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Autore: Haiwan    26/12/2014    1 recensioni
Nel villaggio di Berk fervono i preparativi per l'annuale festa vichinga dello Snoggletog, e quest'anno c'è più entusiasmo del solito, poiché finalmente la guerra è finita e ognuno potrà festeggiare con il proprio Drago e Cavaliere. Una mattina però, mentre Hiccup, Lyra e Sdentato sono in volo, inspiegabilmente tutti i Draghi con i loro Cavalieri volano via, lasciando gli abitanti di Berk tristi e sgomenti.
Piccolo speciale per Natale, spero vi piaccia :3
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hiccup Horrendous Haddock III, Sdentato, Sorpresa, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Furry
- Questa storia fa parte della serie 'Two Worlds, One Family'
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Snoggletog

Questa è Berk.
Vanta quel tipo di clima balsamico tutto sole e spasso che ti fa venire il congelamento della milza...
L'unico aspetto positivo è la nostra festività annuale, la chiamiamo: 'Snoggletog!'
Perché abbiamo scelto un nome così stupido è un mistero... ma la guerra è finita da tempo, e i Draghi e i Cavalieri vivono con noi.
Lo Snoggletog di quest'anno... si preannuncia memorabile!


Hiccup Pov

"..... va bene, va bene, arrivo!" dissi con voce ancora impastata dal sonno e mettendomi l'elmo, come ogni mattina Sdentato e Lyra facevano chiasso sul tetto di casa mia per svegliarmi e andare a volare insieme.
"Giorno signore e signorina prepotente!" enunciai, una volta uscito di casa.
"Buongiorno signor addormentato!" scherzò Lyra, mentre Sdentato faceva la sua solita risatina da drago.
"Dovete sempre svegliarmi così presto per andare a volaaaaaaaa...!!" a causa della gamba di ferro scivolai su una lastra di ghiaccio, fortunatamente Lyra bloccò la mia caduta afferrandomi per i fianchi e aiutandomi a rialzarmi.
"Ahh, stupida gamba..." mormorai dopo che lei mi posò a terra.
"Tutto ok?" mi chiese.
"Oh, grazie, Lyra sono a posto" risposi, Sdentato si avvicinò brontolando.
"Sì, ora possiamo andare a volare..." dissi al drago, lui si avvicinò a me e mi alitò in faccia, scatenando le risate del suo Cavaliere.
"Whoah! Ma che fai?? Bleah... Sdentato!"

Lyra Pov

Volammo facendo acrobazie di ogni tipo, Hiccup sul dorso di Sdentato, mentre io in solitario.
"Avanti! Vediamo che sai fare oggi!" esclamò Hic con tono di sfida.
"Dai che ti batto di nuovo!" dissi io prima di volare giù in picchiata accanto ad un magnifico monte innevato.
Come previsto arrivai prima io ai piedi della montagna, e con un colpo di ali mi stabilizzai poco prima di cadere nell'oceano e cominciai a volare a pelo d'acqua.
Hiccup invece si fermò prima di me, e si avvicinò ad un ponte di pietra, poi si mise in piedi sul dorso di Sdentato: avevo già capito cosa volesse fare.
Con un balzo superò il ponte di pietra e atterrò sulla sella, azionando la coda prima che entrambi cadessero in acqua.
"SIII! Finalmente!!" urlò soddisfatto.

Dopo un po' salii anche io sul mio drago, mettendomi dietro Hic.
"Che ne dite, ragazzi? Vogliamo riprovarci?" propose.
"Ma che..?!" dissi io, in una frazione di secondo ci ritrovammo a volare controcorrente in mezzo a centinaia di Cavalieri e Draghi.
Uno di questi con una zampa colpì l'elmo di Hiccup che precipitò verso il mare.
"Oh no! Il mio elmo!" esclamò lui.
Saltai subito giù dalla sella e mi precipitai per recuperare l'elmo, seguita da Sdentato.
"AHHH!!!! Sdentato! Nononononono! NO! OH NO! Aspetta! Aspetta! Sdentato! Lyra! Fermi!" urlò Hiccup mentre scendevamo in picchiata.
Io e il mio drago ci fermammo, osservando l'elmo caduto in acqua.
"Lo prendiamo dopo, dobbiamo tornare indietro per capire che succede!" disse lui, io e Sdentato ci guardammo, ma poi decidemmo di assecondare la richiesta del nostro amico, e tornammo a casa.

