«Derek?»
Il ragazzo sbuffò, alzando lo sguardo dal giornale che stringeva spasmodicamente fra le mani: Stiles era appollaiato sul divano, quello addossato alla parete del suo loft, e lo guardava, un ghigno ad increspargli le labbra.
«Cosa c’è, Stiles?» grugnì e una risatina lasciò le labbra del più giovane. Derek si strinse nelle spalle, lo sguardo fisso sul viso scarno dell’altro: mancavano pochi giorni a Natale e, insieme a Lydia, Allison e Scott, si era presentato alla porta di casa sua trascinandosi dietro un grosso albero di Natale e uno scatolo di festoni colorati. Scott gli aveva rivolto un’occhiata supplichevole, che Derek non aveva saputo interpretare… nel dubbio, aveva tentato inutilmente di dissuadere il ragazzo dall’arrampicarsi sul suo scaletto e addobbare le pareti di pietra del suo loft, ma aveva gettato la spugna quando Stiles aveva minacciato di cucirgli a mano un paio di corna e attaccargliele permanentemente ai capelli con il chewingum.
Adesso, così com’era, casa sua assomigliava più a un tendone da circo… Derek grugnì, abbassando nuovamente lo sguardo sul giornale e stringendo le dita attorno alla sua tazza di caffè nero.
«Hai mai creduto a Babbo Natale?»
Il più grande, intento a sorseggiare il suo drink, alzò lo sguardo su Stiles, un lieve rossore a colorargli le guance.
«Uh…»
Il bambino dai capelli neri schiacciò una guancia contro il pavimento, saldamente ancorato alla caviglia di Talia Hale; si pulì il naso contro l’orlo dei suoi jeans, singhiozzando, e si accucciò ai piedi della tavola imbandita, alla quale erano già seduti Peter, Cora e Laura.
«Ma perché, mamma?!»
La donna sospirò, infilando in forno l’ennesima teglia di biscotti glassati, e lanciò un’occhiataccia al piccolo Derek, gli occhi ancora rossi di pianto.
«Perché siamo lupi mannari, Derek; non ti trasformerai in una renna di Babbo Natale!» esclamò, l’espressione a metà fra il divertito e l’esasperato, scatenando l’ennesima crisi di pianto del più piccolo.
Derek alzò le sopracciglia, avvicinando le labbra alla tazza di caffè bollente e grattandosi il mento:
«Certo che no!»
NdA: Okay, non ho idea di come sia venuta fuori questa cosa, ma avevo voglia di scrivere una FF Teen-Wolfiana a tema natalizio ed eccomi qua. u.u
Recensioni ben accette e... ho ho ho, buon Natale!