Kuroshitsuji:
After Story
Capitolo
1: Un ragazzo misterioso
Era
una splendida giornata di primavera……In
una casetta sperduta nella campagna………No,
ok, raccontiamo seriamente, vi va?
……Dunque, tutto si svolse in una cittadina di Londra……ovvero la mia cittadina, anche se……personalmente credo di essere più una specie
di stereotipo delle ragazze che si trovano negli shoujo
manga………Il perchè?……
-……AAAAHHHH!!-
……Eccovelo……
-Insomma, mamma! Si può sapere perché non mi
hai svegliata?!-
-Credi che non ci abbia provato?! Ti avrò
chiamata più o meno dieci volte tra sussurri all’orecchio, urla e strepiti!-
-……Ugh……Non starai un po’ esagerando stavolta?-
……Mia madre fa l’attrice di teatro, ovvero recita nei musical e
cose del genere. Non so perché……ma credo sia questo che la porta a
drammatizzare un po’ troppo alcune volte. Ad ogni modo……non so come ho
ereditato la sua stessa passione.
-*gnam gnam gnam* Finito! Vado a prepararmi!-
……Oh, dimenticavo di presentarmi……Il mio nome è
Hilary Smith. Ho13 anni e frequento la
terza media alla Musical Junior Accademy.
-Sono pronta, io vado!-
-A più tardi, tesoro!-
-*esce di casa correndo*
……Accidenti, mi beccherò una bella strigliata anche stavolta!-
……Ecco, questa sono io……Beh, diciamo che
in una parte davvero piccola è quella che ERO, perché……ancora non sapevo
che la mia vita……sarebbe
cambiata per sempre……e
con essa anche io, diciamo. La causa di questo cambiamento? ……Beh……questo dovrete scoprirlo voi.
SCUOLA……
……Ed ecco che, come tutti i santi giorni, ricevo
la solita ramanzina della prof.
-Signorina Smith! In ritardo come al solito!
Devo ripeterle per l’ennesima volta che la puntualità è la virtù di ogni bravo
studen- -
-“Oh,
no, eccola che ricomincia!”-
-Ai miei tempi la prima cosa che ci chiedevano
a scuola era di essere puntuali! *sigh* Ad ogni modo sei venuta proprio nel
momento giusto……stavo per presentarvi un nuovo studente.-
-Uhm?……Nuovo studente?-
……A
primo impatto devo dire che la cosa non mi stupì più di tanto, anche perché era
molto frequente che alunni di altre scuole si trasferissero da noi……
-Signorino Phantomhive!
Venga a presentarsi, su!-
……ma
quando vidi il nuovo studente, un brivido mi percorse la schiena……per non parlare
del brutto presentimento che mi aveva assalito……
-……Scusa, ti spiacerebbe spostarti?-
-Eh?-
-Sei di fronte alla lavagna, non riesco a
scrivere così.-
-Ugh………Ah, già, scusami. *si
sposta*-
……Devo ammetterlo……la prima frase
che mi ha rivolto mi ha dato leggermente su i nervi. Non per quello che mi
aveva detto ma per COME me l’aveva detto……Insomma, la prima
cosa che ho pensato fu “….E’
completamente privo di tatto!”.
Lavagna:
CIEL PHANTOMHIVE
-……Sono Ciel Phantomhive……Ho 13 anni e
adoro gli sport, in particolare la scherma………Cantare è uno
dei miei passatempi preferiti………e
la ragione per cui sono qui.-
-Oh…….quindi vuoi coltivare questo tuo talento per il
canto studiando recitazione?-
-Beh……non solo per quello......C’è anche dell’altro, ma……è meglio che non ve
lo dica, fidatevi.-
……Senza che me ne accorgessi cominciai a borbottare
qualcosa……
-Ma sentilo, adesso fa anche il misterioso!
Che sbruffone!-
-Mh……hai detto qualcosa, per caso?-
-Eh?! ……M-Ma no, figurati! Eheh.-
………Ok, adesso stava davvero cominciando a darmi
sui nervi.
-Bene, ho finito. Piacere di
conoscervi. *inchino*-
-“Tsk!”-
Con questo pensiero tornai al mio banco……giusto
in tempo per sentirmi dire……
-Smith! Tu farai da guida al signorino Phantomhive……E
ovviamente il già citato signorino siederà accanto a voi.-
-……..EEEEHHH??!!-
……Mai
parole ebbero più effetto su di me.