Hiccup Pov

Tornati al villaggio scesi subito da Sdentato e corsi incontro ad Astrid.
"Astrid!" urlai.
"Hiccup, ma che succede? Dove stanno andando?" mi domandò preoccupata.
Tutto il villaggio si riunì intorno a me, tempestandomi di domande.
"Dici che tornano??"
"Che succede??"
"E se non tornano più??"
"Ahmm.. aspettate, smettetela..!" cercai di calmarli ma invano.
"CALMA! Dategli la possibilità di parlare!" si intromise mio padre, avvicinandosi.
"Hiccup, dove vanno i Draghi e i Cavalieri?" continuò.
"Papà... io non lo so..." risposi affranto.
Sentii dei versi di Uncinato, mi voltai e vidi Lyra e Sdentato conversare con Karen e Tempestosa.
Mi avvicinai a loro e domandai alle ragazze cosa stesse succedendo.
Nessuna delle due mi rispose, Karen assieme a Tempestosa volarono via, mentre Lyra guardò me, e poi Sdentato, che si avvicinò a lei.
"Scusa, bello... stavolta no..." disse con tono dispiaciuto e accarezzandogli il muso, poi spalancò le ali e volò via assieme agli altri Draghi.
"Cosa.... Lyra? Lyra! Aspetta!! Dove vai?!" urlai, ma lei non si fermò.
Sdentato ruggì con tutto il fiato possibile, alzandosi sulle zampe posteriori, cercando di raggiungerla, ma se avesse volato sarebbe caduto giù e si sarebbe schiantato in acqua, perciò si ritirò, guardando il cielo alla ricerca della propria compagna.

In seguito tutti ci riunimmo alla Grande Sala, dove gli abitanti di Berk si facevano domande e si lamentavano per i preparativi di Snoggletog non finiti.
"Dove sono andati??"
"Lo Snoggletog è rovinato!"
"Non è rovinato!" tuonò mio padre.
"Noi siamo Vichinghi! Abbiamo celebrato felicemente questa festività senza Draghi e Cavalieri per generazioni! E non c'è motivo per non farlo ancora! Non sappiamo dove siano andati, ma dobbiamo avere fiducia! Presto torneranno da noi... dico bene?" continuò lui.
"Dici bene! Noi siamo Vichinghi! Siamo dei duri! .... quasi sempre... cantiamo qualche canzoncina di Snoggletog!" propose Skaracchio.
Io ero in un angolino in fondo alla Sala con gli altri ragazzi, poi Moccicoso ci fece segno di uscire.

"Che depressione..." si lamentò Bruta.
"Lo so... anch'io non vedevo l'ora di passare le feste con Karen e Tempestosa..." disse Astrid dispiaciuta.
Gambedipesce però non sembrava essere triste, anzi, si mise a fischiettare tranquillo come se nulla fosse successo.
"Ma cos'hai da essere tanto contento, non ti mancano Aaron e Muscolone?" gli domandò Tufo.
"A me?? Oh.. si... sniff... mi mancano tantissimo! Sigh..... beh, buonanotte" disse prima di sgattaiolare via.
"Uhh! Mi è venuta un'idea!" esclamò Astrid.
"Inventiamoci un po' di nuove tradizioni per le feste! Insomma, per soffocare la tristezza!" propose.
Moccicoso e i gemelli non sembravano molto entusiasti, e quando Astrid mi guardò per cercare appoggio io la assecondai.
"In effetti.. l'idea di Astrid non è così male..." dissi.
"È facile dirlo per te, il tuo drago senza di te non può andare da nessuna parte" disse Tufo.
"Dev'essere bello..." commentò con disprezzo la gemella.
Mentre gli altri tornarono a casa io andai in bottega.

Lyra Pov

Da un paio di giorni Hiccup mi parlava della loro festività annuale, di cui il nome non riesco a pronunciarlo nemmeno tutt'ora... .
Anche nella mia isola si celebrava una festa simile, e per ringraziarlo di tutto quello che stava facendo per me e Sdentato mi venne in mente un regalo da fargli.
Conoscevo un Intagliatore di legno che faceva degli oggetti molto belli: boccali a forma di drago, modellini di legno... faceva un po' di tutto.
Non avevo un'idea ben precisa del regalo, ma appena arrivata lì l'ispirazione mi sarebbe venuta in mente.

