"Amore sono a casa" urlo entrando in cucina, e la vedo bella come il sole, con i capelli legati in una crocchia disordinata e i piedi nudi, che salta da una parte all'altra del cucina per preparare il pranzo

"Amore era ora" mi dice lei sorridendomi e correndo ad abbracciarmi.
"È cosi bello averti qui quando torno da lavoro amore mio" le dico guardandole negli occhi mentre le accarezzo il viso

"Ti amo" mi sussurra lei unendo le nostre labbra in una danza unica, che diventa sempre più passionale.

Neanche un quarto d'ora dopo ci ritroviamo sul divano del salotto coperti solo da una coperta di lana a fare l'amore, sussurrandoci parole dolci e promettendoci amore "eterno"

-un'oradopo-
Mi sveglio e la vedo li che si riveste pronta ad andar via... "Vai già via?" chiedo con voce fredda "Si, lui tornerà tra poco e voglio farmi trovare in casa" "Già" le rispondo freddo infilandomi i boxer "Justin non fare cosi ti prego" mi chiede lei supplichevole

"Non faccio in nessun modo Marysol tanto è sempre la stessa storia" le urlo io furioso, al pensiero che dovrà tornare da lui, ecco il danno di innamorarsi di una donna sposata.

#Flashback
"Salve c'è qualcuno" sento urlare dall'ingresso e subito corro fuori dalla cucina
"Si eccomi sono qui..." rispondo, per poi fermarmi e osservare la meraviglia che ho di fronte, una bellissima donna dagli occhi scuri, come la sua carnagione, i capelli neri ricci e lunghi, con un fisico da mozzare il fiato.

"Salve ho letto delle sue lezioni di cucina su un volantino e vorrei saperne di più." mi dice la donna con un sorriso dolce, guardandomi anche lei attentamente

"bene piacere io sono Justin." "Io Marysol" ci stringiamo la mano guardandoci attentamente negli occhi

-unasettimanadopo-
"Si brava, ora gira lentamente" le dico mettendomi dietro di lei, poggio una mano sul suo fianco destro e l'altra mano la netto sulla sua aiutandola a muovere il mestolo, mentre mi inebrio del suo profumo, Dio ogni volta stare vicino a questa donna è come assaggiare un pezzo di paradiso

-unmesedopo-

la prendo per i fianchi e la volto velocemente verso di me, Dio se è bella, non smetterei un attimo di guardarla, ormai da cosa provo, ma non fa che allontanarmi ....

"Justin smettila, sono sposata quante volte dovrò ripetertelo."

"Lo dici ma sei sempre qui da me però" le soffio all'orecchio mentre passo lentamente le mie labbra sul suo collo

-6mesidopo-
La faccio sedere sul piano della cucina senza staccare le mie labbra dalle sue, ora che so che sapore hanno non posso più farne a meno, sono come una droga, lei è come una droga ormai, il suo profumo, il suo corpo, la sua voce, tutto è essenziale per me ormai.

Le accarezzo la coscia alzandole la gonna fino a raggiungere i suoi slip ed entrambi sorridiamo.

#Fine flashback

Scuoto la testa per mandare via i ricordi e poi sospiro

"Sono stanco di tutto questo." Le dico tirando un pugno al muro

"Sai che io ti amo" mi dice lei poggiando le sue mani sulle mie spalle, con la voce spaventata, forse impaurita dal fatto che io possa lasciarla.

Mi volto e la metto contro il muro con poca delicatezza

"Basta Marysol, basta, sono stanco che vai via, via da me sono stanco che la sera torni da lui, e condividi il letto con lui. Lui non dovrebbe neanche guardarla la mia donna, figuriamoci dormirci accanto. Perché tu sei la mia donna, la mia non sua, MIA MARYSOL." le dico preso dall'ira. mi fermo per prendere fiato mentre lei mi guarda dritta negli occhi

"Perché tu sai che sei mia Marysol, sai che mi appartieni come io appartengo a te" le dico mettendo la fronte contro la sua. La guardo per un secondo poi unisco le mie labbra con le sue, in un bacio pieno di rabbia, di passione, d'amore.

Questa è la mia donna e non la lascerò andar via non più. MAI PIÙ.





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Questa OS l'ho pensata e scritta al momento, spero vi piaccia comunque. Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate^^