-E non siate così sorpresa, siete la
rappresentante! E’ vostro dovere mostrare la scuola ai nuovi studenti! ……Per quanto riguarda il posto……quello di fianco
a lei era l’unico disponibile, come potete vedere.-
-……Ugh……-
Non riuscivo davvero a crederci! Era assurdo!
-*si siede* Beh, a
questo punto non vedo l’ora che arrivi la ricreazione……così potrai
mostrarmi questo magnifico istituto.-
-C-Certo, anche io.
“……Ti piacerebbe, eh?……”-
……E così il “momento tanto atteso”
arrivò.
INFERMERIA
-Essendo un luogo abbastanza importante va
visitato per primo. Qui si trova tutto l’occorrente per curare ogni genere di
ferita, da un semplice taglio a una caviglia slogata.-
-Beh, suppongo non mi servirà a molto questo
posto.-
-Mh……Hai detto qualcosa?-
-Eh? N-No, niente.-
-……Come vuoi……-
PALESTRA
-Qui è dove si allenano i vari club sportivi……e
dove ci alleneremo nell’ora di educazione fisica.-
-……Hai appena detto……CLUB SPORTIVI?!-
-Si, perch-……Ah, già……la
scherma, gli sport, e tutte quelle belle cose che hai detto.-
-Ehi, vedi di non fare sarcasmo o cose del
genere!-
-*sigh* ……Beh, visto che siamo in argomento sarai contento
di sapere che tra i tanti club sportivi c’è anche quello di scherma.-
-Fantastico! Appena finito il giro mi iscrivo
subito!-
…….“Forse non è poi così strano.”, mi dissi……
SALA COMPUTER
-In questa stanza si svolge la maggior parte
del lavoro dedicato alla messa in scena del musical annuale.-
-Non credevo che per creare un musical
servisse anche qualcosa come un computer.-
-Beh, non possiamo di certo scrivere il
copione a mano, no?-
-Ai miei tempi facevi a mano quasi qualunque
cosa ti chiedessero di fare.-
-Eh? ……-
-……N-Niente, dimentica quello che ho detto.-
-“……Uhm……”-
……ma io a volte sbaglio.
SALA PROVE - PALCO
-Ed ecco la sala prove……ovvero dove
teniamo i musical una volta completi.-
-Però, è davvero grande……ma non più grande
del salone della mia vecchia residenza.-
-Residenza? ……Stavi in una villa?-
-Pff! ……Qualcosa del genere……-
-“……Accidenti,
ecco un altro brivido!” *fissa* “……Si
può sapere……chi
diavolo sei tu? ……”-
Senza che me ne accorgessi mi ritrovai assorta
nei miei pensieri……Infatti……
-……Ehi, piccola……qualcosa non va?-
-Eh, n-no, niente, stavo solo pensando!
Piuttosto chi ti ha dato il permesso di chiamarmi così?!-
-Così come?-
-Piccola! ……Odio essere chiamata così!-
-E perché mai?-
-Perché mi dà sui nervi! ……E poi……mi imbarazza……-
-“Beh, allora direi che ho
fatto centro. Eheh.” …Se è così vedrò di non chiamarti più così……ma
non ti assicuro niente, ahah.-
-Ah, adesso ti metti anche a fare lo
spiritoso? Sei pessimo!-
-Pessimo nel senso che non sono spiritoso o…?-
-Pessimo nel senso che sei di un antipatico da
far ribrezzo!-
-E dai, io cercavo di farti divertire……Mi
hai offeso……-
-Oh……s-scusami, non volevo!-
-No, fa niente. “….La
prossima volta che mi dici una cosa del genere ti spedisco all’altro mondo… nel
vero senso della frase!”-
IN CLASSE
-Bene, ragazzi, ripartiamo con la lezione……-
-*sussurra* Ehi, Ciel.-
-Si?-
-Dopo la scuola mi fermo in palestra a
guardare gli allenamenti di scherma……vieni con me?-
-E me lo chiedi, certo che vengo! “….Giusto per vedere come quei mocciosi non sono
neanche in grado di tenere un fioretto, eheh.”-
FINITE LE LEZIONI, IN PALESTRA……
-Su, fatti sotto!-
-En garde!-
……E così ci sedemmo a guardare gli allenamenti.
