
-Posso morire...fra le tue braccia?-
-Cosa?! Le botte in testa devono averti fatto veramente male-
Un altro ansito, un altro colpo di tosse, altro sangue.
-Tsk...-
Prese l'ormai corpo inerte di Izaya e lo abbracciò, facendogli appoggiare la testa sul suo petto.
-E' quasi...romantico...-
-Taci-
-Dimmi che mi odi-
-Ti odio-
-Ancora-
-Ti odio-
-Ancora-
-Ti odio-
Si avvinghiò ai suoi vestiti, affondando di più la testa.
-Ti tormenterò...anche da morto...-
-Non dire stronzate-
-Tu non sei cattivo...i primi giorni sarai felice...poi comincerai a stare male...non sei in grado di uccidere...nemmeno me...ti sentirai in colpa...ti sentirai un mostro...non lo sopporterai...-
-Stai zitto!-
L'urlo rieccheggiò nella via, la sigaretta venne gettata lontano ed Izaya nuovamente afferrato per i capelli.
-Cosa ti fa credere che io mi sentirò in colpa?! Ho fatto un favore al mondo intero uccidendoti!-
-Tu...sei buono...Shizu...chan...-
E poi rimase lì, la bocca semiaperta, gli occhi socchiusi.
Morto.
-Tsk...-




Un mese dopo, il cadavere di Shizuo venne ritrovato in casa sua.
Si era reciso la carotide, ed era morto dissanguato.
Vicino al cadavere, un biglietto.
"Hai vinto tu"

Buongiorno a tutti!
So che con questa fanfiction mi sono guadgnata l'odio di tutto il fandom di Durarara!! , non fraintendetemi, anch'io amo questi due, specialmente se insieme!
Non saprei dirvi nemmeno io perché ho scritto questa fic, mi è venuta l'ispirazione per qualcosa di triste e ho voluto farla, visto che è una cosa che mi capita molto di rado ultimamente.
Vi ringrazio per aver letto, recensioni e critiche dette in modo civile sono sempre ben accette!