Il giorno dopo arrivai alla Rupe Dragoselvaggio, vicino al Dirupo Eterno, il regno dei Timberjack e dei Disboscatori: una specie di drago molto particolare.
Fanno parte della classe Sharp, hanno il corpo allungato e il muso a forma di ascia, hanno in tutto sei zampe: tre per lato e due ali sulla schiena e, solitamente, sono di colore marroncino con striature più scure sul corpo.
Possono strisciare sul terreno ma se minacciati si alzano sulle zampe posteriori e non esitano a sputarti fuoco, hanno un carattere impulsivo e spericolato, ma sono dei maestri nel raccogliere legna.
Atterrai in un punto molto fitto dell'immensa foresta, era lì che abitava l'Intagliatore: il suo nome era Bjorn, ma si faceva anche chiamare 'vecchio Kuni', o, come lo chiamavo io, 'vecchia Gamba', a causa della sua protesi di legno al posto della gamba destra.
Era un Vichingo corpulento, anziano e scorbutico, ormai i capelli non li aveva piu', se non qualche ciuffetto bianco qua e là, e i baffi grigi di media lunghezza.
Viveva con il suo drago da compagnia Niku: un Disboscatore tutto il contrario di lui. Era disponibile per chiunque ed era un gran chiacchierone!
Camminai per la foresta finché non vidi una casa di legno illuminata all'interno con un focolare.
Mi avvicinai ma un fruscio improvviso mi fermò, rimasi in ascolto drizzando le orecchie e davanti a me sbucò un Disboscatore con della legna tra le zampe.
Lui si fermò e mi squadrò per un attimo.
"Qualcuno mi tiri un pizzicotto! Demor! Sei proprio tu!" ruggì felice.
"Ciao, Niku... felice di rivederti" sorrisi, lui posò la legna e mi venne incontro.
"Che bello rivederti! Ma che ci fai qui?" mi chiese allegro.
"Ahm... un regalo... per le feste invernali" spiegai velocemente.
"Capiti a fagiolo, Bjorn sta intagliando molte cose, credo che troverà il tempo di farti qualcosa, dai entriamo!" disse euforico riprendendo i tronchi e dirigendosi verso la casa.
Niku aprì la porta ed entrò, poi la lasciò aperta con la coda permettendomi di entrare.
"Bjorn! Guarda chi è venuta a trovarci!" esclamò felice.
L'uomo massiccio era seduto e chino sul tavolo di legno con un coltello in mano, alzò lo sguardo e i suoi occhi scuri e concentrati incontrarono i miei curiosi.
"Oh, Demor... qual buon vento ti porta qui?" mi chiese ritornando al suo lavoro.
"Beh... siamo nel periodo delle festività invernali e... mi chiedevo se tu... potessi intagliare qualcosa per me" risposi gentilmente.
"Uhm... dipende, che cosa avevi in mente?" domandò senza alzare lo sguardo.
"Che cosa consiglia l'esperto?" domandai, e lui mi fece un elenco di oggetti che poteva costruire.

Hiccup Pov

La mattina seguente Astrid mi fece visita con un vassoio con sopra una caraffa di legno e due boccali.
"Hiccup?"
"Si, sono qui Astrid, arrivo!"
"Tieni, Buone Feste! Da me, per te" disse offrendomi la bevanda.
"Grazie, milady" dissi prendendo un boccale.
"Che stai facendo?" domandò, guardando la mia nuova invenzione.
"Ok, penserai che sono impazzito... ma... non riuscivo a togliermi dalla mente quello che ha detto Testa di Tufo: Sdentato non può andare e tornare come gli altri Draghi, e questo non è... non è giusto... sono stato sveglio tutta la notte e credo di aver trovato la soluzione" risposi azionando gli ingranaggi della nuova coda per Sdentato, poi bevvi un sorso della bevanda di Astrid, e me ne pentii subito: era anche peggio di quel pesce che ho dovuto mangiare quando incontrai Sdentato.
"No, pazzesco! Gli hai costruito una nuova coda! Così riuscirà a volare con anche senza di te e Lyra!" disse entusiasta, io feci di tutto per non risputare la... roba che avevo in bocca, sarebbe stato scortese da parte mia, così cercai con tutto me stesso di trattenermi.
"Mmmh-mmh!"
"Uao.. questo si che è un bel regalo!
"Mhhh"
"E se non volesse più tornare?"
"....mmh..."
"Ahh, ma che dico! Certo che vuole tornare!"
"Mhh-mmh!" feci un cenno con il capo.
"Beh, vado a distribuire un altro po' di allegria! Sei incredibile!" disse prima di andarsene, finalmente sputai quella cosa chiamata 'bevanda', poi mi concentrai sulla coda, e, con il cuore in mano, la presi e mi diressi a casa.
Sdentato stava cercando di svegliarmi sul tetto, quando arrivai mi guardò curioso.
"Sdentato! Vieni giù, bello! Ho fatto una cosa per te" lo chiamai, lui scese giù in un batter d'occhio.
"Che ne pensi di questa? ...si?" chiesi, vedendo che lui stava già annusando la nuova coda.
Cercai di mettergliela, peccato che più io mi avvicinavo alla coda, più lui si allontanava.
"Potresti.. fermarti un attimo? Sdentato... andiamo, bello, fattela mettere!" lo implorai.
"Oh, sì! Vedrai che ti piacerà tantissimo.... ok" dissi riuscendo finalmente ad agganciarla.
Appena lasciai andare la coda, Sdentato la agitò, rischiando anche di romperla.
"Nonononono! Sdentato smettila! Aspetta! Sdentato perfavore..." cercai di fermarlo, fino a quando lui non riuscì ad aprire entrambe le alette.
"Ecco qua, visto? ...capito?" dissi quando lui le mosse entrambe un paio di volte, poi si girò e mi guardò fisso: aveva un'espressione strana e le sue pupille erano ristrette.
"Sdentato?" tentai di avvicinarmi, ma quando feci un passo lui volò via, lasciandomi basito e confuso.

