LE TRAGICHE AVVENTURE DI DRAGON BALL!!!!!!!

Salveeee! Eccomi tornata dopo tanto tempo con una nuova fanfiction comica, il genere che meglio mi riesce. Spero vi piaccia, buona lettura ^^

Per la partita più importante della stagione,  Goku era andato allo stadio con la bandiera, ma senza ombrello. Nel suo settore era scoppiata, al fischio d'inizio, la più grande tempesta degli ultimi 120 anni. Vento siberiano a -180°, neve, branchi di lupi e un orso bianco. Ma soprattutto una pioggia terrificante e mostruosa. Al 15' del primo tempo, Vercingetorige (non sapevo proprio cosa mettere), il suo idolo, aveva segnato con una botta di culo clamorosa: una tibiata su rinvio del portiere avversario Notargiacomo. Poi era cominciata una mischia allucinante all'interno dell'area di porta della sua squadra. Lo stadio era piombato in un silenzio assurdo. Ormai erano 70 minuti che la palla non riusciva a uscire dall'area di rigore, rimpalli sui denti, palo, naso, arbitro, quasi mani, respinta sulla linea, corner, uscita a  pugni del portiere, cannonata, salvataggio sulla linea, fischio di chiusura. Il tutto nella tempesta. Goku aveva perso il cappotto, un guanto, 1 euro, la camicia, la tessera del tennis ed era a torso nudo sotto il nevischio. Al fischio di chiusura, i giocatori della sua squadra non si abbracciarono neppure. Il 50% degli spettatori aveva lasciato lo stadio; il 30% era sopravvissuto ed era rimasto stroncato dall' emozione con la faccia per terra; il restante 20% era diventato un surgelato, cosicchè molti addetti della Findus erano arrivati a prendere i surgelati più appetitosi, per poi farli a trance, inscatolarli e metterli in commercio. Goku era in quel 50% delle persone che erano tornate a casa; una volta entrato si trascinò a 4 zampe fino al letto e si sdraiò urlando:
-Non mi sento molto beneee!!!
E svenne. Nella notte cominciò tutto: febbre altissima, brividi terribili, sudori gelidi... al mattino sua moglie Chichi disse:
-Amore, vuoi che ti curi col sistema della nonna? Funziona sempre.
Così dicendo andò a prendere delle garze, le scaldò a tal punto da farle arrivare a temperatura terrificante e le stese sulla pancia del marito. Nella stanza si sentì uno sfrigolio come di una bistecca appena messa sulla piastra rovente. Sbarrò gli occhi e cominciarono le allucinazioni. Si girò e vide il portiere affianco a lui e gli chiese:
-A lei piace il tonno, vero?
Il portiere scappò spaventato e Goku lo inseguì, una volta che si fu stancato, entrò in un negozio di alimentari e comprò dei pani e dei pesci. Li dispose in fila sul marciapiede e cominciò a cercare di moltiplicarli di fronte ad una folla allibita. Ogni tanto diceva:
-A Cana ho trasformato l'acqua in vino...l'acqua in vino.
La gente cominciò a tornare a casa ammutolita. Goku venne caricato sul furgoncino dell'ambulanza proprio mentre stava iniziando il "discorso della montagna". Lo fecero sdraiare su un lettino e un  infermiere gli fece un' iniezione calmante, lui cercò di benedirlo sorridendo, ma cadde in un sonno profondo.

Spero che vi abbia strappato anche solo un piccolo sorrisino, ci vediamo al prossimo capitolo bye bye ^^