"....sono qui che guardo il mio sanque uscire, scappare dalle mie vene e bagnare le mattonelle del bagno , mamma si arrabbierà molto quando vedrà il macello che ho combinato,  chiedile scusa da parte mia , dille che non volevo farla arrabbiare . sto ripensando a tutti i momenti passati insime. mi ricordo che da piccola non riuscivo mai  a cadere perchè tu  mi prendevi sempre al volo. mi ricordo che mi insegnasti ad andare in bici senza le rotelline , mi ricordo del tuo diciottesimo compleanno ,della tua laurea ,del tuo primo colloquio e...e...e...e  del tuo matrimonio. oh si quel giorno non lo scorderò mai eri così bello con quell'abito nero che  ti stava a pennello,  sembravi un dio greco. sono convinta che io non stia morendo adesso o almeno adesso sta morendo solo il mio corpo , la mia anima e  il mio cuore sono morti quel giorno in quella chiesa. oggi all'età di 26 anni non ho ancora dato il mio primo bacio e non sono mai stata fidanzata. o almeo nei miei sogni e nei miei pensieri tu sei sempre stato mio e io sono sempre stata tua . sono stanca gli occhi mi si stanno appannando e non vedo quasi più  la tastiera quindi ti scriverò le ultime cose e poi ti lascerò stare per sempre amore mio. oggi quando ti ho incontrato in centro con tua moglie e la tua bambina ho capito, ho capito che questo non è il mio posto che qui non ci posso stare. me ne vado così che tu possa essere felice con la tua famiglia . ti chiedo solo di non piangere per me perchè io adesso posso addormentarmi per sempre e vivere per sempre nel mio sogno con te e lasciarmi alle spalle questo dolore immenso . caro teddy perdona questo mio amore peccaminoso e sbagliato perdonami se alle volte ho interferito con la tua vita perdonami e io sarò salvata . la tua bambina è bellissima ha i tuoi occhi. ti auguro di essere felice mio teddy .....ti amo "

eri stesa li sul quel pavimento freddo e ghiacciato la zia mi aveva  chiamato dicendo che non riusciva a mettersi in contatto con te e mi aveva chiesto se potevo passare a vedere se stavi bene. di fianco al tuo piccolo corpo c'era una lametta sporca del tuo sangue. chiamai la polizia e l'ambulanza , poi ti presi in braccio e circondai il tuo fragile corpo con le braccia . piansi piansi come un bambino ti chiamavo ma tu non rispondevi eri fredda e avevi gli occhi chiusi. quando arrivò l'ambulanza ti portò via su una barella coperta da un lenzuolo non riuscivo a muovermi e non capivo non capivo niente non capivo che cosa era successo perchè avevi fatto quel gesto perchè mi avevi lasciato solo. quando tornai a casa avevo la camicia sporca del tuo  sangue , sara mi si avvicino e mi abbraccio ma io volevo stare solo a pensare. mi stesi sul letto e chiusi gli occhi avevo ancora il tuo odore addosso. il computer mi avvertiva che avevo ricevuto un messaggio alle 15.30 da parte tua accorsi alla scrivania apri il messaggio e iniziai a leggere. quando ebbi finito di leggere l'unica cosa che riusci a prensare è stata

"...perdonami scimmietta non sono riuscito prenderti stavolta..."