Passarono tre giorni, ma di loro nessuna traccia.
Ero disteso sul letto, non riuscivo a dormire... poi sentii un suono proveniente dalla soffitta.
"Lyra! Sdentato!" urlai scendendo dal letto e precipitandomi fuori.
"Sapevo che sareste tornaaaa...! AHH!!" non finii la frase che a causa della mia gamba di ferro feci uno scivolone e caddi a terra di schiena.
La cosa che mi rattristò e che non erano né Lyra e né Sdentato la causa di quel rumore al soffitto.
"Giorno, figliolo!" esultò mio padre che stava martellando sul tetto.
"... ciao, papà..." dissi rialzandomi.
"Sei già sveglio! Stavo cercando il tuo elmo!" disse scendendo dalle scale.
"I-Il mio elmo?" balbettai.
"A Odino serve un posto dove mettere i tuoi regali" rispose.
"Si, ora... ci penso subito... perfetto..." dissi amaramente dirigendomi verso casa.
"Aspetta..." mi bloccò papà.
"Aspetta... avanti, che cos'hai? Sputa il rospo" continuò.
"Beh... sono già tre giorni, papà, io... pensavo che Sdentato e Lyra sarebbero tornati prima o poi..." confessai tristemente.
"Sono sicuro che sono con gli altri Draghi e Cavalieri" disse lui.
"Ah, si? Vorrei esserne altrettanto sicuro..." dissi.
"So che vuol dire sentire la mancanza di qualcuno che ami in questo periodo dell'anno... ma che facciamo quando quel qualcuno non può essere con noi? Brindiamo alla sua salute! E immagino che sia esattamente quello che Lyra vorrebbe che tu facessi" disse lui mettendomi una mano sulla spalla.
Sospirai e abbassai lo guardo.
"Giusto?" continuò lui.
"Hai ragione..." dissi.
"Bene!" disse tirandomi un pugno sulla spalla facendomi quasi cadere.
"Va a prendere quell'elmo! Per oggi abbiamo avuto abbastanza delusioni!" continuò girandosi e camminando verso il Villaggio.

Poco dopo presi due remi e mi avviai verso il porto, ma sbattetti contro Gambedipesce che teneva un'enorme sacca piena zeppa di pesci.
"Oh, Gambedipesce hai fame? Con quel pesce ci sfameresti un drago!" scherzai guardandolo.
"Oh! Un drago eh? He he..." rise allontanandosi, la sua era una risata molto nervosa... era da un po' di tempo che si comportava in modo strano, perciò decisi di seguirlo.
Arrivammo fino a un magazzino, e lo vidi entrare e poi uscire quasi subito, e quando si allontanò abbastanza decisi di guardare cosa nascondesse lì dentro.
Aprii le porte e con mia grande sorpresa trovai un Gronkio che strattonò la catena a cui era legato, la quale si spezzò, poi lui mi investì alzandosi in volo e così facendo trascinò anche me.
"Muscolone!" esclamai dopo essermi ripreso e guardando bene il drago massiccio.
"Hiccup! Dove stai andando??" urlò Astrid vedendoci.
"Non ne ho la minima ideaaaaaa!!" urlai.

Lyra Pov

"Beh, devo dire che è molto bello!" dissi.
Erano passati quattro giorni dalla richiesta del regalo e in tempo record, il Vecchio Kuni aveva finito il suo operato.
"Molto bello?" domandò scettico.
"È... è.... è favoloso!" esclamai felice.
"Mhpf, meglio" mormorò.
"Davvero, Bjorn... non so come ringraziarti..." dissi.
"Uhm... duecento Rune e siamo a posto..." disse.
"Hey! Lei è una cliente speciale, con lei niente pagamenti" protestò il Disboscatore.
"Stavo scherzando... mi è bastato il suo aiuto nel raccogliere la legna" disse con un velo di gentileza.
"Uh... sei burbero ma sotto sotto... sei un tenerone!" dissi prendendolo un po' in giro.
"Non ti ci abituare... ho del lavoro da fare adesso.. ci vediamo, Demor" disse acidamente ritornando ad essere l'uomo che di solito era.
"Eeeed è tornato" risi.
"Quindi... per chi è quel regalo?" chiese Niku curioso.
"Per un amico" dissi prendendolo e mettendolo nella tasca interna del mio gilet impellicciato.
"Oh capisco... beh... buon viaggio, Demor... passa a trovarci quando vuoi" disse avvicinandosi.
"Lo farò, grazie davvero" dissi accarezzandogli la testa e il muso, dopodiché mi accompagnò fuori e volammo insieme fino al confine, poi lui mi salutò un'ultima volta e tornò indietro mentre io proseguii da sola.

