Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: Poison96    15/12/2014    1 recensioni
AU Tutti Umani | Delena ovviamente | Probabile OOC | Ansia! Aiuto!
Damon, un uomo ormai, consapevole delle sue debolezze e dei suoi sentimenti verso Katherine.
Elena, donna indipendente, forse un pò troppo dura, con un anello di fidanzamento al dito e un matrimonio da organizzare.
Damon ed Elena si sono amati e poi si sono lasciati, perchè, anche se ci piaccia o no, tutto è destinato a finire.
Ma se un evento li facesse rincontrare? Se i loro cuori ormai calpestati siano destinati a risanarsi a vicenda nonostante tutte le difficoltà che saranno costretti ad affrontare e che hanno già affrontato? Elena sarà capace di mettere da parte tutto il risentimento che prova per Damon? Oppure andrà avanti con la sua vita che ha faticato a ricostruire?
Dal prologo:
"Perché ora come ora, io non merito di amare né di essere amata, ma se mai fossi in grado di farlo, amerei lui, lui, che mi ha lasciata qui, da sola a ricomporre i pezzi di me stessa"
Dal 4° capitolo:
"Chiudi a chiave il cuore, soffochi tutto ciò che c’è di buono, aspettando inconsciamente che l’amore torni con la chiave giusta stavolta"
Sempre vostra - MySecretGarden
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Caroline Forbes, Damon Salvatore, Elena Gilbert, Elijah, Stefan Salvatore | Coppie: Damon/Elena
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Note d’autrice: eccomi qui col secondo capitolo! Come sarà cambiata la vita di Elena? Ecco qui un capitolo tutto incentrato su di lei, sulla sua nuova vita e scoprirete chi sarà il futuro marito di Elena!
Ringrazio le due ragazze che hanno messo la mia storia tra le seguite: Ciancimary e Kovu e anche tutti coloro che hanno semplicemente letto!
Buona lettura e spero di sentirvi alle recensioni! Nel prossimo capitolo avrete tutto un POV Damon e vedremo come si sarà evoluta la vita di Damon! Un bacio :*

(P.S. Qui Luke sarà figlio unico, e per quanto riguarda Liv non credo di volerla inserire nella storia. Ciao ciao)
_____________________________________________________________________________________________

New York


3 anni dopo…

Mi sveglio rilassata, pronta per una nuova giornata di lavoro. Il mio lavoro … Chi l’avrebbe mai detto che nonostante io abbia lasciato l’università avrei trovato impiego in una delle riviste più importanti del mondo? Cosmopolitan. Stampato in 34 lingue, distribuito in più di cento nazioni e vanta 58 edizioni internazionali. Rivista che tratta argomenti relativi al’amore, alla sessualità, alla salute, alla carriera, alle celebrità oltre che a moda e bellezza. Un sogno. Amo il mio lavoro, così come i miei lettori. Mi permette di girare il mondo per varie interviste, ed è sempre grazie al mio “pubblico” che sono una delle giornaliste più affermate. Ringrazio i miei lettori in ogni mio articolo, per ricordare a chi mi segue quanto sia importante per me.

Prendo l’i-phone per controllare gli impegni della giornata … Perfetto, ho una riunione alle dieci e sono già le 9.45!
Sono in ritardo. Sono in un dannatissimo ritardo! Jo* mi ucciderà, me lo sento. Do un veloce bacio ad Elijah che ancora dorme (beato lui che può farlo!), prendo il cappotto ed esco in tutta fretta da casa con il thermos con il caffè in mano.

- Lo so, lo so. Sono in ritardo scusatemi – entro senza neanche bussare sapendo benissimo cosa mi aspetta

- Elena! La prossima volta che sei in ritardo, ti licenzio!

- Oh Jo, lo so che non lo pensi davvero e che mi adori! Poi, come faresti senza la tua migliore giornalista?! – sorrido trionfante e le stampo un bacio sulla guancia per salutarla. Mentre lei sbuffa rassegnata, mi siedo accanto a lei pronta per sentire la prossima mossa da fare

- Ora che siamo tutti, - e nel dirlo i suoi occhi sono puntati nei miei, - possiamo iniziare. Ieri, hanno consegnato un premio all’agenzia “Salvatore & Co.” per la migliore agenzia a salvaguardia degli animali. Voglio che uno di voi vada a Londra per 3 giorni e faccia un’intervista al nuovo direttore. L’incarico lo assegno a … Elena, andrai tu, e Luke ti accompagnerà.

- Perfetto!

Finita la riunione mi metto subito a lavoro cercando informazioni su questa “Salvatore & Co.” ma quando leggo il nome del nuovo direttore, il mio corpo si pietrifica, il cuore smette un attimo di battere e mi si mozza il respiro. Sbatto più volte gli occhi incredula continuando a leggere il nome che mi compare sullo schermo. La mia mente torna a 3 anni fa, ma io scuoto la testa, non voglio ricordare. Non voglio ricordare!

Mi alzo facendo stridere la sedia e mi dirigo verso l’ufficio di Jo.

- Elena … Tutto ok?

- No, a dire la verità no. Avrei bisogno di parlarti …

- Certo, dimmi tutto

- Ecco, io non credo di essere all’altezza di quest’incarico, non penso di poter accettare

La sua espressione è cambiata, dall’essere serena e tranquilla, è passata a essere inquieta e quasi incazzata.