-Che ne pensi………Phantomhive?-
-……Pft! ……Penso che alla fine le mie supposizioni si sono
rivelate esatte. Quelli là non sanno nemmeno cosa sia la vera scherma.-
-Cosa? Vorresti dire che riusciresti a
batterli? Povero illuso. ……Per tua informazione quei due sono i capitani rispettivamente della
squadra maschile e squadra femminile.-
-Oh……non credevo ci fosse una squadra femminile di scherma……Interessante……Ad ogni modo si,
potrei batterli anche ad occhi chiusi, eheh.-
-Ah, davvero? Perché non ci provi allora?-
-……E’ proprio quello che farò……piccola.-
-Ti avevo detto di non chiamarmi in quel modo!
E poi mica dicevo sul serio di provare a batterti con loro!-
-Ma si dia il caso che IO dica sul serio.-
*TLANG*
-Touchè!-
E dopo quella che sembrava una vittoria da
parte del capitano della squadra femminile……
-Ehi, capitano!-
-“Oh, no!”-
-Mh? E tu chi saresti?-
-Ah, già. Sono nuovo, mi chiamo Ciel Phantomhive……e
sono qui per sfidarti.-
-“Accidenti, di male in
peggio!”-
-……Oh……Ma guarda che sorpresa, è da tempo che nessuno
mi chiede una sfida……Beh,
a parte il capitano, si intende. *indica un ragazzo
alla sua sinistra* ……D’accordo, ci sto!-
-“Eh?! Ha accettato
veramente?!”-
In quel momento provai una sorta di ansia e
paura messe insieme……
-……..Bene,
cominciamo!-
-En guarde!-
……I fioretti sembravano muoversi da soli mentre
entrambi gli avversari non accennavano a darsi tregua. Poi, quando tutto pareva
volgersi a favore del capitano……
-Oh, ma tu guarda, sono stato disarmato……eheh.-
……L’avverrsario schivò
il colpo con agilità e riprese il fioretto con velocità estrema per poi dire……
-…Touchè…-
*TLANG*
-*cade a terra* ……A-Accidenti, ma come hai fatto? Era atterrato a ben
cinque metri da te, un record, e tu l’hai ripreso letteralmente in due secondi!
Nemmeno io che sono la più agile della squadra riuscirei a riprenderlo in così
poco tempo!-
-Come ho fatto non ha importanza. ……Era destino che vincessi contro una come te.-
-Gnn…… *riprende il fioretto da terra* D’accordo, come vuoi………ma vedi almeno
di farci un pensierino.-
-Uhm?-
-Per entrare nel club.-
-Ah, quello……se è per questo
avevo già deciso di iscrivermi.-
-Oh……bene, allora……il prossimo
allenamento che farò sarà con te.-
-Uuh, vuoi la rivincita? ……Bene, allora accetto. ……Ora vogliate scusarmi, ma come potete vedere c’è
una persona che mi aspetta.-
Non appena si girò verso di me……nei
suoi occhi notai qualcosa di strano. ……All’inizio non gli diedi tanto peso, anzi, ebbe
come l’effetto opposto……tanto
che invece di stargli alla larga, uscendo dalla palestra cominciai a porgli
domande su domande.
-Senti, posso sapere perché sei così freddo
con le persone?-
-……Perché è mia abitudine.-
-Che razza di risposta è?! Qui non è questione
di abitudine!-
-Pensala come vuoi.-
-*sigh*
Allora dimmi, come hai fatto a riprendere quel fioretto in così poco
tempo? Voglio saperlo anch’io.-
-……Semplice atletica.-
-A me non sembra.-
-Fidati, è così.-
-……Come vuoi. ……Senti….-
-Si?-
-……Sai……davvero cantare?……-
……A quelle parole si fermò e si
voltò verso di me per poi rispondere con un……
-……Certo.-
-……Allora……potresti……farmi sentire?-
-Mh?……-
Continua……
NOTA
DELL’AUTRICE:
Salve a tutti! Allora, premetto che sono
nuova in questo fandom e……e
niente, spero solo che vi piaccia ^_^ Mi
raccomando recensite e ditemi che ne pensate.
Alla prossima :)