Volai per circa mezza giornata e decisi di atterrare e riposare su una lastra di ghiaccio in pieno oceano.
Passarono diversi minuti prima che la mia quiete fu interrotta da un battito d'ali.
Drizzai le orecchie e mi guardai attorno, quando la mia attenzione fu catturata da una sagoma nera venire verso di me.
Un momento... era un drago quello? Un drago nero per giunta? .... non potevo crederci... .
La sagoma si avvicinò ancora di più, e potei vedere distintamente che si trattava di una Furia Buia.
I casi erano due: o Sdentato era riuscito a scovare il mio odore ed insieme a Hiccup erano lì per cercarmi, oppure, meno probabile, si trattava di una Furia Buia selvatica.
Presi in considerazione la prima opzione, anche perché riuscii a identificare l'odore del drago nero, ed effettivamente era quello del mio drago.
La cosa strana e che non riuscivo a sentire Huccup... e quando Sdentato si avvicinò ancora di più non lo vidi sulla sua groppa... .
Aspetta... Eron stava volando da solo?!?
"Eron..? Eron!!" esclamai prima di essere travolta e leccata in faccia.
"Hahahhaha! Piano, amico! Piano! Haha.." dissi alzandomi.
"Ma come hai fatto a raggiungermi senza..." mi bloccai appena vidi la coda del mio Furia Buia.
"Hiccup..." terminai la frase avvicinandomi per esaminarla meglio.
"Te l'ha fatta lui?" domandai, accarezzando l'ala finta.
"Sì! Bella vero?? Guarda, guarda! Posso muoverla da solo!" esclamò euforico, mostrandomi le alette che si muovevano insieme, e facendo il suo tipico sorriso senza denti.
"È davvero incredibile quel ragazzo..." ammisi, poi la scrutai meglio e un dubbio mi venne alla mente.
"Come la senti?"
"Oh, tutto sommato bene, anche se per i primi minuti mi ha dato parecchio fastidio..."
Toccai il pezzo dorato della coda e mi accorsi che quello era ferro.
"Questo è ferro dipinto... l'altra coda era di cuoio, perciò era più comoda... non nego che darebbe fastidio pure a me avere un pezzo di ferro freddo attaccato alla coda"
"Quando torneremo a casa me la farò togliere.. ma prima..." disse mettendo la testa fra le mie gambe e facendomi salire sul suo dorso.
"Andiamo a cercare l'elmo di Hiccup!"
"Che?! Hai fatto tutta questa strada solo per recuperare l'elmo?" gli domandai stupefatta.
"Hey! È molto importante per lui, ricordi?"
Solo a quel punto mi ricordai cosa volesse dire il mio drago.
"Ohh... già"
"E tu? Che ci facevi qui? Perché sei andata via senza di me??" domandò curioso con un velo di rimprovero.
"Io... beh, sono andata da un vecchio scorbutico fabbro di nostra conoscenza e... mi sono fatta fare il regalo sia per te, che per Hic" risposi sorridendo.
"Davvero??" chiese meravigliato e con gli occhi luminosi.
"Sì, ma te lo consegnerò dopo, adesso cerchiamo quell'elmo" ordinai.
"Sissignore! Subito!" scherzò lui prima di prendere il volo e dirigerci in mare aperto.

Hiccup Pov

Io e Muscolone volammo per un bel po' di tempo, fino a quando non raggiunsimo un'isola piena zeppa di Draghi.
Il Gronkio atterrò e io scesi dalla sua groppa per dare un'occhiata in giro.
Vidi tutte le specie di drago accovacciate vicino a dei... nidi?
"Venite qui per avere i piccoli..." dissi vedendo un Uncinato dar da mangiare ai propri cuccioli, poi il mio sguardo si spostò su un altro Gronkio che stava facendo rotolare le proprio uova dentro dei buchi con dell'acqua dentro.
Mi avvicinai e quando le uova si schiusero piccoli Gronki uscirono dal buco e andarono incontro alla mamma.
"Ohh... wow..." dissi vedendoli, poi mi accorsi che un uovo era ancora fuori.
"Oh, guarda, te ne sei perso uno..." dissi avvicinandomi all'uovo, ma questo esplose e mi scaraventò via, lasciandomi con gli occhi sbarrati per la sorpresa.
"Cavolo... menomale che non si schiudono su Berk!" commentai.

