Fandom: Sherlock (BBC)
Genere: romantico
Tipo: doppia drabble
Personaggi: Mycroft Holmes, Gregory Lestrade
Coppia: pre-slash
Rating: PG, verde, K
Avvertimenti: fluff
PoV: terza persona
Disclaimers: i personaggi non sono miei, ma di Sir Arthur Conan Doyle, e per Sherlock (BBC) di Steven Moffat
e Mark Gatiss. I personaggi e gli eventi in questo
racconto sono utilizzati senza scopo di lucro.
Prompt: Sherlock, Mystrade. Mycroft sta invecchiando e si fa
venire le paranoie che Greg potrebbe stancarsi di lui.
Gentilmente offerto da Elisa Story Zabini
Una domenica mattina…
di Bombay
Greg
si svegliò lentamente assaporando il peso del piumone. Quella era una delle
poche domeniche mattina che poteva restare a letto e, come ciliegina sulla
torta, anche Mycroft non doveva andare al lavoro. Con gli occhi ancora chiusi
si allungò verso la parte del compagno e grugnì di disappunto quando la trovò
vuota.
Mycroft
sapeva quanto gli piacesse crogiolarsi in quel nido caldo, restando
semplicemente accoccolati, condividendo calore e respiro.
Aspettò,
infine decise di alzarsi e vedere cosa stesse facendo di così importante il signor
Holmes.
Raggiunse
il bagno e lì si fermò, avendo già trovato chi stava cercando. Osservò Mycroft
dallo spiraglio della porta socchiusa. Si stava guardando allo specchio, facendo
buffe smorfie e controllando le pieghe della fronte e ai lati degli occhi.
Gregory
scosse la testa, non aveva voglia di ascoltare le inutili ed
infondate paranoie di Mycroft, afferrò la maniglia ed entrò.
“Che
stai facendo?” esordì facendo sussultare l’altro per
la sorpresa, quindi gli si avvicinò e gli cinse la vita con le braccia
guardandolo nel riflesso.
“Ho
le rughe” sbottò imbronciandosi mentre Lestrade roteava gli occhi al cielo “Io
ho i capelli grigi…” tentò di rassicurarlo posando il mento sulla sua spalla.
“Mi
amerai ancora quando sarò vecchio, grasso e flaccido?”
“Naturalmente
amerò ogni singolo rotolino del tuo corpo e poi…” iniziò facendolo voltare nel
suo abbraccio “Ti svelo un segreto” proseguì abbassando la voce “Noi
invecchieremo insieme” concluse baciandolo piano, lo sentì sorridere quindi si
sollevò appena “Torniamo a letto.”