Corri, corri, lo senti? Ti chiama. Non puoi salvarla. Quando arrivi, la vedi, ti siedi accanto a lei e poi le prendi il volto tra le mani. La vedi lasciarti tra le tue braccia e tu reclami vendetta.
Cos’è, sei sorpreso Cato? Eri così sicuro che potevate vincere insieme?!
No, c’è solo un vincitore, è sempre stato così.
Affondi la lama dritta nel cuore di Thresh, urlando vendetta, ma lei non torna.
Cos’è, ti manca Clove?! Dov’è finito il Cato assetato di sangue?
Già, è morto, morto insieme alla ragazza dei coltelli.
Ti accovacci a terra e piangi, la testa tra le mani e le lacrime che scendono amare. Non credevi che tu potessi piangere, vero?
Perché piangi?! Perche piangi, Cato?! Ti manca così tanto?!
Gli ibridi ti lacerano la carne, ti strappano pezzo per pezzo, vedi un ibrido, identico a lei.
-Clove?-dici. Non ti risponde, si avvicina e tu puoi accarezzarlo.
E’ bella vero?! Non ti sei mai innamorato davvero, vero?! Non lo avresti mai pensato. Non ti saresti mai innamorato di lei?! Sbagli. La notte prima di entrare nell’arena o avete fatto no? O sbaglio. Come è stato? Bello vero?! Lei come era? Bella, come sempre. Ora  però, che buffo,  l’hai persa e subito dopo la ritrovi. L’hai amata, la ami e la amerai ancora, adesso hai tutta la vita davanti, lei ti ama e ti perdonerà, sapeva che c’era un solo vincitore. Non due.
-Ti amo- le dici. La baci dolcemente, le prendi la mano e insieme correte verso il mare.
Non hai più niente da perdere, ora hai tutto e per sempre.
Eccomi qui, con un'altra Clato story, amo troppo questa coppia e non so come si potuta venire orrenda questa storie, che tra l'altro ho scritto di getto. Comunque, se vi è piaciuta lasciate una recensione. Ogni riferimento ad altre storie è casuale.
Ali.