"Lyra! Sdentato!"
Girai quasi tutta l'isola, ma di loro nessuna traccia...
"Ragazzi.. dove siete..?" dissi tristemente.
Intanto vidi anche alcuni Cavalieri con i propri figli di ogni età: da neonato, a bambino, fino ai piccoli adolescenti.
"Hiccup?"
Una voce attirò la mia attenzione.
"Koga! Zannacurva!" esclamai felice andandoli incontro.
"Hiccup! È proprio lui!" esclamò un'altra voce.
"Karen! Tempestosa!" esultai andando verso di loro.
"Ohh... non avete idea di quanto sia contento di vedervi, ragazzi!" dissi abbracciando Karen.
"Che ci fai qui?" domandò sorpreso Koga.
"Mi ci ha portato Muscolone... è una lunga stora..." tagliai corto, poi vidi i cuccioli di Tempestosa, ne aveva tre: uno blu come lei, un'altro viola e l'altro ancora verde acqua.
"E Tempestosa ha... dei piccoli! Ohh, ma guardate un po', sono così carini tutti insieme..." dissi accarezzandoli.
"Hai visto che belli? Hehe, sono l'orgoglio della mamma!" disse vantandosi Karen.
"Ora non esagerare..." alzò gli occhi Koga.
"Tesoro, che succede?" disse una terza voce.
"Oh, Amore, vieni qui! Vorrei presentarti una persona" disse Koga.
Da dietro Zannacurva sbucò fuori una ragazza, avrà avuto sui ventidue anni, aveva una corporatura slanciata e allenata, i capelli erano di media lunghezza tutti uguali e rosso scuro, invece le sue iridi erano color nocciola.
Era un Cavaliere di un Incubo Orrendo anche lei, aveva le membrane delle ali attaccate alle braccia come il compagno, una lunga coda e delle corna ricurve verso l'alto, ma erano più corte e meno spesse di quelle del compagno, il colore delle ali e della coda era di un rosso più opaco rispetto a quello di Koga.
"Martha, lui è Hiccup, Hiccup lei è Martha, la mia compagna" ci presentò.
"Ciao, molto piacere" dissi stringendole la mano.
"Ciao... allora sei tu il famoso Vichingo che ha addomesticato BlackDragon..." disse sguadrandomi dalla testa ai piedi.
"Io non oserei dire 'addomesticato' " scherzò Karen.
"Oh, beh... qualcuno doveva rischiare di finire arrosto per riuscire a reindirizzarla, hai avuto fegato, ragazzo!"
I tre risero, poi Martha si prese da parte Koga e io mi avvicinai a Karen.
"Non sapevo che Koga avesse una compagna..." le sussurrai.
"Fa effetto saperlo, vero? Uno così, poi... ma lei è l'unica Mezzoincubo a saper gestire il suo caratteraccio... se ci hai fatto caso adesso è un agnellino" confessò ridendo.
Risi anche io, poi cambiai argomento.
"E chi lo sapeva che andavate via per festeggiare anche voi la vostra... festività..." dissi tristemente.
"Io devo tornare alla mia festa, adesso" continuai, guardando i due.
"Certo! Ti accompagnamo io e Zannacurva" disse Koga montando sul dorso dell'Incubo.
"Ci rivedremo a Berk quando sarete tutti in grado di tornare! Ok, gente?" dissi, poi notai che anche Tempestosa e gli altri Draghi presero il volo.
"No no no no! Io.... oh.... credo di aver appena avviato la migrazione di ritorno..."
"Penso anche io" commentò Koga.
Alcuni cuccioli cercarono di volare ma una folata di vento li spazzò via con facilità e ritornarono a terra.
"Oh, cavolo... non funzionerà mai..." dissi amaramente.
"Mhh... hai in mente qualcosa?" chiese Koga.
"Oh! Aspetta! Ho quello che ci vuole!" dissi, poi guidai Koga verso una vecchia nave Vichinga che avevo visto incastrata tra le rocce.
Con l'aiuto dei Draghi adulti e dei Cavalieri riuscimmo a sollevare la nave e appoggiarla a terra, poi una volta che tutti i cuccioli e i bambini erano dentro, sollevammo la nave e ci dirigemmo a Berk.

Lyra Pov

"Dai, Eron! Sei lento!"
Sfrecciai a pelo d'acqua facendo alcune acrobazie nel cielo, seguita dal mio fedele Furia Buia.
"Ha-ha!" rise sarcastico per poi rallentare.
"Era da parecchio che non facevamo gare noi due" dissi una volta messa al suo fianco.
"Già! Non ricordo nemmeno quando è stata l'ultima volta"
"Sicuramente prima di fare la conoscenza di miss 'Io-sono-la-regina-che-comanda-tutti-e-voi-siete-i-miei-schiavetti' " dissi riferendomi a Morte Rossa.
Risi e continuai la mia avanzata verso Berk... però si sentiva che qualcosa mancava... non c'era gusto a volare senza Hiccup...
"Hey, Lyra! Guarda! Eccolo la!" esclamò all'improvviso indicando con il muso.
Girai lo sguardo e intravidi l'elmo di Hic galleggiare a malapena.
Eron si tuffò in acqua e risalì poco dopo.
"L'hai preso?" domandai.
"Shhii!!" rispose con l'elmo in bocca.
"Molto bene!! A tutta velocità, Eron!!" esclamai accellerando verso l'isola.
"Gnon è ua gavaaaa!!" lo sentii ruggire.

