ROSSO.
Finché l’azzurro, un giorno, non si è mescolato con il rosso. Un rosso vivido, marcato, indelebile. Sangue e vendetta, passione e amore.
Mary Gillespie ha ventun anni e gli occhi color cioccolato; fa la ballerina, e riempie il loft di Francis con le musiche delicate di Tchaikovsky. Da quando, con irruenza ed un sorriso nostalgico, Mary è entrata nella sua vita, Francis ha dimenticato cosa sia la solitudine: i passi di danza che gli illuminano gli occhi tracciano linee scarlatte nell'aria e soprattutto nelle sue tavole di lavoro.
Le persone sono come pastelli, dice sempre lui; le persone colorano. E Mary colora di rosso, calcando le travi di legno, saltando sui piedi agili e piroettando tra gli specchi.
Francis sembra essersi dimenticato di cosa c'è fuori: finalmente può usare i suoi pastelli, e qualcuno capirà.
"Amo guardarti ballare."
"E io amo te."
142 parole.