- Stai scherzando vero?! Io ho scelto te non perché non ti credo all’altezza o hai bisogno di esperienza. Ho scelto te perché sei la migliore che ho e di certo il mio non era una richiesta, ma un ordine Elena. Adesso va’. Parti domani mattina alle undici. Dillo anche a Luke

Ho gli occhi lucidi. Non sono mai stata sgridata a lavoro. Sono sempre stata perfetta in tutto quello che ho fatto, ma non sono riuscita a tener separati la vita lavorativa da quella privata.

- Va bene, scusami – lei mi guarda preoccupata, come a cercare di capire quello che mi passasse per la testa in quel momento.

Vado in bagno e cerco di ricompormi.

Calmati Elena. Sarai professionale, non farti sopraffare dalle emozioni. Respira e ragiona.

Quando sono riuscita a tornare me stessa vado da Luke per informarlo sull’ora della partenza e me ne ritorno a casa con tutte le informazioni sufficienti.

Damon Salvatore: nuovo direttore aziendale, succeduto alla morte di suo padre sul trono della “Salvatore & Co.”

Ho praticamente passato una notte insonne a pensare a come diavolo comportarmi. Mi sono addormentata che erano praticamente le 5 del mattino, cioè quando sono giunta alla conclusione di far finta di non conoscerlo ed essere professionale.

Vado con Elijah all’aeroporto. È evidentemente dispiaciuto di vedermi andar via. Lo adoro. E lo amo. Forse non nel modo più giusto, ma lo amo. È dolce e premuroso con me. L’ho conosciuto due anni fa. È stato la mia salvezza, la mia ancora e mi ha fatto rinascere. Si dovrebbe amare la persona che ti rende grata per essere ancora in vita no? Bè io lo amo per questo. In più il suo accento è sexy. Lavora come scrittore e delle volte è un po’ eccentrico, ma è un uomo fantastico e sarà sicuramente un marito perfetto.

Me l’ha chiesto due mesi fa. Convivevamo già da poco più di un mese, e quella sera mi aveva portato in un ristorante di lusso a cena. E lì all’interno del bicchiere di champagne durante l’ultimo brindisi, ci ho trovato il mio anello (e quasi mi ci sono anche strozzata). Sono scoppiata in lacrime mentre lui si inginocchiava davanti a me di fronte a tutte quelle persone e mi chiedeva di sposarlo. Gli ho risposto immediatamente di si, nonostante i mille dubbi. Sapevo che lui sarebbe sempre stata la mia salvezza e così ho deciso di legare indissolubilmente la mia vita alla sua.

Saluto Elijah con un dolce bacio e raggiungo Luke che mi stava aspettando. Facciamo il check-in e continuiamo a camminare fin quando non entriamo nell’aereo e ci sediamo ai nostri posti.

La stanchezza della notte passata in bianco si fa sentire e poco dopo la partenza la mia testa è già altrove e i miei occhi sono chiusi.

Sono incazzata. Anzi no furiosa! Neanche lo conosco  e già mi ha fatto saltare i nervi. Cinico bastardo stronzo che non è altro! Ci ho provato ad essere gentile, a non provocarlo, ma lui di certo non collabora!

Entro in camera mia e di Caroline e mi sbatto la porta alle spalle. Non so che problemi abbia. So solo che se io sono nei paraggi, lui non apre bocca, se non per provocarmi o sfottermi. Perché sono la nuova arrivata, sono quella che non conosce e di cui non si fida.

Certo, è bellissimo. Con quegli occhi come il mare, il capelli neri, come le piume di un corvo e il fisico scolpito, ma per quanto riguarda il carattere proprio non ci siamo. È capace di farmi saltare i nervi come nessuno mai, e lo conosco da quando? Una settimana? E già siamo a questo punto. Ottimo.

Mi stendo sul letto e chiudo gli  occhi, cercando di sgombrare i pensieri.

Mi sveglio soprassalto. Qualcuno stava alla mia porta. Vado ad aprire ancora assonnata, passandomi una mano sugli occhi nel tentativo di svegliarmi.

Quando però mi trovo il motivo delle mie disgrazie davanti agli occhi che mi guarda con uno sguardo che avrebbe fatto intenerire chiunque, Damon ottiene tutta la mia attenzione svegliandomi completamente.

- Damon, che diavolo vuoi?

- Ah vedo che ti ricordi il mio nome… Devo proprio aver fatto colpo allora… - Ho detto che faceva tenerezza? Mi rimangio tutto. Ha ancora quella sua faccia da schiaffi (bellissima faccia da schiaffi vorrei aggiungere).

- Se sei venuto qui per continuare il tuo teatrino, puoi benissimo andartene.

Provo a chiudere la porta, ma il suo piede me lo impedisce

- Hey, tigre calmati. Se sono qui è solo per cercare di aggiustare le cose

Un sorrisino vittorioso mi spunta sulle labbra.

– Questo sarebbe il tuo modo contorto di chiedermi scusa?

Sorride anche lui e mi complimento con me stessa per essere riuscita nell’impresa. L’ho fatto ridere.

- Allora mi fai entrare o no?

Mi sposto di lato, aprendo poco più la porta permettendogli così il passaggio e richiudendomela dietro.
 
Mi sveglio in quel momento, con una lacrima solitaria che vagava sulla mia guancia. Sono arrivata a Londra.
Tra poco lo rivedrò.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Poison96