Hiccup Pov

Cominciai a vedere Berk e con tutta la colonia di Draghi e Cavalieri scesi di quota fino ad appoggiare la nave con il carico di cuccioli.
Lasciammo andare le corde e tutti gli adulti con i piccoli andarono dai propri padroni.
"Ha ha ha!! Bravissimo figlio mio!" disse mio padre prendendomi in braccio e stritolandomi.
"Grazie, papà" riuscii a dire.
"Gente di Berk! Prendete i Draghi e i Cavalieri! Alla Sala del Consiglio! Finalmente abbiamo qualcosa da festeggiare!!" enunciò a gran voce.

Tutti si riunirono alla Grande Sala e mi riempiva il cuore vedere tutti felici assieme al loro drago.
"Hiccup..."
La voce di Astrid mi fece alzare lo sguardo.
"Lo so che dev'essere molto dura per te vedere tutti con il proprio drago... ma tu hai fatto davvero una cosa meravigliosa! Grazie" continuò lei dandomi un bacio a stampo e abbracciandomi.
"Astrid, che fine avranno fatto quei due?" domandai tristemente.
"Io non lo so..." rispose lei.
"Cavolo... accidenti, non vorrei essere al tuo posto, adesso! Insomma... Hai portato indietro i Draghi di tutti, tranne il tuo!" disse sciogliendo l'abbraccio.
"....si, ecco, questo.., grazie ma questo non mi aiuta, per niente..." dissi amaramente, poi lei mi spinse e mi fece voltare.

Lyra Pov

Io ed Eron sorvolammo il Villaggio, ma non c'era anima viva in giro.
"Saranno andati alla Grande Sala" dissi al mio drago ed entrambi atterrammo davanti al portone.
Prima di entrare mi ripulii i vestiti dalla neve e mi sistemai i capelli.
"Come sto..?" gli chiesi, lui inclinò la testa, poi posò l'elmo e mi diede una leccata ai capelli.
"No! Eron, cosa fai?? Fermo!" strillai, ma era troppo tardi.
"Così stai meglio" si vantò lui.
"Sei incorreggibile!" lo sgridai tentando di togliermi la saliva dai capelli.
"Senti chi parla..." si lamentò lui raccogliendo l'elmo.
Sospirai ed entrai nella sala.
Mi affacciai guardandomi intorno, poi vidi Astrid guardarmi sorpresa ed era abbracciata a Hiccup, e mentre io ed Eron ci avvicinammo lei gli disse qualcosa, dopodiché lo spinse verso di noi.
Appena Hic ci vide gli si illuminarono gli occhi.
"Lyra! Sdentato!" esclamò pieno di gioia correndo verso di noi.
Il Furia Buia gli corse incontro felice e Hic lo abbracciò, poi guardò me e io gli sorrisi salutandolo con la mano, dopodiché lui lasciò il drago nero e si fiondò su di me, stringendomi.
Non mi aspettai quell'abbraccio improvviso, infatti rimasi ferma immobile a guardare stupita il mio drago e anche un po' imbarazzata, perché lui se la rideva sotto i 'baffi'.
"Ragazzi, mi avete spaventato a morte! Non state mai più via per così tanto tempo! ...che cos'hai li in bocca??" domandò a Sdentato e questo gli mise in testa l'elmo con l'aggiunta di bava.
"Si... avete ritrovato il mio elmo... hey! Avete ritrovato il mio elmo! Ma allora eravate andate lì!" disse mentre il drago strusciò il muso sul suo petto.
"Veramente... lui è andato lì... io sono andata a prendere questo..." dissi tirando fuori dalla tasca il regalo.
Era una piccola scultura di legno di Sdentato dipinta a mano.
"Buon Snoggll... Snogg... Snogtel... vabbe', hai capito" dissi passandogli il regalo.
"Lyra, è stupendo! Grazie... davvero..." sorrise, poi mi guardò di nuovo.
"Sei incredibile..." mi disse prima di abbracciarmi di nuovo, questa volta lo ricambiai, e lo sollevai da terra, poi Eron si avvicinò e ci leccò entrambi, scatenando le risate di tutti i presenti.
"È lo Snoggletog più bello di sempre!" sentii Testa Bruta.
"Buon Snoggletog!" esclamò Astrid accarezzando il muso del drago nero.

