MERRY CHRISTMAS!

Era il giorno di Natale e tutta StoryBrooke era stata decorata con luci e festoni. Si sentiva aria di festa e Regina e Robin erano stati invitati a casa di Snow per festeggiare tutti insieme. Erano le sette e mezza e tra mezz’ora sarebbero dovuti essere da Biancaneve.

-Reginaa ti muovi?- urlo’ dal piano di sotto Robin, che stava cercando in tutti i modi di tener fermo un Roland molto agitato ed emozionato.

Cinque minuti dopo Regina scese, era bellissima; indossava un vestito rosso corto che metteva in risalto il fisico, i capelli erano sciolti e ricadevano sulle spalle. Sulle labbra un rossetto scuro che risaltava la cicatrice sul labbro.

Robin rimase completamente estasiato, lascio’ perdere Roland che si lancio’ sui regali e si diresse verso la sua regina.
-Sei meravigliosa!- esclamo’ Robin prendendole la vita
Lei sorrise e abbassò lo sguardo –grazie- sussurro’ per poi baciarlo dolcemente.

-Bleah!- urlò Roland che stava scartando un regalo sotto l’albero.

Regina rise e prese in braccio Roland togliendogli il regalo dalle mani.
-Quelli dopo- disse scompigliandogli i capelli.
-Andiamo?- chiese Robin al piccolo che annuì convinto.
Presero le giacche e uscirono.

Quando arrivarono a casa degli Charming erano già tutti li, nani compresi.

Henry corse da Regina e l’abbraccio’. L’ex sindaco avrebbe preferito un Natale con meno gente ma sapeva che il suo piccolo principe era felice cosi e per lui avrebbe fatto qualunque cosa, era grazie a lui che era diventata la persona che di ora.

Regina e Robin si sedettero sul divano accanto a Emma e Uncino, le due donne si erano unite molto nell’ultimo periodo e iniziarono a chiacchierare, dopo poco si aggiunse anche Snow al trio e Robin, Hook e David decisero di alzarsi per lasciare le loro compagne a parlare da sole.

Regina guardò Roland e Henry seduti sul pavimento che giocavano e non potè fare a meno di sorridere, adorava il rapporto che si era creato tra i due, Henry si comportava da vero fratello maggiore e Roland lo adorava.

La voce di Snow la distrasse dai suoi pensieri: -Regina tu che ci dici?- sorrise divertita.
Regina la guardò male, sia Bianca che Emma sapevano quanto lei odiasse parlare di se e nonostante ciò continuavano a stuzzicarla.
-Oh io tutto bene- disse –finalmente- aggiunse con un sospiro

Emma le posò una mano sulla spalla: - visto che l’importante alla fine era crederci ?-

-Probabilmente si- affermò la mora.

Si spostarono tutti a tavola e Roland insistette per stare vicino ad Henry, Regina lo fece notare a Robin che sorrise compiaciuto anche lui era felice che Roland vedesse in Henry l’importante figura di fratello maggiore.

La serata prosegui tra chiacchiere e risate, verso l’una Regina e Robin decisero di andar via. Il ladro prese in braccio Roland che si era addormentato da un po’ sul divano, Henry decise che quella magica notte avrebbe dormito a casa di Regina. I quattro si avviarono alla grande villa e mentre Robin metteva a letto Roland, Regina mise a letto Henry.

-Buonanotte e Buon Natale piccolo principe- disse dandogli un bacio sulla fronte
-Buonanotte mamma- disse Henry abbracciandola
Regina si diresse in camera da letto e chiuse la porta.

-Bene, ora siamo soli, ladro- esclamo’ sorridendo maliziosamente.
Lui sorrise evidenziando le fossette e la prese per la vita.
-Io devo ancora darti il mio regalo di Natale mia Regina-
-Oh anche io-
Si allontarono un istante per andare a prendere i rispettivi regali e Robin porse a Regina un cofanetto Rosso di velluto, all’interno c’era una collana d’oro con un piccolo rubino rosso in cui al centro era incastonata una piccola pietra verde.
-Ho pensato che il rubino rosso potesse rappresentare te mentre la pietra verde io, qualcosa che evidenzi che stiamo insieme-
Gli occhi si inumidirono di lacrime, non si era mai sentita tanto felice.
-E’.. E’ bellissimo!- disse saltando tra le braccia di Robin.
Si stacco’ piano per porgergli il suo regalo; Robin scartò il suo regalo era una faretra di frecce d’oro
-Ho pensato potesse ricordare il nostro primo incontro, quando ti ho trasformato le punte delle frecce in oro per ringraziarti di avermi accompagnato al castello.- spiego’ Regina
-Sono bellissime!!-
-Davvero ti piacciono?-
-Si- affermò convito lui, mentre lo diceva iniziò a spingerla delicatamente verso il muro e iniziò a baciarla.
Regina sorrise e continuò a baciarlo sempre più appassionatamente.
-Ti amo Regina!-
Lei sorrise e stava per riavvicinarsi alle sue labbra quando lui la fermò.
-Dimmelo, dimmi che mi ami-
Regina abbassò lo sguardo: Ho paura, ho paura che ammettendolo possa sparire tutto ancora un volta-
-Se ci credi davvero nel tuo lieto fine non accadra’.-
-Lo sai che per te darei tutto.. sono cosi’ importanti quelle parole?-
-Si- sentenziò lui stringendola a se. – Sono importanti perché finalmente ti renderai conto che una cosa bella non è per forza seguita da una brutta.-
Lei lo guardò poco convinta e Robin vide il terrore nei suoi occhi: -Ei, se proprio non te la senti non importa ..basta che non mi lasci.-
-Quello mai e poi mai- disse Regina.
Il ladro sorrise ma si notava che ci era rimasto un po’ male
Regina lo guardò dritto in quei meravigliosi occhi azzurri e sussuro’: -Ti amo! Si ti amo Robin di Loksley!-
Robin sorrise decisamente più convinto e riprese finalmente a baciarla.
-Le frecce sono meravigliose, ma sai qual è il mio più bel regalo di Natale?
-Ehm no-
-Tu! Sei tu il mio più bel regalo di Natale!-
Regina sorrise,un sorriso di quelli suoi meravigliosi che dedicava solo a due persone Robin ed Henry.
-Uhm e allora se questo regalo ti piace tanto.. perché non lo scarti?- disse la mora maliziosamente
-Con infinito piacere vostrà maesta'- disse il ladro che continuando a baciarla iniziò a tirarle giù la zip del vestito.

ANGOLO AUTRICEE: Ed eccomi qui con un'altra oneshot sugli OutlawQueen e nulla ho voluto fare una storia fufflosa per augurarvi BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVOOO. <3 (Attendo recensioni:3)