Hiccup Pov

La mattina dopo mi svegliai sempre a causa del fracasso che facevano quei due sul tetto.
Uscii dalla porta e ammirai il paesaggio innevato, era così bella Berk con la neve... .
"Dai, Hic! Muoviti!" esclamò Lyra con impazienza.
"Arrivo, ragazzi!"
"Avanti, scendete, stavo solo..." dissi andando verso di loro, e trovai Lyra e Sdentato seduto e di fronte a loro c'era la sella e la sua vecchia coda.
"Lyra perché hai tirato fuori questo? Non serve più a Sdentato" dissi spostando la sella con la protesi.
"Avanti andiamo" dissi avvicinandomi al drago, ma questo mi evitò e si sedette di fronte a me guardando la sella brontolando.
"La vuoi smettere di fare questi scherzi? Hai la tua nuova coda!" dissi riprovando ad avvicinarmi, ma lui mi evitò nuovamente.
"Sdentato..?"
Lui mi guardò, poi il suo sguardo si spostò su Lyra, e poi sulla sua coda.
"Penso... che io e lui la pensiamo allo stesso modo..." disse Lyra allontanandosi un po' dal Furia Buia.
Io la guardai confuso, poi Sdentato cominciò a sbattere la coda sul terreno.
"No! Smettila! Ma che stai facendo??" esclamai, ma lui ruppe il gancio della coda nuova e se la sfilò lanciandola via, poi prese la sella con la bocca e la trascinò davanti a me, poi mi guardò con gli occhioni dolci.
Lo guardai sorpreso, poi guardai anche Lyra che mi stava sorridendo... a quel punto avevo capito che cosa volessero dirmi.

L'inverno a Berk dura quasi tutto l'anno... resta lì aggrappato e non se ne vuole più andare... e l'unico vero sollievo contro il freddo... sono quelli che tieni vicini al cuore.

"Ok, ragazzi... pronti?" dissi sfilando i ganci dalla sella.
"Certo che sì!" esclamò Lyra mettendosi in piedi sul dorso del Furia Buia.
Poi entrambi saltammo via dalla sella facendo una capriola all'indietro, e cominciammo a sfrecciare giù verso l'oceano.
Li guardai entrambi e Sdentato sorrise, poi con la zampa mi spinse sulla la spalla e io feci due giri su me stesso, poi lui si voltò verso Lyra e le toccò la pancia facendole il solletico, lei rise e poi il drago nero si voltò con la schiena rivolta verso di me e io mi aggrappai alla sella e con la protesi azionai di nuovo la coda per riprendere il volo e tutti e tre sfrecciammo sopra gli alberi innevati.

Alla fine... è stato il miglior Snoggletog di tutti i tempi... quell'anno ho fatto ai miei migliori amici un bellissimo regalo...
Loro me ne hanno fatto uno più bello.


~ Fine~

Autrice: Haiwan
Personaggi: DreamWorks, Haiwan
Storia: DreamWorks, Haiwan
Film: Dragons - Il dono della Furia Buia (Dragons - Gift of the Night Fury)
Copyright: DreamWorks

Tana di Haiwan

Salve Draghetti! :3

Innanzitutto vorrei augurarvi un Buon Natale, anche se in ritardo... ma come avevo già scritto non sapevo bene sarei riuscita a pubblicare il 25 e infatti non ce l'ho fatta, ma pazienza.
Spero che lo abbiate passato bene e che vi siate abbuffati come dei Gronki e che abbiate ricevuto dei bei regali (io ricevuto il Blu-Ray di Dragon Trainer 2, il Mega Sdentato grande un metro e una maglia con la stampa di Sdentato *çççç*)

Questo è il mio regalo per voi :3

Seconda cosa: avrete sicuramente notato che alcuni personaggi hanno cambiato nome, questo perché questo pezzo di storia è ambientato un po' più avanti rispetto alle One-Shot, perciò Shine e Iron aevevano già rivelato i loro veri nomi (Shine = Karen, Iron = Aaron), mentre Koga ancora no, quindi lo chiamano sempre Koga, ma non temete... arriverà il suo turno xP

Poi, per chi non avesse il gioco "L'Ascesa di Berk" il Disboscatore è questo drago qui: Immagine presa dalla pagina di Facebook :D

Infine volevo dirvi che il regalo di Lyra per Hiccup esiste xD mi sono ispirata a questa collana: Clik
È stata fatta a mano e questa persona realizza anche sculture e orecchini, fa davvero cose molto carine, vi consiglio di dare un'occhiata alla sua galleria x3 purtroppo non so dirvi se si possono comprare :'(

Ok, il lecchinaggio/spammaggio-time è finito, adesso penserò a cosa scrivere per il prossimo capitolo ^^"

HO HO HOOOOO!! Alla prossima!!


Haiwan

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